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Partenariati per l’innovazione – Progetti lungimiranti – Istruzione digitale (intersettoriale)

Partnerships for Innovation - Forward-Looking Projects - Digital education (cross-sectoral)

Titolo:

Partenariati per l’innovazione – Progetti lungimiranti – Istruzione digitale (intersettoriale)

Partnerships for Innovation – Forward-Looking Projects – Digital education (cross-sectoral)

TOPIC ID: ERASMUS-EDU-2023-PI-FORWARD-LOT1

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Erasus Plus

Obiettivi ed impatto attesi:

A seguito della recente pandemia, la necessità di innovazione nei nostri sistemi di istruzione e formazione, nonché nei giovani, non è mai stata così grande. L’innovazione nell’insegnamento e nell’apprendimento è fondamentale, sia a livello individuale che a livello istituzionale. Questi approcci innovativi non solo dovrebbero fornire ai lavoratori di oggi e di domani le competenze adeguate per mercati del lavoro in rapida evoluzione, ma dovrebbero anche armare la forza lavoro di oggi e di domani con la creatività e le competenze necessarie per affrontare la crescente complessità delle sfide sociali che tutti noi dobbiamo affrontare, come il cambiamento climatico, la protezione della biodiversità, l’energia pulita, la salute pubblica, la digitalizzazione e l’automazione, l’intelligenza artificiale, la robotica e l’analisi dei dati.

Questa azione mira a promuovere l’innovazione, la creatività e la partecipazione, nonché l’imprenditorialità sociale in diversi campi dell’istruzione e della formazione, all’interno di settori o tra settori e discipline.

I progetti lungimiranti sono progetti su larga scala che mirano a identificare, sviluppare, testare e/o valutare approcci (politici) innovativi che hanno il potenziale per diventare mainstreaming, migliorando così i sistemi di istruzione e formazione. I progetti sosterranno idee lungimiranti che rispondono alle principali priorità europee e che hanno il potenziale per essere integrate e dare un contributo al miglioramento dei sistemi di istruzione, formazione e gioventù, nonché per apportare un effetto innovativo sostanziale in termini di metodi e pratiche a tutti i tipi di contesti di apprendimento e partecipazione attiva per la coesione sociale dell’Europa.

L’obiettivo è sostenere progetti di cooperazione transnazionale che attuino un insieme coerente e completo di attività settoriali o intersettoriali che:

– promuovano l’innovazione in termini di portata, metodi e pratiche innovative, e/o

– garantiscano il trasferimento dell’innovazione (tra paesi, settori politici o gruppi target), assicurando così a livello europeo uno sfruttamento sostenibile dei risultati innovativi del progetto e/o la trasferibilità in contesti e pubblici diversi.

I partenariati dovrebbero essere composti da un mix di organizzazioni pubbliche e private che combinano ricercatori, professionisti e partner con la capacità di raggiungere i responsabili politici.

I progetti lungimiranti dovrebbero quindi essere attuati da un partenariato misto di organizzazioni:

– basati sull’eccellenza e sullo stato dell’arte delle conoscenze,

– che abbiano la capacità di innovare

– in grado di generare un impatto sistemico attraverso le loro attività e il potenziale per guidare l’agenda politica nei settori dell’istruzione e della formazione.

– I progetti sostenuti mireranno a ottenere un impatto sistemico a livello europeo, avendo la capacità di dispiegare i loro risultati innovativi su scala europea e/o essendo in grado di trasferirli in diversi contesti tematici o geografici.

Lotto 1: Educazione digitale (intersettoriale)

I progetti del Lotto 1 possono riguardare diversi settori educativi o collegare settori educativi e devono sostenere un’educazione digitale inclusiva e di alta qualità, in linea con il Piano d’azione per l’educazione digitale.

Le proposte di questo lotto devono riguardare una delle tre priorità seguenti:

Priorità 1: Tecnologia dell’istruzione (edTech): aumento di scala delle soluzioni basate sull’UE attraverso la cooperazione e la garanzia di qualità;

Priorità 2: approcci pedagogici efficaci all’informatica per l’istruzione primaria e secondaria;

Priorità 3: formazione degli insegnanti e sviluppo di programmi di studio per affrontare la disinformazione e promuovere l’alfabetizzazione digitale.

Queste priorità sono descritte in dettaglio nella sezione “Impostazione del progetto”.

Obiettivi dell’azione

Iniziative innovative con un forte impatto sulle riforme dell’istruzione e della formazione in specifiche aree politiche strategiche;

Contribuire al rafforzamento della capacità di innovazione dell’Europa promuovendo l’innovazione nell’istruzione e nella formazione;

Creare un cambiamento sistemico attraverso la promozione dell’innovazione sia a livello pratico che politico;

Sostenere idee lungimiranti incentrate su temi e priorità chiave a livello europeo, con un chiaro potenziale di integrazione in uno o più settori;

Come metodi e pratiche educative pienamente innovativi e all’avanguardia e/o trasferimento dell’innovazione: garantire a livello europeo uno sfruttamento sostenibile dei risultati dei progetti innovativi e/o la trasferibilità in contesti e pubblici diversi.

Gli obiettivi specifici comprendono:

– Identificare, sviluppare, testare e/o valutare approcci innovativi che abbiano il potenziale per essere integrati al fine di migliorare i sistemi di istruzione e formazione e migliorare l’efficacia delle politiche e delle pratiche nel campo dell’istruzione e della formazione;

– lanciare azioni pilota per testare le soluzioni alle sfide presenti e future, al fine di avviare un impatto sostenibile e sistemico;

– sostenere la cooperazione transnazionale e l’apprendimento reciproco su questioni lungimiranti tra le principali parti interessate e metterle in grado di sviluppare soluzioni innovative e promuovere il trasferimento di tali soluzioni in nuovi contesti, compreso il rafforzamento delle capacità delle parti interessate.

Gli obiettivi specifici comprendono:

– Identificare, sviluppare, testare e/o valutare approcci innovativi che hanno il potenziale per essere integrati al fine di migliorare i sistemi di istruzione e formazione e migliorare l’efficacia delle politiche e delle pratiche nel campo dell’istruzione e della formazione;

– lanciare azioni pilota per testare le soluzioni alle sfide attuali e future al fine di avviare un impatto sostenibile e sistemico;

– sostenere la cooperazione transnazionale e l’apprendimento reciproco su questioni lungimiranti tra le principali parti interessate e metterle in grado di sviluppare soluzioni innovative e promuovere il trasferimento di tali soluzioni in nuovi contesti, compreso il rafforzamento delle capacità delle parti interessate.

Le attività nell’ambito dei progetti lungimiranti devono contribuire a quanto segue:

– Migliorare la qualità, l’efficienza, l’attrattiva e l’equità dei sistemi di istruzione e formazione;

– migliorare l’efficacia delle politiche nel campo dell’istruzione e della formazione;

– sostenere l’attuazione dei quadri e delle iniziative legali dell’UE e delle raccomandazioni specifiche per Paese del Semestre europeo;

– Migliorare l’evidenza e la comprensione dei gruppi target, delle situazioni di apprendimento e insegnamento e delle metodologie e degli strumenti efficaci che possono ispirare e stimolare l’innovazione a livello di sistema;

– Sviluppo di conoscenze a sostegno di politiche basate sull’evidenza;

– Innescare cambiamenti comportamentali a livello di UE.

Le attività principali nell’ambito di queste priorità potrebbero riguardare (elenco non esaustivo):

– Ricerca d’azione, lavoro di mappatura, produzione di risultati settoriali o intersettoriali su larga scala;

– attività transnazionali di rafforzamento delle capacità, come la formazione, l’analisi dei contesti politici, la ricerca politica, gli adeguamenti istituzionali;

– Attività pilota per testare soluzioni innovative;

– Eventi transnazionali su larga scala o attività di rete, sia settoriali che intersettoriali;

– Attività di sfruttamento per diffondere i risultati alla comunità o al settore educativo;

– attività di think tank, per la ricerca e la sperimentazione di idee innovative.

I progetti lungimiranti sono tenuti ad applicare gli strumenti e i mezzi dell’UE ogniqualvolta siano pertinenti.

I progetti lungimiranti devono includere la progettazione di un piano d’azione a lungo termine (oltre la durata del progetto finanziato da Erasmus+) per l’adozione progressiva e l’integrazione delle innovazioni sviluppate per poter avere un impatto sui sistemi di istruzione e formazione, in collaborazione con le autorità e le istituzioni competenti. Dovrebbero inoltre garantire un’adeguata visibilità e un’ampia diffusione del lavoro, anche a livello politico europeo e nazionale.

I progetti lungimiranti potrebbero anche indicare come altre opportunità di finanziamento dell’UE (ad esempio, Fondi strutturali europei, Fondo europeo per gli investimenti strategici, Strumento per il recupero e la resilienza, Fondo per la transizione giusta), finanziamenti nazionali e regionali, nonché finanziamenti privati, possano sostenere l’attuazione del progetto. Potrebbero prendere in considerazione le strategie di specializzazione intelligente nazionali e regionali e gli sviluppi degli ecosistemi industriali europei.

Criteri di eleggibilità:

I candidati (coordinatore e partner a pieno titolo) devono essere:

– organizzazioni/enti pubblici o privati che operano nei settori dell’istruzione e della formazione o nel mondo del lavoro;

– con sede in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato al Programma (sono ammessi i Paesi in cui sono in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione).

– Gli istituti di istruzione superiore con sede in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato al Programma devono essere in possesso di una Carta Erasmus per l’istruzione superiore (ECHE) valida.

– Le organizzazioni di Paesi terzi non associati al Programma possono essere coinvolte come partner associati (non come coordinatori o partner a pieno titolo).

Composizione del consorzio

Per il Lotto 1:

Il consorzio deve comprendere almeno 3 candidati (coordinatore e partner a pieno titolo) provenienti da un minimo di 3 Stati membri dell’UE o da Paesi terzi associati al Programma.

Le entità affiliate non contano ai fini dei criteri minimi di ammissibilità per la composizione del consorzio.

Il consorzio deve includere almeno un’autorità pubblica a livello nazionale o regionale (ad esempio, ministeri dell’Innovazione, dell’Istruzione, del Lavoro o dell’Economia, autorità di certificazione delle qualifiche o della qualità, ecc.

Nell’ambito della Priorità 1 (EdTech), il consorzio deve includere almeno un’azienda EdTech di uno Stato membro dell’UE o di un Paese terzo associato al Programma, in qualità di candidato (coordinatore o partner a pieno titolo).

Sede delle attività

Le attività devono svolgersi negli Stati membri dell’UE o nei Paesi terzi associati al Programma.

Durata del progetto

Per il Lotto 1 i progetti devono avere una durata compresa tra i 24 e i 48 mesi (sono possibili estensioni, se debitamente giustificate e attraverso un emendamento).

La durata deve essere scelta in fase di candidatura, in base all’obiettivo del progetto, al tipo di attività previste nel tempo, al budget e alle ambizioni del progetto.

Contributo finanziario:

Questa azione segue un modello di finanziamento forfettario. L’importo del contributo forfettario unico sarà determinato per ogni sovvenzione in base al bilancio stimato dell’azione proposta dal richiedente. L’autorità concedente fisserà l’importo forfettario di ciascuna sovvenzione in base alla proposta, al risultato della valutazione, ai tassi di finanziamento e all’importo massimo della sovvenzione stabilito nel bando.

La sovvenzione massima dell’UE per progetto è la seguente:

Per il Lotto 1 – Educazione digitale (intersettoriale): 1.500.000 EURO

Il numero massimo di progetti da finanziare è:

Per tutti i Lotti: non è previsto un numero massimo di progetti, ad eccezione dei vincoli di bilancio.

Per il Lotto 1: c’è un obiettivo indicativo di 3 progetti per priorità.

I candidati devono compilare una tabella di bilancio dettagliata secondo il modulo di domanda, tenendo conto dei seguenti punti:

– Il budget deve essere dettagliato, se necessario, per beneficiario/sezione e organizzato in pacchetti di lavoro coerenti (ad esempio suddivisi in “gestione del progetto”, “analisi”, “formazione”, “organizzazione di eventi”, “attuazione del modello”, “piano d’azione a lungo termine”, “comunicazione e divulgazione”, “garanzia di qualità”, ecc;)

– La proposta deve descrivere le attività coperte da ciascun pacchetto di lavoro;

– I candidati devono fornire nella loro proposta una ripartizione dei costi stimati che indichi la quota per ogni pacchetto di lavoro (e, all’interno di ogni pacchetto di lavoro, la quota assegnata a ciascun beneficiario ed ente affiliato);

– I costi descritti possono coprire i costi del personale, le spese di viaggio e di soggiorno, i costi delle attrezzature e dei subappalti, nonché altri costi (come la diffusione di informazioni, la pubblicazione o la traduzione).

– Le proposte saranno valutate secondo le procedure di valutazione standard con l’aiuto di esperti interni e/o esterni. Gli esperti valuteranno la qualità delle proposte rispetto ai requisiti definiti nel bando e all’impatto, alla qualità e all’efficienza previsti dell’azione. Il valore della somma forfettaria sarà limitato a un massimo dell’80% del budget stimato determinato dopo la valutazione.

– Dopo la valutazione delle proposte, l’ordinatore stabilirà l’importo della somma forfettaria, tenendo conto dei risultati della valutazione effettuata.

I parametri della sovvenzione (importo massimo della sovvenzione, tasso di finanziamento, costi totali ammissibili, ecc.

Non è consentito il sostegno finanziario a terzi. Sono ammessi i costi dei volontari e delle PMI. Fare riferimento alla Parte C della presente Guida al Programma, sezione “Costi diretti ammissibili”.

I risultati del progetto saranno valutati in base ai risultati ottenuti. Lo schema di finanziamento consente di concentrarsi sui risultati piuttosto che sugli input, ponendo così l’accento sulla qualità e sul livello di raggiungimento di obiettivi misurabili.

Maggiori dettagli sono descritti nel modello di convenzione di sovvenzione disponibile nel portale delle opportunità di finanziamento e di gara (FTOP).

Scadenza:

15 marzo 2023 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

Online Manual – Online Manual – Funding Tenders Opportunities (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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