Collaboration platform for the European connected and autonomous vehicle of the future
Titolo:
Piattaforma di collaborazione per il futuro veicolo europeo connesso e autonomo
Collaboration platform for the European connected and autonomous vehicle of the future
TOPIC ID:
PPPA-2025-BRIDGEFOREU
Ente finanziatore:
COMMISSIONE EUROPEA
Programma Digital Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
L’azione coordinerà e guiderà i progetti e le iniziative pertinenti nel settore del software, dell’hardware, dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie di guida autonoma. Promuoverà l’allineamento su standard e interfacce comuni. Contribuirà alla gestione di una collaborazione strategica guidata dall’industria in questi settori, incubando, orchestrando e aiutando a mantenere gli sviluppi congiunti. Fornirà una piattaforma digitale collaborativa per sostenere uno sviluppo comune efficiente e promuovere l’ampia diffusione dei risultati dell’iniziativa. Esso getterà le basi per una collaborazione sostenibile e orientata all’industria. La piattaforma di collaborazione mira a consolidare i meccanismi di coordinamento esistenti in modo inclusivo e ad ampliarli supportando il ruolo di un manutentore per gli elementi costitutivi open source emergenti e gli stack software, nonché la sostenibilità dell’ecosistema.
L’azione attuerà le seguenti attività:
– Sostenere la gestione e il coordinamento degli sviluppi congiunti nell’ambito dell’ECAVA:
– Guidare, coordinare e sostenere progetti di ricerca, innovazione e diffusione, compresi i progetti e le iniziative finanziati dall’UE (ad esempio nell’ambito dei partenariati Chips JU, CCAM e 2ZERO, potenziali future imprese comuni), finanziati a livello nazionale e guidati dall’industria (ad esempio progetti nell’ambito del gruppo di lavoro Eclipse SDV, AUTOSAR, COVESA, …). Consolidare o orchestrare i meccanismi di coordinamento esistenti nell’ambito di FEDERATE, Eclipse SDV, Autosar, COVESA, ecc.
– Definire e supportare i ruoli e le responsabilità chiave per la gestione dei progetti, incluso un ambasciatore di alto livello per garantire il dialogo e lo scambio con i responsabili delle decisioni automobilistiche senior nelle aziende; Un team di Chief Operations Officer e un team di Chief Architect per garantire coerenza e allineamento.
– Promuovi l’allineamento e il consenso su piattaforme tecnologiche comuni:
– Definire e aggiornare una roadmap strategica a lungo termine e una visione delle iniziative delle aziende per sviluppi congiunti, in gran parte open-source.
– Sostenere l’allineamento tra le imprese su architetture comuni di alto livello, elementi costitutivi, standard, interfacce e strumenti per le principali tecnologie digitali nell’ambito dell’Alleanza. Ciò include software, hardware e interfacce con l’infrastruttura cloud.
– Aiuta a identificare e definire aree non differenzianti per collaborazioni vantaggiose per quanto riguarda lo sviluppo dell’IA nel settore automobilistico, compresi gli approcci per la condivisione e la messa in comune dei dati a supporto dello sviluppo congiunto dell’IA.
– Seguire e contribuire, se del caso, alle attività di normazione, anche a livello internazionale.
– Sostenere l’incubazione di sviluppi congiunti, in particolare:
– Sostenere l’attuazione della tabella di marcia strategica comune, fornendo un rullo di tamburi per garantire una rapida attuazione e un trasferimento efficiente dei risultati dei progetti pertinenti, mirando a una rapida integrazione nella produzione in serie.
– Impostazione di processi di certificazione ed etichettatura per i risultati degli sviluppi congiunti nell’ambito dell’iniziativa.
– Diffondere i risultati e contribuire a costruire un ecosistema dinamico, basato su un piano open-source e sfruttando le comunità esistenti.
– Sostenere l’integrazione e il mantenimento degli sviluppi congiunti principali basati su una piattaforma digitale collaborativa:
– Sostenere il funzionamento di un archivio e di una piattaforma di sviluppo per elementi costitutivi, interfacce, strumenti, modelli, ecc. sviluppati congiuntamente e di una piattaforma digitale per la collaborazione, basandosi per quanto possibile sui meccanismi esistenti che sostengono l’autonomia strategica dell’Europa.
– Sostenere, se del caso, il mantenimento di stack comuni da parte di organizzazioni pertinenti, come ECLIPSE SDV, ad esempio attraverso l’implementazione di riferimento e le pre-integrazioni.
Risultati attesi:
– Roadmap strategica per gli sviluppi delle tecnologie digitali per l’automotive, inclusi software, hardware, modelli e soluzioni di intelligenza artificiale e tecnologie di guida autonoma, attraverso diversi progetti e iniziative;
– Definizione di un accordo su architetture e interfacce di alto livello per software, hardware, modelli e soluzioni di AI e tecnologie di guida autonoma;
– Coltivare un ecosistema dinamico di contributori e partecipanti che adottino i risultati dell’iniziativa;
– una o più piattaforme digitali operative a sostegno degli sviluppi congiunti nell’ambito dell’iniziativa;
– Definizione e implementazione di processi, accordi e ruoli che garantiscano una chiara pipeline per gli elementi costitutivi dei progetti pertinenti finanziati a livello europeo e nazionale verso l’integrazione delle aziende nella produzione in serie, facendo leva su organizzazioni come ECLIPSE SDV, COVESA o simili.
– Istituzione di una struttura organizzativa e di governance sostenibile.
– Obiettivo:
– L’azione contribuirà a rafforzare la competitività e la leadership nell’innovazione del settore automobilistico europeo e ad accelerarne la trasformazione digitale. Contribuirà all’attuazione del piano d’azione industriale per il settore automobilistico europeo. Sosterrà gli obiettivi dell’annunciata Alleanza europea per i veicoli connessi e autonomi (ECAVA), che si concentra sulle seguenti aree chiave:
– Sviluppo di una piattaforma software per veicoli definiti dal software (SDV);
– Sviluppo di un’architettura informatica a bordo dei veicoli per veicoli definiti dal software;
– Sviluppo di soluzioni innovative di intelligenza artificiale per l’industria automobilistica;
– Creazione di un impianto pilota distribuito su larga scala;
– Accelera la transizione verso la guida autonoma.
– L’azione si baserà sulla collaborazione in corso tra l’industria e l’adozione di un’iniziativa europea per i veicoli definiti dal software e si estenderà ad altri settori dell’ECAVA, sostenendo collaborazioni concrete basate sugli orientamenti strategici dell’ECAVA.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammessi, i richiedenti (beneficiari ed entità affiliate) devono: − essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) − essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, ovvero: − Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM)) − paesi non UE (ad eccezione delle tematiche soggette a restrizioni; cfr. sotto): − paesi SEE elencati e paesi associati al programma Europa digitale (elenco dei paesi partecipanti) I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi in il registro dei partecipanti — prima di presentare la proposta — e dovrà essere convalidato dal servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, verrà richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status legale e l’origine. Altri soggetti possono partecipare ad altri ruoli del consorzio, quali partner associati, subappaltatori, terzi che forniscono contributi in natura, ecc. (cfr. sezione 13).
Paesi ammissibili
Sono ammissibili solo i seguenti paesi: Stati membri dell’UE, paesi SEE e Svizzera. Le entità non devono essere controllate direttamente o indirettamente da un paese che non è un paese ammissibile, a meno che l’autorità che concede l’aiuto non accetti di consentire una partecipazione eccezionale sulla base di una garanzia (restrizione del controllo della proprietà). Per le restrizioni che limitano la partecipazione a specifici paesi beneficiari potenziali: in linea di principio, la condizione deve essere soddisfatta già nella fase di presentazione della proposta (termine per l’invito); non è possibile modificare lo stato durante il GAP, a meno che non sia stato concordato dall’autorità che concede l’aiuto. I seguenti partecipanti (beneficiari, entità affiliate, partner associati e subappaltatori) saranno controllati dall’UE. Gli altri partecipanti devono essere controllati dal consorzio. Per le verifiche UE, i partecipanti devono registrarsi nel registro dei partecipanti (ossia avere almeno una bozza di PIC). Per i beneficiari e gli enti affiliati, i controlli saranno effettuati sulla base dei dati PIC convalidati. Per gli altri partecipanti, i controlli saranno effettuati sulla base di informazioni disponibili al pubblico. Per le restrizioni del controllo della proprietà: per «controllo» si intende la possibilità di esercitare un’influenza determinante sul partecipante, direttamente o indirettamente, attraverso una o più entità intermedie, «de jure» o «de facto». Ciò include non solo la proprietà di oltre il 50% (partecipazione azionaria), ma anche qualsiasi altro elemento e/o diritto che possa costituire un controllo. In linea di principio, la condizione deve essere soddisfatta già nella fase di presentazione della proposta (termine per l’invito); non è possibile modificare lo stato durante il GAP, a meno che non sia stato concordato dall’autorità che concede l’aiuto.
Contributo finanziario:
Tipo di azione e tasso di finanziamento Azioni di coordinamento e sostegno — Tasso di finanziamento del 100%
Il budget disponibile per questo topic è di 1 milione di euro
Scadenza:
3 marzo 2026 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
Call document for the call “AI Continent”
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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