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Spazio dati per comunità intelligenti (distribuzione)

Data space for smart communities (deployment)

Titolo:

Spazio dati per comunità intelligenti (distribuzione)

Data space for smart communities (deployment)

TOPIC ID: DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-DS-SMART

Ente finanziatore:

Commissione europea 

Programma Digital Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

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Obiettivo:

Le attività in questo ambito piloteranno e applicheranno i principi dello spazio dati per le comunità intelligenti definiti nel progetto, su larga scala e con una buona copertura geografica, per costruire la capacità dell’UE di connettere i dati di tutti i settori pertinenti, seguendo le rispettive legislazioni specifiche. Contribuiranno inoltre alla messa a punto e al miglioramento del progetto attraverso un ciclo di feedback continuo con il progetto. Questo spazio dati sarà controllato dai titolari di dati pubblici, utilizzando strumenti basati su standard aperti e supportati dalla piattaforma middleware comune. Dovrebbe inoltre creare sinergie con il progetto.

L’azione finanzierà un consorzio di soggetti interessati dal lato della domanda e dell’offerta per promuovere l’innovazione in un gran numero di città e comunità dell’UE, senza pregiudicare la legislazione settoriale. I progetti pilota saranno conformi ai principi dello spazio dati delle comunità intelligenti e, ove opportuno, utilizzeranno gli standard esistenti e seguiranno la legislazione settoriale. I piloti dovranno collaborare nella valutazione dell’impatto e generare una comprensione comune dei progressi verso la transizione verde. Inoltre, i piloti devono garantire la compatibilità con i principi del New European Bauhaus e collaborare con il progetto di implementazione delle soluzioni digitali a sostegno del New European Bauhaus, se pertinente.

L’azione sosterrà quindi, attraverso sovvenzioni a cascata a consorzi di terze parti, progetti pilota che utilizzano i dati disponibili nello spazio dati per le comunità intelligenti e che dovrebbero creare valore aggiunto combinando i dati di almeno due delle aree specificate di seguito (ma possono anche includere altri settori correlati):

gestione predittiva del traffico/pianificazione della mobilità sostenibile, sfruttando le sinergie con i dati disponibili nello spazio dati sulla mobilità e con i dati disponibili nei Punti di accesso nazionali ai trasporti e facendo uso degli Indicatori di mobilità urbana sostenibile;

servizi di dati relativi a eventi meteorologici estremi per facilitare l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi e la resilienza alle catastrofi;

gestione dei flussi energetici in un contesto specifico di città/comunità e in collaborazione con altri settori;

l’obiettivo di azzerare l’inquinamento (ad esempio dell’aria, dell’acqua, del suolo o dei rifiuti).

Per aumentare l’impatto e sfruttare le sinergie con le strutture di prova e sperimentazione (TEF), questi piloti dovrebbero ridurre al minimo gli investimenti in infrastrutture, eseguendo le loro attività il più possibile sulle infrastrutture TEF disponibili e rendendo disponibile qualsiasi servizio di IA di nuova creazione attraverso cataloghi di applicazioni e marketplace affidabili. L’azione dovrebbe anche affrontare le regole per le soluzioni etiche abilitate all’IA a livello locale, creare registri di algoritmi di IA e definire una serie di regole che i servizi dovrebbero rispettare.

L’azione dovrebbe anche stabilire collegamenti con le missioni di Horizon Europe che lavorano con le comunità e le città come partner chiave per l’implementazione (ad esempio, la Missione sulle città climaticamente neutrali e intelligenti e la Missione sull’adattamento ai cambiamenti climatici), che fornirebbero opportunità significative per testare, sperimentare e aumentare l’input e l’uso dello spazio dati con i partner locali.

Il consorzio premiato lavorerà in collaborazione con il Data Spaces Support Centre per garantire l’allineamento con la Smart Middleware Platform e il resto dell’ecosistema degli spazi dati:

L’architettura di riferimento dello spazio dati, gli elementi costitutivi e gli strumenti comuni da utilizzare;

Gli standard comuni, compresi gli standard semantici e i protocolli di interoperabilità, sia specifici del dominio che trasversali;

I modelli di governance dei dati, i modelli di business e le strategie di gestione degli spazi dati.

Output attesi 

– Realizzazione di uno spazio dati innovativo e federato per le comunità intelligenti, comprendente un gran numero di comunità dell’UE, supportato da soluzioni di servizio middleware.

– Da 10 a 12 progetti pilota intersettoriali che coprono l’intera UE, utilizzando set di dati comuni. Questi progetti convalideranno e contribuiranno al perfezionamento del progetto, nonché al perfezionamento del piano di sostenibilità (economica) a lungo termine

– Un piano di sostenibilità (economica) a lungo termine per lo spazio dati delle  comunità intelligenti.

– Un “Pacchetto dati e conoscenza” e risorse di conoscenza rilevanti per promuovere e consentire una partecipazione diffusa allo spazio dati delle comunità intelligenti.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ossia: Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e i territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE (ad eccezione dei temi con restrizioni; vedi sotto): Paesi SEE elencati e Paesi associati al Programma Europa Digitale o Paesi che sono in trattative in corso per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (insieme “Paesi associati al DEP”, vedi elenco dei Paesi partecipant).

 I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.

Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc. Si prega di notare, tuttavia, che i seguenti argomenti di questo bando sono soggetti a restrizioni per motivi di sicurezza.

Pertanto, i soggetti non devono essere controllati direttamente o indirettamente da un Paese che non sia un Paese ammissibile. Tutti gli enti devono compilare e presentare una dichiarazione sulla proprietà e il controllo.

 Inoltre: 

la partecipazione a qualsiasi titolo (come beneficiario, entità affiliata, partner associato, subappaltatore o destinatario di sostegno finanziario a terzi) è limitata alle entità stabilite nei Paesi ammissibili. 

Inoltre, per essere ammissibili, tutti i partecipanti provenienti da Paesi associati (eccetto i Paesi SEE) e tutti i soggetti stabiliti nel territorio dell’UE o del SEE ma controllati da un Paese terzo o da soggetti giuridici di un Paese terzo (compresi i Paesi associati al DEP), devono presentare una garanzia adeguata approvata dal Paese in cui sono stabiliti, per soddisfare le condizioni stabilite nell’Allegato 3 del Programma di lavoro. 

le attività del progetto (incluso il lavoro in subappalto) devono svolgersi nei Paesi ammissibili  

la Convenzione di sovvenzione può prevedere restrizioni sui diritti di proprietà intellettuale

Il consorzio deve essere composto da minimo 3 richiedenti indipendenti (beneficiari, non entità affiliate) provenienti da 

3 diversi Paesi ammissibili. Il consorzio  dovrebbe includere i firmatari della dichiarazione Living-in.eu. Può anche collegarsi con i beneficiari della Sfida delle città intelligenti e delle missioni Horizon pertinenti. I progetti pilota dovrebbero comprendere rappresentanti del settore pubblico a diversi livelli (locale, regionale, nazionale), dell’industria (mix di fornitori di servizi IT globali e PMI innovative), del mondo accademico, della società civile e dei cittadini (ad esempio attraverso la Citizen Science). 

I progetti che coinvolgono informazioni classificate dell’UE devono essere sottoposti a un esame di sicurezza per autorizzare il finanziamento e possono essere soggetti a specifiche norme di sicurezza (dettagliate in una lettera sugli aspetti di sicurezza (SAL) allegata alla convenzione di sovvenzione).

Contributo finanziario:

Il budget disponibile per le chiamate è di 18Milioni di Euro 

Tipo di azione Sovvenzioni per il sostegno finanziario. Tasso di finanziamento del 100%.

La sovvenzione concessa può essere inferiore all’importo richiesto. La sovvenzione sarà una sovvenzione mista a costi effettivi basata sul budget (costi effettivi, con elementi di costo unitario e forfettario). Ciò significa che rimborserà SOLO alcuni tipi di costi (costi ammissibili) e i costi effettivamente sostenuti per il progetto (NON i costi preventivati). Per quanto riguarda i costi unitari e gli elementi forfettari, è possibile addebitare gli importi calcolati come spiegato nella Convenzione di sovvenzione.

I costi saranno rimborsati in base al tasso di finanziamento stabilito nella Convenzione di sovvenzione. Questo tasso dipende dal tipo di azione che si applica al tema . Le sovvenzioni NON possono produrre un profitto (cioè un’eccedenza delle entrate + sovvenzione UE rispetto ai costi). 

Scadenza:

24 gennaio 2023 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

call-fiche_digital-2022-cloud-ai-03_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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