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Promuovere la transizione verso l’energia pulita nelle città e nelle regioni

Boosting the clean energy transition in cities and regions

Titolo:

Promuovere la transizione verso l’energia pulita nelle città e nelle regioni

Boosting the clean energy transition in cities and regions

TOPIC ID:

LIFE-2025-CET-LOCAL

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma

LIFE2027

CALL

LIFE Transizione verso l’energia pulita (LIFE-2025-CET)

Obiettivi ed impatto attesi:

I comuni e le regioni sono essenziali per realizzare la transizione energetica sul campo. Il loro ruolo è fondamentale per la realizzazione del Green Deal dell’UE, come riconosciuto nel pacchetto legislativo dell’UE “Pronti per il 55 %”, e in particolare nelle direttive sull’efficienza energetica e sulle energie rinnovabili (direttiva Efficienza energetica e direttiva sulle energie rinnovabili)[1]. Inoltre, molti comuni e regioni hanno già fissato obiettivi e strategie energetiche ambiziosi nell’ambito di iniziative e quadri importanti, come il Patto dei sindaci dell’UE per il clima e l’energia.

Alla luce di ciò, le azioni proposte dovrebbero aiutare le città e le autorità regionali a sviluppare e rafforzare le capacità e le competenze specifiche necessarie per realizzare la transizione verso l’energia pulita e conseguire gli obiettivi specifici.

Le azioni proposte dovrebbero prendere in considerazione la complementarità e l’allineamento con le iniziative pertinenti, tra cui, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, i piani nazionali per l’energia e il clima, i piani nazionali di ristrutturazione degli edifici e la missione “Città intelligenti e climaticamente neutre di Orizzonte Europa”. Inoltre, dovrebbero essere prese in considerazione anche altre iniziative di assistenza tecnica e di sviluppo delle capacità

Si prevede che le proposte si concentrino su uno dei due ambiti stabiliti di seguito. L’ambito di applicazione affrontato dovrebbe essere chiaramente specificato nella proposta.

Ambito A: Attuazione di piani integrati di decarbonizzazione

Partendo dai piani e dalle strategie esistenti e rafforzando il ruolo guida del settore pubblico in materia di efficienza energetica, come descritto ad esempio all’articolo 5, paragrafo 6, della direttiva Efficienza energetica, vi è una chiara necessità di accelerare e integrare l’attuazione di misure in materia di energia sostenibile, in coordinamento con i principali portatori di interessi e con particolare attenzione ai gruppi vulnerabili. Le proposte dovrebbero consentire alle città e alle autorità regionali di sviluppare competenze, approcci e know-how specifici per decidere e attuare misure energetiche sul campo e ottimizzare la spesa pubblica. Le attività proposte dovrebbero essere basate sul territorio e intersettoriali, se del caso, e possono comprendere, ad esempio: la creazione di strutture pertinenti; stabilire approcci peer-to-peer per condividere conoscenze e migliori pratiche; la realizzazione di programmi di sviluppo delle capacità approfonditi, completi e ambiziosi che affrontino i flussi di finanziamento pubblici e privati delle misure energetiche, il miglioramento del quadro normativo e la diffusione di tecnologie di transizione all’energia pulita.

Ambito B: Sviluppo di metodologie, modelli, progetti e strategie per la preparazione di piani di riscaldamento e raffrescamento locali

La decarbonizzazione del settore del riscaldamento e del raffrescamento è fondamentale per realizzare la transizione energetica. Gli enti locali e regionali hanno un ruolo chiave da svolgere insieme alle industrie, alle imprese e ai cittadini. Ad esempio, l’articolo 25, paragrafo 6, della direttiva Efficienza energetica stabilisce l’obiettivo specifico di elaborare piani locali per il riscaldamento e il raffrescamento locale per i comuni con una popolazione superiore a 45000 abitanti. Al fine di soddisfare i requisiti e gli obiettivi esistenti e consentire l’azione futura, le città e le autorità regionali hanno bisogno di un sostegno specifico. Le proposte dovrebbero includere attività specifiche, tra cui, ad esempio, lo sviluppo di competenze, l’agevolazione dell’accesso ai dati pertinenti e la loro integrazione, lo sviluppo di prospettive globali sulla domanda e l’offerta di energia, la promozione di un’eliminazione graduale e tempestiva del gas fossile, il coinvolgimento dei partecipanti al mercato e dei gestori dei sistemi di distribuzione (DSO) responsabili dei piani di disattivazione delle reti,  l’accelerazione dei processi amministrativi e il raggruppamento degli sforzi congiunti dei comuni a livello regionale o di altri paesi governance e a livello territoriale.

Criteri di eleggibilità:

Le proposte devono essere presentate da almeno 3 richiedenti (beneficiari, entità non affiliate) provenienti da 3 diversi paesi ammissibili.

Partecipanti ammissibili (paesi beneficiari potenziali)

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate) devono: − essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) − essere stabiliti in uno dei paesi beneficiari potenziali, ovvero: − Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM))

− paesi terzi:

− paesi SEE e paesi associati al programma LIFE elencati (elenco dei paesi partecipanti)

− il coordinatore deve essere stabilito in un paese ammissibile I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel registro dei partecipanti — prima di presentare la proposta — e dovranno essere convalidati dal servizio centrale di convalida (REA Validation).

Per la convalida, verrà richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status legale e l’origine. Altri soggetti possono partecipare ad altri ruoli del consorzio, quali partner associati, subappaltatori, terzi che forniscono contributi in natura, ecc.

Contributo finanziario:

Tasso di finanziamento

Altre sovvenzioni per azioni (MPC) — 95%

La Commissione ritiene che le proposte che richiedono un contributo dell’UE fino a 1,75 milioni di EUR consentirebbero di affrontare adeguatamente gli obiettivi specifici. Ciò non preclude tuttavia la presentazione e la selezione di proposte che richiedano altri importi.

Scadenza:

23 Settembre 2025 17:00:00 Brussels time

Ulteriori informazioni:

Portale dei finanziamenti e delle gare d’appalto dell’UE

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

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Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

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