Titolo:
Procedura negoziale per la selezione di interventi di riqualificazione di edifici pubblici esistenti già destinati o da destinare a servizi di cura e di carattere sociale, localizzati nel territorio della Provincia di Taranto
PN Just Transition Fund Italia 2021-2027 – Priorità 2 Sostegno alla transizione della Provincia di Taranto – Azione 2.8 Offerta dei servizi di cura e di carattere sociale – Procedura 2.8.4 Infrastrutture sociali
Ente finanziatore:
Regione Puglia
Obiettivi ed impatto attesi:
Il PN JUST TRANSITION FUND ITALIA 2021-2027, nell’ambito della Priorità 2 – Sostegno alla transizione della Provincia di Taranto, descrive la provincia di Taranto come un’area caratterizzata da una grave sotto dotazione di infrastrutture sociali e da una minore spesa sociale dei comuni che vi ricadono (rispettivamente -21% e -25% della media regionale).
Le politiche regionali di welfare hanno il compito di garantire una rete di protezione che, sostenendo e affiancando i soggetti fragili in tutte le fasi della loro esistenza, collabori alla costruzione di una comunità più equa e inclusiva e costituisca allo stesso tempo un investimento sociale con un significativo impatto sullo sviluppo economico di medio e lungo periodo.
Per raggiungere tale obiettivo è necessario mettere in campo le seguenti azioni:
a) promuovere il potenziamento e la riqualificazione, su tutto il territorio regionale, delle reti di infrastrutture socio assistenziali e socio educative e di un sistema di interventi capace di colmare le lacune nell’offerta di servizi alle persone, alle famiglie e alle comunità;
b) accrescere l’accessibilità della rete dei servizi e le pari opportunità nell’accesso agli stessi;
c) potenziare il carattere innovativo e sperimentale dei servizi offerti rispetto al contesto locale di riferimento e alla normativa nazionale e regionale vigente, in coerenza con la programmazione sociale nazionale e regionale.
La Regione Puglia intende fornire una risposta alla carenza evidenziata dal PN, attraverso la realizzazione di interventi di riqualificazione di edifici pubblici esistenti, già destinati o da destinare a servizi di cura e di carattere sociale, localizzati nel territorio provinciale, al fine di assicurare l’accesso delle persone ad una rete di servizi diffusa, la realizzazione di cantieri di innovazione sociale e il rafforzamento di network territoriali. La costruzione di un sistema di “protezione sociale” ampio, solido e diffuso, non può prescindere da piani di investimento pubblici e privati, per una infrastrutturazione di qualità in materia di welfare locale
Criteri di eleggibilità:
I soggetti beneficiari del finanziamento saranno i Comuni della Provincia di Taranto, i cui progetti siano risultati ammissibili e finanziabili a conclusione dell’iter istruttorio della FASE 2 della procedura negoziale di cui al par. 3 della Comunicazione.
Il Soggetto beneficiario dovrà dichiarare di disporre della capacità amministrativa, finanziaria e operativa per dare attuazione, nei tempi previsti, all’intervento e garantirne la sostenibilità finanziaria, nonché la contribuzione al raggiungimento dei target periodici.
La procedura è articolata in due fasi:
– FASE 1: confronto negoziale diretto tra Regione Puglia (Sezione Benessere sociale, Innovazione e sussidiarietà) e ciascuno dei n. 6 Ambiti Territoriali Sociali della Provincia di Taranto (Ginosa, Grottaglie, Manduria, Martina Franca, Massafra e Taranto), a valle della quale verranno selezionate massimo due proposte progettuali per ciascun Ambito. La fase 1 prende avvio il 15/12/2025, data di invio agli Ambiti Territoriali Sociali della Provincia di Taranto, della PEC con cui viene trasmessa la Comunicazione completa di tutti gli allegati e si chiude il 13/02/2026.
– FASE 2: confronto negoziale diretto tra Regione Puglia (Sezione Benessere sociale, Innovazione e sussidiarietà) e ciascuno dei Comuni in cui risultano localizzate le proposte progettuali selezionate durante la FASE 1.
Contributo finanziario:
La dotazione finanziaria complessiva stanziata per la procedura negoziale è pari a € 11.211.842,12 a valere sull’Azione 2.8 – Offerta dei servizi di cura e di carattere sociale, del PN JTF ITALIA 2021-2027.
Il contributo massimo concedibile, per un numero massimo di due proposte progettuali candidabili da parte di ciascun Ambito Territoriale Sociale, è pari a € 1.868.649,35.
l contributo concedibile a valere sul presente strumento di selezione assume la forma della sovvenzione e copre fino al 100% dei costi ammissibili effettivamente sostenuti dal Beneficiario, ex art. 53.1, lett. a) del Reg. (UE) 2021/1060.
Il contributo massimo concedibile per ciascuna proposta progettuale candidata dai comuni ammessi alla FASE 2 della procedura negoziale, è pari all’importo definito a conclusione dell’iter istruttorio relativo alla FASE 1 e viene comunicato con nota formale (di cui al par. 3.1) dal Responsabile di procedura. Il costo complessivo di ciascun intervento non potrà essere inferiore a € 350.000,00. Il contributo concesso in fase di ammissione a finanziamento è invariabile in aumento. Ciascun Comune ha facoltà di integrare l’entità del contributo con risorse aggiuntive a proprio carico, esclusivamente a valere sulle stesse voci di spesa di cui al quadro economico della proposta progettuale, nel rispetto delle disposizioni regolanti le spese ammissibili indicate dalla presente Comunicazione, a condizione che vengano dichiarate dall’ATS sin dalla fase 1 della procedura negoziale (da dichiarare nell’Allegato A Istanza di partecipazione e da indicare nell’allegato A1). In tal caso, il costo totale dell’intervento sarà costituito dal contributo pubblico concesso a valere sull’azione 2.8 del PN JTF Italia 2021-2027 e da tali risorse aggiuntive. Il rapporto percentuale tra contributo pubblico concesso e quota di risorse aggiuntive, così come risultante dalla proposta progettuale ammessa a finanziamento, rimane fisso ed invariato per l’intera realizzazione dell’operazione.
Scadenza:
dal 15 dicembre 2025
al 13 febbraio 2026
Ulteriori informazioni:
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
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