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Aiuti per il recupero e la valorizzazione di edifici storici rurali e per la tutela del paesaggio rurale. PNRR “Turismo e Cultura”

Titolo:

Aiuti per il recupero e la valorizzazione di edifici storici rurali e per la tutela del paesaggio rurale. PNRR “Turismo e Cultura”

Ente finanziatore:

Regione Puglia

Obiettivi:

Dare impulso ad un vasto e sistematico processo di conservazione e valorizzazione di una articolata gamma di edifici storici rurali e di tutela del paesaggio rurale, in linea con gli obiettivi di tutela del patrimonio culturale e degli elementi caratteristici dei paesaggi rurali storici e di sostegno ai processi di sviluppo locale. 

Si punta, dunque, alla realizzazione di un’azione sistematica di conoscenza, tutela e valorizzazione di edifici storici rurali e del paesaggio rurale, attraverso il perseguimento dei seguenti principali obiettivi:

– Preservare i valori dei paesaggi rurali storici attraverso la tutela e la valorizzazione dei beni della cultura materiale e immateriale e al mantenimento e rispristino della qualità paesaggistica dei luoghi;

– Promuovere la creazione di iniziative e attività legate ad una fruizione turistico-culturale sostenibile, alle tradizioni e alla cultura locale.

Le tipologie di architettura rurale riferiscono a edifici ed insediamenti storici che siano testimonianze significative della storia delle popolazioni e delle comunità rurali, delle rispettive economie agricole tradizionali, dell’evoluzione del paesaggio, quali ad esempio:

a) Edifici rurali: Manufatti destinati ad abitazione rurale o destinati ad attività funzionali all’agricoltura (mulini ad acqua o a vento, frantoi, masserie, trulli, scuole rurali, ecc.), che abbiano o abbiano avuto un rapporto diretto o comunque connesso con l’attività agricola circostante e che non siano stati irreversibilmente alterati nell’impianto tipologico originario, nelle caratteristiche architettonico-costruttive e nei materiali tradizionali impiegati;

b) Strutture e/o opere rurali: I manufatti che connotano il legame organico con l’attività agricola di pertinenza (fienili, ricoveri, stalle, essiccatoi, forni, pozzi, recinzioni e sistemi di contenimento dei terrazzamenti, sistemi idraulici, fontane, abbeveratoi, ponti, muretti a secco e simili);

c) Elementi della cultura, religiosità, tradizione locale: Manufatti tipici della tradizione popolare e religiosa delle comunità rurali (cappelle, chiese rurali, edicole votive, ecc.), dei mestieri della tradizione connessi alla vita delle comunità rurali, ecc.

I finanziamenti dovranno essere finalizzati alla realizzazione di interventi che abbiano come oggetto opere materiali riconducibili alle seguenti tipologie:

– Risanamento conservativo e recupero funzionale di insediamenti agricoli, edifici, manufatti e fabbricati rurali storici ed elementi tipici dell’architettura e del paesaggio rurale, coniugati, ove opportuno e nel rispetto dei vincoli vigenti, ad interventi per il miglioramento sismico e dell’efficienza energetica nonché volti all’abbattimento delle barriere architettoniche;

– Interventi di manutenzione del paesaggio rurale;

– Allestimento di spazi da destinare a piccoli servizi sociali, culturali, ambientali e turistici (escluso l’uso ricettivo), per l’educazione ambientale e la conoscenza del territorio, anche connessi al profilo multifunzionale delle aziende agricole.

Beneficiari:

Possono presentare domanda di finanziamento soggetti privati:

– Persone fisiche;

– Soggetti privati profit (ditte individuali, imprese in forma societaria, imprese sociali e imprese agricole)

– Soggetti non profit (organizzazioni culturali, ETS, Fondazioni);

– Enti ecclesiastici civilmente riconosciuti.

Che siano proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili appartenenti al patrimonio culturale rurale.

Risorse finanziarie e tipologia di aiuto

– Dotazione finanziaria complessiva: 56.263.724 euro

– Numero minimo di progetti finanziabili: n. 375 interventi

– Contributo massimo erogabile per progetto: 150.000 euro

Intensità di contributo finanziario:

– 80% sul costo totale di progetto;

– Elevabile al 100% se il bene è oggetto di dichiarazione di interesse culturale.

– Diversa aliquota in relazione ad altri regimi di aiuto applicabili (ex art. 3 comma 7 dell’Avviso, in relazione alla natura giuridica del soggetto proponente e alla tipologia di interventi proposti).

Documentazione di candidatura

– Documento di identità del Soggetto proponente;

– Tavole di inquadramento dei beni/planimetria generale;

– Relazione descrittiva dell’intervento, contenente gli elementi utili per la relativa valutazione di merito, il quadro tecnico economico (QTE) e il cronoprogramma di spesa, tutti firmati digitalmente (sono vincolanti gli schemi allegati all’Avviso);

– Documentazione fotografica dello stato dei beni prima dell’intervento;

– Layout dei lavori da realizzare;

– Dichiarazione sostitutiva di atto notorio per l’attestazione di intervento che concorre a un progetto d’ambito, firmata digitalmente (eventuale);

– Dichiarazione sostitutiva di atto notorio per epoca di costruzione superiore a 70 anni e censiti o classificati da strumenti urbanistici, firmata digitalmente;

– Titolo di proprietà/godimento del bene;

– Relazione sulle attività di fruizione del bene da parte del pubblico, firmata digitalmente (è vincolante lo schema allegato all’Avviso);

– Ulteriore documentazione (es.certificazione di rilevante interesse culturale).

Scadenza:

Le attività̀ di compilazione e di presentazione telematica delle domande di finanziamento dovranno essere espletate a partire dalle ore 12h00 del 19 aprile 2022 e, in ogni caso, completate, a pena di esclusione, entro le ore 17h59 del giorno 25 maggio 2022.

Procedura a sportello con valutazione, per la selezione delle domande ammissibili e finanziabili, seguendo l’ordine temporale di arrivo delle stesse su piattaforma. Non è previsto soccorso istruttorio, a causa dei tempi stretti per la raccolta delle domande e la selezione.

Ulteriori informazioni:

https://www.regione.puglia.it/web/turismo-e-cultura/-/architettura-rurale-al-via-gli-aiuti-per-il-recupero-e-la-valorizzazione-di-edifici-storici-rurali-e-per-la-tutela-del-paesaggio-rurale?redirect=/&utm_campaign=home-page-istituzionale&utm_source=architettura-rurale-al-via-gli-aiuti-per-il-recupero-e-la-valorizzazione-di-edifici-storici-rurali-e-per-la-tutela-del-paesaggio-rurale&utm_medium=card2

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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