Innovative space-based applications enhancing capabilities for a resilient Europe
Titolo:
Applicazioni spaziali innovative che migliorano le capacità di un’Europa resiliente
Innovative space-based applications enhancing capabilities for a resilient Europe
TOPIC ID:
HORIZON-EUSPA-2026-SPACE-02-52
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
Si prevede che i risultati dei progetti contribuiscano ad alcuni o a tutti i seguenti risultati:
– promuovere lo sviluppo e la convalida di tecnologie spaziali sinergiche integrate che sostengano il lavoro operativo degli operatori della crisi e della sicurezza (ad esempio le autorità di contrasto, le dogane, i primi e i secondi soccorritori, gli operatori delle infrastrutture critiche, le guardie di frontiera o costiere, le autorità di protezione civile, ecc.);
– Migliorare, rendere operativi e integrare i servizi basati su EGNSS e possibilmente basati sull’osservazione della Terra che migliorano la resilienza e la sicurezza (compresa la cibersicurezza) dell’UE, rafforzandone l’accettazione, l’adozione e l’utilizzo delle soluzioni sviluppate tra i professionisti. Possono essere esplorate anche sinergie con comunicazioni satellitari sicure;
– Migliorare l’ampia diffusione e penetrazione dei dati e dei servizi del programma spaziale dell’UE, e in particolare dei fattori di differenziazione EGNSS (OSNMA – Open Service Navigation Message Authentication, HAS – High Accuracy Service, RLS – Return Link Service, EWSS – Emergency Warning Satellite Service, ecc.), nelle operazioni e nei compiti quotidiani degli operatori della crisi e della sicurezza, aumentando la loro consapevolezza e capacità di operare in modo efficiente e sicuro;
– Identificare nuove lacune di capacità degli operatori della sicurezza e analizzare quelle esistenti che le tecnologie spaziali possono colmare, dimostrando sul campo soluzioni innovative basate su EGNSS ed eventualmente su altri componenti del programma spaziale dell’UE come Copernicus;
Creare nuove opportunità commerciali spaziali per le imprese innovative al servizio delle organizzazioni di professionisti.
Portata:
Le proposte dovrebbero basarsi sullo sfruttamento delle caratteristiche distintive di Galileo ed EGNOS, cercando di migliorare il modo in cui gli operatori si preparano e gestiscono le crisi e le operazioni di sicurezza. Le proposte devono sviluppare applicazioni e tecnologie incentrate sullo sfruttamento commerciale in uno dei seguenti settori prioritari, che devono essere chiaramente indicati:
– Sviluppo di soluzioni a valle a prova di spoofing basate su EGNSS per supportare la trasformazione digitale dei professionisti della sicurezza nelle operazioni critiche per la sicurezza (ad es. forze dell’ordine, autorità doganali, guardie di frontiera e costiere, ecc.) in varie applicazioni, tra cui: gestione dei reati ambientali, prevenzione del contrabbando e del traffico, antiterrorismo, sorveglianza delle frontiere e marittima, gestione della migrazione, ricerca dei fuggitivi, sicurezza pubblica e diritti d’importazione, bracconaggio illegale, operazioni doganali e informazioni sul trasporto elettronico di merci, trasporto di merci pericolose, utilizzo di robot e/o piattaforme automatizzate abilitate a Galileo per la sorveglianza, ecc.;
– Sviluppo di soluzioni a valle basate su EGNSS per sostenere la resilienza e il funzionamento delle infrastrutture critiche nell’UE (ad esempio infrastrutture digitali, approvvigionamento e distribuzione di acqua potabile, gestione dei rifiuti idrici, assistenza sanitaria, e-government, ecc.);
– Sviluppo di soluzioni a valle basate su EGNSS per supportare le operazioni di gestione delle crisi: operazioni supportate da droni, sistemi di gestione delle risorse migliorati e più sicuri, AR/VR per i primi soccorritori, nuove tecnologie EGNSS delle dimensioni di uno smartphone o indossabili, valutazione del rischio UneXploded Ordnance (UXO) e autorizzazione per operazioni umanitarie, ecc.
Si prevede inoltre che le proposte affrontino le minacce alla cibersicurezza nella descrizione delle soluzioni.
Le proposte dovrebbero, se del caso, integrare altre fonti/servizi di dati provenienti da altre componenti del programma spaziale dell’UE, in particolare Copernicus e/o GOVSATCOM. Se del caso, i beneficiari sono incoraggiati a interagire con le pertinenti entità delegate che gestiscono il servizio di gestione delle emergenze di Copernicus e/o il servizio di sicurezza di Copernicus.
L’azione si concentra sullo sviluppo di applicazioni EGNSS a valle vicine al mercato attraverso la realizzazione di progetti di dimostrazione e implementazione su larga scala, con la partecipazione di operatori di crisi e/o di sicurezza.
Le applicazioni sviluppate devono avere un potenziale commerciale chiaramente definito e rispondere alle esigenze degli utenti. Si prevede che le soluzioni sviluppate raggiungano il TRL 7-9 entro la fine del progetto.
Le proposte dovrebbero fornire nuove applicazioni innovative, individuando e colmando le lacune esistenti, sfruttando le normative e le politiche settoriali pertinenti esistenti ed esplorando in che modo le soluzioni implementate utilizzando dati e servizi spaziali possano affrontare tali normative ed essere commercializzate. Le proposte dovrebbero inoltre evidenziare l’impatto previsto e definire una chiara strategia di assorbimento da parte del mercato, presentando un percorso credibile per l’operatività dopo il progetto. Le soluzioni sviluppate possono integrare altre tecnologie non spaziali come IoT, big data, intelligenza artificiale, droni, 5G, realtà aumentata/mista ecc.
Per le proposte relative a questo tema:
– Nell’ambito della proposta dovrebbe essere fornito un Business Plan, che evidenzi le esigenze degli utenti, la sostenibilità del progetto e le opportunità di un’ampia adozione in Europa in base agli standard e alle esigenze operative;
– È incoraggiata la partecipazione dell’industria, in particolare delle PMI e delle imprese a media capitalizzazione;
– È incoraggiata la partecipazione o la sensibilizzazione di entità con sede in paesi privi di una tradizione spaziale;
– È inoltre incoraggiato il coinvolgimento di ricercatori post-laurea (ingegneri, scienziati e altri), ad esempio attraverso un’esperienza lavorativa professionale o attraverso borse di studio/borse di studio, se del caso;
Le proposte relative alle applicazioni relative a Galileo PRS (Servizio Pubblico Regolamentato) non rientrano nell’ambito di applicazione della presente azione.
Le proposte dovrebbero cercare di sfruttare e/o creare sinergie con i progetti e le attività pertinenti finanziati nell’ambito del polo tematico 3 di Orizzonte Europa: Sicurezza civile per la società, rafforzando l’arricchimento reciproco della ricerca e dell’innovazione in questo settore.
In questo tema, l’integrazione della dimensione di genere (sesso e analisi di genere) nei contenuti della ricerca e dell’innovazione dovrebbe essere affrontata solo se pertinente in relazione agli obiettivi dell’attività di ricerca.
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di Paesi terzi non associati o di organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia idoneo o meno al finanziamento), a condizione che siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal regolamento Horizon Europe e qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica.
I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la domanda, per ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine. Un PIC convalidato non è un prerequisito per presentare una domanda.
Contributo finanziario:
La Commissione stima che un contributo dell’UE compreso tra 1,50 e 1,80 milioni di EUR consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati.
Ciò non preclude tuttavia la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi.
Bilancio indicativo
Il bilancio indicativo totale per l’argomento è di 5,00 milioni di EUR. Tipo di azione Azioni di innovazione
Scadenza:
24 Febbraio 2026 17:00:00 Brussels time
Ulteriori informazioni:
wp-7-digital-industry-and-space_horizon-2025_en.pdf
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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