Europe as a global powerhouse of design for sustainable competitiveness
Titolo:
L’Europa come potenza globale del design per una competitività sostenibile
Europe as a global powerhouse of design for sustainable competitiveness
TOPIC ID:
HORIZON-CL2-2025-01-HERITAGE-06
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Orizzonte Europa
Obiettivi ed impatto attesi:
I progetti dovrebbero contribuire a tutti i seguenti risultati attesi:
– Una comprensione migliorata e aggiornata del settore del design europeo e dei professionisti del design, compresa la sua rilevanza intersettoriale per l’innovazione e i suoi punti di forza, opportunità e sfide chiave, è messa a disposizione di scienziati, responsabili politici, designer, aziende private e altri portatori di interessi chiave.
– Vengono sviluppati e messi in pratica metodi, tecniche e applicazioni basati sulla ricerca e sulle conoscenze che consentono al settore del design europeo e ai professionisti del design di rimanere all’avanguardia nel design per una competitività sostenibile.
Vengono apportati contributi significativi per promuovere l’Europa come potenza globale della progettazione per una competitività sostenibile.
Portata:
L’innovazione e la competitività sono spinte in misura sempre maggiore dalle dimensioni culturali e dalla creatività. I nuovi prodotti e servizi digitali e fisici di successo devono essere non solo funzionali, ma anche attraenti e attraenti, adattati alle caratteristiche culturali e alle esigenze del mercato.
Il processo di creazione o adattamento di prodotti, servizi, processi o modelli di business ai bisogni e ai desideri umani, comunemente chiamato design, è fondamentale non solo per la competitività, ma anche per la sostenibilità ambientale e l’affermazione culturale. È ampiamente riconosciuto che l’impatto ambientale di un prodotto è in gran parte determinato nella fase di progettazione. Lo stesso vale anche per i prodotti o i servizi digitali.
Basandosi sul patrimonio culturale europeo di fama mondiale, su una forza lavoro ben istruita e di talento, sull’artigianato e su forti tradizioni creative, il design europeo è per molti versi considerato leader a livello mondiale. Gran parte dell’economia europea si basa su una progettazione di prim’ordine per la competitività, come ad esempio i beni di lusso e di alta gamma, la moda o l’industria automobilistica. Si stima che le industrie ad alta intensità di progettazione diano lavoro a circa 27 milioni di persone nell’UE, pari a circa il 13% dell’occupazione totale e a oltre il 15% del PIL.
Nonostante la sua enorme importanza per la prosperità futura e il benessere sociale e planetario, il design e il suo ruolo nel guidare l’innovazione e la competitività non sono stati sufficientemente studiati. Pur essendo uno dei principali punti di forza competitivi dell’Europa, il settore del design europeo e i professionisti del design sono strutturalmente vulnerabili e devono affrontare un ritmo impegnativo di cambiamenti drastici. Ad esempio, strumenti sempre più potenti di “intelligenza artificiale generativa” diventano in grado di automatizzare attività che in precedenza richiedevano alti livelli di competenze, aggiungendo al contempo nuove aspettative in termini di riduzione dell’impatto ambientale di prodotti e servizi.
La sfida consiste nell’approfondire la comprensione basata su dati concreti del settore europeo del design e dei professionisti del design e nell’ideare metodi efficaci per rafforzare il settore e rendere l’Europa una potenza globale del design per una competitività sostenibile. Tali metodi possono includere soluzioni tecnologiche nuove o adattate, quadri concettuali e modelli e politiche imprenditoriali innovativi. Le soluzioni proposte dovrebbero, per quanto possibile, essere efficaci, economicamente e politicamente fattibili e culturalmente accettabili in tutti i diversi Stati membri dell’UE e nei paesi associati, nonché in diversi settori economici. Pertanto, dovrebbe essere coinvolta un’ampia gamma di parti interessate, in base all’obiettivo scelto.
Le proposte non dovrebbero affrontare tutti gli aspetti, i sottosettori o le applicazioni della progettazione, ma dovrebbero scegliere un focus che possa avere un impatto significativo.
Le soluzioni possono comportare l’uso di piattaforme o reti per facilitare la condivisione di investimenti, strutture o competenze tra gli attori. In tali casi, si dovrebbe tenere conto delle piattaforme, delle reti o dei cluster consolidati, al fine di evitare la duplicazione degli sforzi.
Le proposte dovrebbero, nella misura appropriata, basarsi sulle conoscenze, sulle attività e sulle reti esistenti, in particolare quelle finanziate dall’Unione europea. In particolare, possono essere presi in considerazione i risultati e i risultati dei progetti finanziati nell’ambito delle tematiche «Industrie culturali e creative per una transizione climatica sostenibile» degli inviti a presentare proposte del polo tematico 2 di Orizzonte Europa 2 e si può cercare la cooperazione con la piattaforma collaborativa «EKIP» o con il suo successore.
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee4), è ammesso a partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), a condizione che siano soddisfatte le condizioni stabilite nel regolamento Orizzonte Europa, unitamente a qualsiasi altra condizione stabilita nell’invito/tema specifico. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, o un ente privo di personalità giuridica6. I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel registro dei partecipanti prima di presentare la domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal servizio centrale di convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione. Un PIC convalidato non è un prerequisito per la presentazione di una domanda.
Contributo finanziario:
Contributo UE previsto per progetto La Commissione stima che un contributo dell’UE compreso tra 3,50 e 4,50 milioni di EUR consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Ciò non preclude tuttavia la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Bilancio indicativo Il bilancio indicativo totale per l’argomento è di 13,50 milioni di EUR. Tipo di azione Azioni di ricerca e innovazione
Scadenza:
16 Settembre 2025 17:00:00 Brussels time
Ulteriori informazioni:
wp-5-culture-creativity-and-inclusive-society_horizon-2025_en.pdf
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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