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Appello a proposte di sovvenzioni per l’azione a favore della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale

Call for proposals for action grants to promote judicial cooperation in civil and criminal matters

Titolo:

Appello a proposte di sovvenzioni per l’azione a favore della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale

Call for proposals for action grants to promote judicial cooperation in civil and criminal matters

TOPIC ID:

JUST-2026-JCOO

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Justice

Obiettivi ed impatto attesi:

Facilitare e sostenere la cooperazione giudiziaria in materia civile e penale, e promuovere lo stato di diritto, l’indipendenza e l’imparzialità della magistratura, anche sostenendo gli sforzi per migliorare l’efficacia dei sistemi giudiziari nazionali e l’efficace esecuzione delle decisioni. Temi e priorità (ambito) Ci sono tre priorità per il 2026:

– Cooperazione giudiziaria in materia civile L’obiettivo è promuovere la cooperazione giudiziaria in materia civile e contribuire all’applicazione efficace e coerente degli strumenti UE per creare uno spazio di giustizia europeo autentico in materia civile e commerciale e nel campo del diritto di famiglia.

– Cooperazione giudiziaria in materia penale L’obiettivo di questa chiamata alle proposte è promuovere la cooperazione giudiziaria in materia penale e contribuire all’applicazione efficace e coerente degli strumenti di riconoscimento reciproco dell’UE in materia penale.

– Supporto agli Stati membri per la creazione e il rafforzamento di reti nazionali attive nell’ambito della cooperazione giudiziaria in materia civile e penale L’obiettivo principale è contribuire all’applicazione efficace e coerente dell’acquis UE relativo alla cooperazione giudiziaria in materia civile, commerciale e penale. Nel campo delle materie civili e commerciali, sarà fornito supporto ai membri della Rete Giudiziaria Europea in materia civile e commerciale (EJN-civil) e alle autorità nazionali, ai tribunali e alle associazioni professionali che rappresentano. I progetti si concentreranno sull’istituzione e il rafforzamento delle reti nazionali EJN-civil per garantire una migliore gestione dei casi civili transfrontalieri e, più in generale, una migliore attuazione della legislazione UE. Le reti nazionali incoraggieranno la piena partecipazione di tutti i membri della Rete nazionale (ad esempio autorità centrali, ufficiali giudiziari, notai, avvocati). Questo contribuirà ad aumentare il contributo dei paesi UE alle attività della Rete (in particolare agli incontri della Rete) e a rafforzare il lavoro e la visibilità della Rete nel suo complesso. In materia penale, sarà fornito supporto alle autorità nazionali, ai tribunali, ai ministeri e alle associazioni professionali che le rappresentano, per la creazione e/o il rafforzamento delle reti nazionali al fine di garantire una migliore attuazione degli strumenti di cooperazione giudiziaria dell’UE in materia penale.

Attività che possono essere finanziate (ambito)

Sebbene siano elencate diverse misure e iniziative, non è richiesta di includerle tutte in un unico progetto. I progetti con un forte focus sono molto apprezzati. Tutte le attività dovrebbero, sia nella fase di progettazione che in quella di attuazione, incorporare una prospettiva di uguaglianza di genere. Pertanto, i richiedenti devono condurre e includere nella loro proposta un’analisi di genere, che mappe il potenziale impatto diverso del progetto e delle sue attività su donne e uomini, così come su ragazze e ragazzi in tutta la loro diversità. Pertanto, gli effetti negativi non indesiderati dell’intervento su entrambi i generi dovrebbero essere prevenuti (approccio senza danni). A tal fine, si incoraggia i candidati a consultare le domande chiave elencate sul sito web di EIGE durante l’analisi di genere. Dovrebbe essere adottato un approccio sensibile al genere per l’identificazione delle migliori pratiche, la raccolta dati, incluse statistiche disaggregate per sesso, e la diffusione delle informazioni. Tutte le attività di comunicazione dovrebbero prevenire discriminazioni, vittimizzazione e stereotipi. I candidati interessati a ulteriori indicazioni sono incoraggiati a consultare il workshop online DG JUST sui progetti di integrazione di genere.

Questa call supporterà le seguenti attività:

– facilitare la cooperazione tra autorità competenti e agenzie, avvocati e/o fornitori di servizi (incluse reti multidisciplinari a livello internazionale, nazionale, regionale o locale);

– apprendimento reciproco, identificazione e scambio di best practice, sviluppo di metodi di lavoro che possano essere trasferibili ad altri paesi partecipanti;

– attività analitiche, tra cui raccolta dati, statistiche, sondaggi, ricerca, ecc.;

– scambio e fornitura di informazioni e sviluppo di strumenti informativi;

– sviluppo delle capacità per i professionisti; attività di diffusione e sensibilizzazione;

– Le attività di formazione possono essere finanziate anche nell’ambito di questa chiamata, purché siano di natura accessoria e non lo scopo principale del progetto.

Criteri di eleggibilità:

Per essere idonei, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate) devono:

− essere entità giuridiche (enti pubblici o privati) − essere costituiti in uno dei paesi idonei, cioè:

− Stati membri dell’UE (inclusi paesi e territori d’oltremare (OCT), esclusi la Danimarca)

− paesi non appartenenti all’UE: − paesi associati al Programma di Giustizia o paesi in corso per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della concessione (elenco di paesi partecipanti).

Si prega di controllare regolarmente la lista per ottenere gli ultimi aggiornamenti sui paesi in fase di identificazione. Inoltre, secondo le priorità 1 e 2: Le organizzazioni con scopo di lucro devono presentare domande in collaborazione con enti pubblici o organizzazioni private senza scopo di lucro;

I progetti devono essere transnazionali e coinvolgere organizzazioni di almeno due paesi partecipanti. Inoltre, ai sensi della priorità 3:

– Nel campo delle materie civili e commerciali, la domanda deve essere presentata dai membri ufficialmente nominati dell’EJN in materia civile e commerciale, oppure dalle autorità nazionali, tribunali e associazioni professionali che rappresentano i membri ufficialmente nominati dell’EJN in materia civile e commerciale;

– In materia penale, la richiesta deve essere presentata dalle autorità nazionali, dai tribunali, dai ministeri e dalle associazioni professionali che le rappresentano;

– Sarà accettata una sola domanda per ogni paese partecipante. I progetti non devono necessariamente avere un aspetto transnazionale.

Composizione del consorzio Per le priorità 1 e 2, le proposte devono essere presentate da un consorzio che rispetti le seguenti condizioni:

– Le domande devono coinvolgere almeno 2 entità (beneficiari, non entità affiliate, cioè un coordinatore e almeno un partner) provenienti da 2 diversi paesi idonei.

– Il consorzio deve includere almeno un ente pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale come beneficiario (non come entità affiliata). Per la priorità 3, sono accettate anche proposte di singoli richiedenti. Nota: I consorzi composti da un coordinatore e (i) una o più entità affiliate, e/o (ii) uno o più partner associati non sono idonei. Fai attenzione quando compila la parte A del modulo di domanda e assicurati di aggiungere un partner al tuo consorzio.

Contributo finanziario:

Il budget stimato disponibile per le chiamate è di 5.750.000 EUR.

Budget del progetto

Per la priorità 1 (questioni civili): l’importo richiesto non può essere inferiore a 75.000 EUR. Non esiste un limite superiore.

Per la priorità 2 (questioni penali): l’importo richiesto dovrebbe variare tra 75.000 e 350.000 EUR per progetto.

Per la priorità 3 (EJN civile e penale): l’importo richiesto dovrebbe variare tra 50.000 e 350.000 EUR per progetto. La sovvenzione assegnata può essere inferiore all’importo richiesto.

La sovvenzione sarà una somma forfettaria. Ciò significa che rimborserà un importo fisso, basato su una somma unica o un finanziamento non legato ai costi. L’importo sarà fissato dall’autorità di finanziamento sulla base del budget stimato del progetto e di un tasso di finanziamento del 90%.

Scadenza:

22 Aprile 2026 17:00:00 Brussels time

Ulteriori informazioni:

call-fiche_just-2026-jcoo_en.pdf

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

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