Innovative pathways for low carbon and climate resilient building stock and built environment (Built4People Partnership)
Titolo:
Percorsi innovativi per un parco immobiliare e un ambiente costruito a basse emissioni di carbonio e resilienti ai cambiamenti climatici (Built4People Partnership)
Innovative pathways for low carbon and climate resilient building stock and built environment (Built4People Partnership)
TOPIC ID:
HORIZON-CL5-2026-02-D4-03
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati attesi:
– Migliori metodi e procedure di pianificazione che siano replicabili e scalabili in tutta Europa e potenzialmente a livello mondiale e che includano l’adozione di soluzioni edilizie per migliorare le prestazioni in termini di carbonio durante l’intero ciclo di vita la circolarità, la sostenibilità, la resilienza ai cambiamenti climatici, la sicurezza e la durabilità degli edifici e dell’ambiente costruito, in linea con l’impegno di rendere l’UE climaticamente neutra entro il 2050;
– Aumento misurabile del numero di attori rilevanti della catena del valore che applicano tali metodi di pianificazione, procedure e soluzioni edilizie a beneficio dei cittadini;
– Percorsi quantificati per migliorare le prestazioni in termini di carbonio degli edifici e dell’ambiente costruito per l’intero ciclo di vita.
L’UE e i paesi associati continuano a sviluppare soluzioni edilizie innovative che sostengano la decarbonizzazione e la resilienza climatica degli edifici e dell’ambiente costruito, affrontando la prestazione energetica, la circolarità, la sostenibilità, l’efficienza delle risorse, la resilienza ai cambiamenti climatici, la sicurezza, la durabilità e l’adattabilità del parco immobiliare e le emissioni di carbonio durante l’intero ciclo di vita. Una sfida fondamentale rimane l’adozione accelerata di tali soluzioni nei progetti di costruzione e ristrutturazione. Gli attori della catena del valore dell’edilizia, come le associazioni edilizie, le autorità comunali e regionali o i responsabili politici, richiedono metodi e procedure di pianificazione che integrino l’adozione di soluzioni edilizie innovative e definiscano percorsi per la decarbonizzazione e la resilienza climatica del parco immobiliare e dell’ambiente costruito sotto la loro responsabilità.
Si prevede che le proposte affrontino tutti i seguenti aspetti:
– sviluppare e convalidare metodi e procedure di pianificazione replicabili e scalabili che incorporino l’adozione di serie innovative di soluzioni edilizie nello sviluppo o nella rigenerazione (compresi gli aspetti di decostruzione, se del caso) del parco immobiliare e dell’ambiente costruito;
– Convalidare i metodi di pianificazione, le procedure e gli insiemi di soluzioni edilizie in un ambiente pertinente in almeno tre paesi, con diverse condizioni climatiche e caratteristiche del patrimonio edilizio. In almeno due casi, i metodi e le procedure di pianificazione proposti dovrebbero essere pertinenti per la ristrutturazione;
– Studiare l’uso di strumenti e metodi innovativi che facilitino l’adattamento del parco immobiliare alle mutevoli esigenze degli utenti, contribuendo positivamente al comfort e alla salute degli occupanti;
– proporre e applicare una metodologia per valutare l’efficacia dei percorsi sviluppati per la decarbonizzazione e la resilienza climatica degli edifici e dell’ambiente costruito, compreso il calcolo della riduzione delle emissioni di carbonio durante l’intero ciclo di vita rispetto a uno scenario “business as usual”;
– garantire il coinvolgimento attivo di tutti i portatori di interessi, pubblici e privati, dell’intera catena del valore della ristrutturazione e dell’edilizia, che deve comprendere, tra l’altro: i comuni, i cittadini (compresi i gruppi vulnerabili) e le organizzazioni della società civile e le professioni del settore edile e delle costruzioni;
– Contribuire agli obiettivi del partenariato Built4People e della sua rete di cluster di innovazione.
Le proposte selezionate potrebbero prendere in considerazione il coinvolgimento del Centro comune di ricerca (JRC) della Commissione europea, il cui contributo potrebbe consistere nel fornire valore aggiunto su soluzioni edilizie innovative per l’efficienza delle risorse, la sicurezza, la durabilità e l’adattabilità del parco immobiliare, nonché nello svolgere ricerche sperimentali per convalidare tali soluzioni su prototipi di edifici in scala reale.
Questo argomento richiede il contributo efficace delle discipline SSH e il coinvolgimento di esperti SSH, istituzioni, nonché l’inclusione di competenze SSH pertinenti (compresa l’innovazione sociale), al fine di produrre effetti significativi e significativi che aumentino l’impatto sociale delle relative attività di ricerca.
Questo tema implementa il partenariato europeo co-programmato su “Ambiente costruito sostenibile incentrato sulle persone” (Built4People). Pertanto, i progetti derivanti da questo tema dovranno riferire sui risultati al partenariato europeo “People-centric sustainable built environment” (Built4People) a sostegno del monitoraggio dei suoi KPI.
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di Paesi terzi non associati o di organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia idoneo o meno al finanziamento), a condizione che siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal regolamento Horizon Europe e qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica.
I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la domanda, per ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine. Un PIC convalidato non è un prerequisito per presentare una domanda.
Contributo finanziario:
Contributo dell’UE previsto per progetto La Commissione stima che un contributo dell’UE di circa 5,00 milioni di EUR consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Ciò non preclude tuttavia la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Bilancio indicativo
Il bilancio indicativo totale per l’argomento è di 15,00 milioni di EUR.
Tipo di azione Azioni di ricerca e innovazione
Scadenza:
17 Febbraio 2026 17:00:00 Brussels time
Ulteriori informazioni:
wp-8-climate-energy-and-mobility_horizon-2025_en.pdf
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
Altri simili: