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Spazio dati per i media (distribuzione)

Data space for media (deployment)

Titolo:

Spazio dati per i media (distribuzione)

Data space for media (deployment)

TOPIC ID: DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-DS-MEDIA

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Digital Europe  

Obiettivi ed impatto attesi:

Il Piano d’azione per i media e l’audiovisivo si sviluppa attorno a tre aree: ripresa, trasformazione, abilitazione e potenziamento. L’azione 4 mira a promuovere l’innovazione attraverso la creazione di uno spazio dati per i media che incoraggi e sostenga le aziende del settore nella condivisione dei dati, nello sviluppo di soluzioni innovative e nella promozione di nuovi modelli di business.

L’obiettivo è rispondere alla sfida di stimolare l’innovazione e mobilitare l’industria dei media e fornire un forte sostegno alla creazione di uno spazio dati europeo in grado di promuovere la competitività del settore europeo dei media. Tale infrastruttura di dati sarà utilizzata per promuovere l’uso dei dati per contenuti innovativi (intrattenimento, istruzione e notizie), nonché per la produzione e la distribuzione innovativa.

Tali dati dovrebbero essere disponibili sia per i media del servizio pubblico che per gli operatori dei media commerciali, siano essi grandi o piccoli, start-up o operatori affermati. In questo contesto, la creazione di spazi dati europei per i media può cambiare il modo in cui creatori, produttori e distributori possono collaborare.

Lo spazio dati sarà aperto alle aziende di altri settori per una cooperazione reciprocamente vantaggiosa basata sui dati, che potrebbe aprire nuove opportunità per il settore dei media. Ciò consentirà alle aziende del settore dei media di unire le forze e di recuperare competitività di fronte alle piattaforme online.

Come per tutti gli spazi dati, l’obiettivo è la creazione di un’infrastruttura tecnica combinata con meccanismi di governance che garantiscano un accesso facile e transfrontaliero ai principali set di dati dell’area interessata.

Ambito di applicazione:

Lo spazio dati fornirà all’intera catena del valore dei media un’infrastruttura di dati avanzata e condivisa. Questa infrastruttura di dati sarà testata attraverso la creazione di soluzioni innovative per la produzione, la cura, la circolazione e la distribuzione di contenuti mediatici, in particolare attraverso nuove piattaforme per contenuti di qualità, in tutta l’Unione.

Gli elementi chiave degli spazi dati sono la condivisione di un’ampia varietà di dati, come quelli relativi ai contenuti, al consumo degli utenti e all’audience, ai modelli di animazione 3D o ai metadati di produzione. Gli spazi dati faciliteranno anche l’accesso alle risorse informatiche per le PMI creative. Inoltre, i dati possono fornire informazioni preziose ai servizi che mirano ad aumentare la reperibilità dei contenuti mediatici (notizie e contenuti di intrattenimento) a livello transfrontaliero. Tali servizi possono svolgere un ruolo fondamentale nel fornire nuove risorse all’industria dei media e nel sostenere la creazione di una sfera pubblica europea. Allo stesso modo, altre industrie creative e altri settori industriali (come il commercio al dettaglio o l’industria automobilistica) potrebbero potenzialmente utilizzare lo spazio dati dei media per generare ulteriore valore e aprire nuovi mercati per i media.

Verranno inoltre create sinergie con il lavoro svolto dall’Osservatorio europeo dei media digitali e dai suoi hub nazionali per la distribuzione e la reperibilità dei contenuti online. Lo spazio dati fornirà un ambiente sandbox e servizi di interfaccia per promuovere e ospitare servizi mediatici innovativi sviluppati attraverso iniziative diverse da Digital Europe, come Horizon 2020 e Horizon Europe.

Il progetto selezionato per la realizzazione di questo spazio dati dovrà utilizzare e rispettare pienamente il quadro tecnico degli spazi dati europei. Dovrà inoltre coordinarsi e collaborare con gli altri progetti che partecipano alla realizzazione dello spazio dati e con il Data Spaces Support Centre per consentire l’integrazione degli standard esistenti e garantire l’interoperabilità e la portabilità tra infrastrutture, applicazioni e dati.

Risultati attesi :

Il progetto fornirà un’infrastruttura ospitata in spazi cloud dove i dati sono archiviati in modo sicuro. Dovrebbero essere inclusi anche strumenti per la transazione dei dati dei media che preservino la proprietà dei dati, strumenti per l’analisi dei dati e servizi per le transazioni finanziarie basate sull’utilizzo dei dati (ad esempio utilizzando la blockchain) e servizi per la creazione di contenuti di realtà mista, aumentata e virtuale (compresi elementi di intelligenza artificiale), nonché strumenti che consentano ai cittadini europei di trovare contenuti mediatici disponibili online in base alle loro preferenze e interessi e di comprendere meglio i sentimenti e le prospettive degli altri europei.

L’infrastruttura di dati per i media migliorerà l’autonomia digitale dell’Europa e rafforzerà le forme di partecipazione dei cittadini alla sfera pubblica. L’infrastruttura di dati per i media migliorerà l’autonomia digitale dell’Europa e rafforzerà le forme di partecipazione dei cittadini alla sfera pubblica.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ossia: Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e i territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE , Paesi SEE elencati e Paesi associati al Programma Europa Digitale o Paesi che sono in trattative in corso per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione 

I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.

Pertanto, le entità non devono essere controllate direttamente o indirettamente da un Paese che non è un Paese ammissibile. Tutte le entità devono compilare e presentare una dichiarazione sulla proprietà e sul controllo. 

La partecipazione a qualsiasi titolo (come beneficiario, entità affiliata, partner associato, subappaltatore o destinatario di sostegno finanziario a terzi) è limitata alle entità stabilite nei Paesi ammissibili. Inoltre, per essere ammissibili, tutti i partecipanti provenienti da Paesi associati (eccetto i Paesi SEE) e tutti i soggetti stabiliti nel territorio dell’UE o del SEE ma controllati da un Paese terzo o da soggetti giuridici di un Paese terzo (compresi i Paesi associati al DEP), devono presentare una garanzia adeguata approvata dal Paese in cui sono stabiliti, per soddisfare le condizioni stabilite nell’Allegato 3 del Programma di lavoro. 

Le attività del progetto (compreso il lavoro in subappalto) devono svolgersi nei Paesi ammissibili  

La Convenzione di sovvenzione può prevedere restrizioni sui diritti di proprietà intellettuale

Il Consorzio sarà idealmente composto da un mix di partner rappresentativi provenienti da fornitori di tecnologia e start-up tecnologiche da un lato, mentre dall’altro garantirà la rappresentatività dell’ecosistema dei media, nella misura più ampia possibile, ossia editori europei pubblici e privati, emittenti, radio, società pubblicitarie, PMI del settore dei media, creatori di contenuti e start-up, produttori e distributori. 

Contributo finanziario:

Il budget disponibile per le call è di EUR 8.000.000,00

Bilancio del progetto (importo massimo della sovvenzione): per il tema DIGITAL-2022-CLOUD-AI-03-DS-MEDIA: 8 milioni di euro per progetto

Tipo di azione e tasso di finanziamento Azioni di sostegno alle PMI – tasso di finanziamento del 50% e del 75% (per le PMI)

Scadenza:

24 gennaio 2023 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

call-fiche_digital-2022-cloud-ai-03_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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