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Migliorare le conoscenze scientifiche per rafforzare la base scientifica delle decisioni di gestione nell’ambito della politica comune della pesca

Improving scientific knowledge to strengthen the science-basis of management decisions under the Common Fisheries Policy

Titolo:

Migliorare le conoscenze scientifiche per rafforzare la base scientifica delle decisioni di gestione nell’ambito della politica comune della pesca

Improving scientific knowledge to strengthen the science-basis of management decisions under the Common Fisheries Policy

Ente finanziatore:

Commissione europea

Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMP)

Obiettivi ed impatto attesi:

L’obiettivo principale di questo invito a presentare proposte è quello di promuovere lo sviluppo e/o il rafforzamento delle conoscenze scientifiche necessarie a sostenere la base scientifica delle misure di conservazione e gestione della pesca.

Ambito di applicazione:

Le priorità di questo bando sono il rafforzamento della scienza della pesca orientata alle politiche, il migliore utilizzo dei dati scientifici raccolti, il miglioramento della cooperazione tra gli scienziati e il settore della pesca e il contributo al sostegno della comunità scientifica dell’UE nello sviluppo e nel mantenimento delle competenze pertinenti per fornire pareri scientifici di alta qualità.

I progetti devono concentrarsi su almeno uno dei temi elencati di seguito:

– Migliorare o aggiornare le conoscenze scientifiche disponibili per fornire consulenza alla Commissione europea sulla proposta di nuove misure di conservazione e gestione della pesca o sulla revisione di quelle esistenti nel contesto della PCP, compresa la sua dimensione internazionale.

– Ottimizzare la raccolta e l’utilizzo dei campioni e dei dati scientifici raccolti nell’ambito del Quadro per la raccolta dei dati o di altre iniziative di raccolta o monitoraggio dei dati a livello nazionale/regionale o dell’UE.

– Adattare i pareri scientifici attualmente forniti per la PCP alle prossime sfide che interessano la gestione della pesca, come i cambiamenti climatici e i relativi cambiamenti negli ecosistemi.

– Migliorare gli aspetti metodologici della progettazione, della raccolta e/o della gestione dei dati raccolti a beneficio del processo di consulenza scientifica.

– Rafforzare le conoscenze scientifiche per valutare e monitorare l’impatto della pesca sulla struttura, la funzione e la dinamica degli ecosistemi marini e dei servizi ad essi associati.

– Aumentare la comprensione delle strutture degli stock, delle storie di vita, delle reti alimentari e delle interazioni tra più specie.

– Aumentare la comprensione e l’operatività di un approccio ecosistemico alla gestione della pesca (EAFM) per sviluppare ulteriormente la capacità di fornire consulenza utilizzando informazioni ambientali, sociali ed economiche, anche attraverso analisi quantitative.

– Rafforzare le conoscenze scientifiche e operative per monitorare e valutare l’impatto della pesca sulle specie vulnerabili e sensibili, al fine di identificare le aree biologicamente sensibili, i punti critici delle catture accessorie e le misure di mitigazione per monitorare e controllare la mortalità.

– Sostenere la comunità scientifica dell’UE nello sviluppo e nel mantenimento delle competenze necessarie a fornire pareri scientifici di alta qualità per la gestione della pesca.

– Sostenere il coinvolgimento delle parti interessate e dei cittadini nella fornitura di dati sulla pesca, nel processo di produzione di pareri scientifici e nella comunicazione dei risultati scientifici.

– Aumentare il monitoraggio e la comprensione dell’impatto di altre attività umane e delle minacce agli stock ittici e agli ecosistemi collegati.

Attività finanziabili (ambito di applicazione)

I progetti selezionati possono includere, ad esempio, le attività elencate di seguito (elenco non esaustivo):

– raccolta ed elaborazione di campioni e/o dati sul campo che non rientrano nell’ambito dei programmi nazionali di raccolta dati (ad esempio campioni ambientali, campioni biologici, dati sociali ed economici…),

– armonizzare e/o migliorare i protocolli di raccolta, trattamento e gestione dei dati per servire il processo di consulenza scientifica,

– prove (ad esempio, esplorando metodi per migliorare le indagini, la raccolta di dati, i metodi di monitoraggio, le valutazioni del rischio, ecc,)

– meta-analisi, convalida dei dati e/o preparazione dei dati da inserire nei modelli,

– modellizzazione: sviluppo, miglioramento, operatività, test e/o convalida dei modelli (ad esempio, aggiunta di matrici di errori di età, incorporazione di fattori ambientali, sociali e/o economici, considerazione delle interazioni tra più specie, adattamento dei modelli alle aree geografiche…),

– sviluppo di metodologie per la valutazione degli stock, compreso l’affinamento dei parametri di valutazione degli stock, o l’inclusione di metodi a dati limitati e di quelli adatti a fornire pareri su specie sensibili molto rare,

– ampliare le banche dati attuali o crearne di nuove e collegarle con le iniziative esistenti allo scopo di migliorare la qualità dei dati e fornire consulenza scientifica,

– sviluppare nuovi formati o frequenze di consulenza.

– Inoltre, i progetti devono sviluppare attività di rete tra scienziati dell’UE e/o con l’industria della pesca dell’UE (ad esempio analisi multidisciplinari, workshop, riunioni di benchmark, consultazioni con le parti interessate, messa in rete dei campioni esistenti, ecc.)

I candidati devono spiegare nella proposta il valore aggiunto dei loro progetti rispetto ad azioni simili attuate nell’ambito dei programmi operativi nazionali EMFAF (gestione condivisa), ad esempio i quadri di raccolta dati (DCF) o i programmi di monitoraggio nell’ambito della Direttiva quadro sulla strategia marina e della Direttiva UE Uccelli e Habitat.

Impatto previsto:

Le azioni finanziate dovrebbero migliorare le conoscenze a disposizione della comunità scientifica della pesca dell’UE (e mondiale), migliorando così direttamente la base scientifica per le misure di conservazione e gestione progettate nel contesto della PCP.

I candidati devono descrivere nelle loro proposte i risultati concreti e misurabili entro la durata del progetto e gli impatti previsti, compresi gli indicatori per il monitoraggio e la misurazione dei progressi.

I risultati devono essere presentati in un formato paragonabile agli indicatori di risultato (KPI) del FEAMP (cfr. Allegato I del Regolamento FEAMP 2021/1139) come da elenco seguente (devono essere considerati solo gli indicatori pertinenti):

CR 10 – Azioni che contribuiscono a un buono stato ambientale, compresi il ripristino della natura, la conservazione, la protezione degli ecosistemi, la biodiversità, la salute e il benessere degli animali (numero di azioni)

CR 12 – Efficacia del sistema di “raccolta, gestione e utilizzo dei dati” (scala: alta, media, bassa)

CR 13 – Attività di cooperazione tra le parti interessate (numero di azioni)

CR 21 – Set di dati e consulenze resi disponibili (numero)

CR 22 – Utilizzo di dati e piattaforme informative (numero di pagine viste).

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:

– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)

– essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ovvero:

– Stati membri dell’UE [compresi i Paesi e i territori d’oltremare (PTOM)]

– essere centri di ricerca, istituti, università, fondazioni e organismi scientifici che operano principalmente nel campo della scienza della pesca o della scienza marina applicata alla gestione della pesca.

I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.

Composizione del consorzio Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 1 candidato (beneficiari; non entità affiliate). Il coordinatore deve avere sede in uno Stato membro dell’UE.

Durata I progetti devono normalmente avere una durata compresa tra i 18 e i 24 mesi (sono possibili estensioni, se debitamente giustificate e attraverso un emendamento); ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte con una durata diversa (cioè inferiore a 18 mesi o superiore a 24 mesi).

Contributo finanziario:

Il budget disponibile per l’invito è di 2 600 000 EUR. Questo budget può essere aumentato massimo del 20%.

Si prevede di finanziare fino a 7 progetti.

Budget del progetto I budget dei progetti (importo massimo della sovvenzione) dovrebbero essere compresi tra 400 000 e 600 000 EUR per progetto, ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono importi diversi.

Importo massimo della sovvenzione: i bidget dovrebbero essere compresi tra 400 000 e 600 000 euro per progetto, ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedano importi diversi.

Scadenza:

19 Settembre 2023 17:00:00 Brussels time

Ulteriori informazioni:

call-fiche_emfaf-2023-pia-fisheriesscientificadvice_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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