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Avviso pubblico per il sostegno e l’attrazione degli investimenti e per il rafforzamento della struttura produttiva regionale

Titolo:

Avviso pubblico per il sostegno e l’attrazione degli investimenti e per il rafforzamento della struttura produttiva regionale

Ente finanziatore:

Regione Calabria

Obiettivi ed impatto attesi:

Attraverso il presente Avviso, la Regione Calabria – Dipartimento Sviluppo Economico – Settore 3 (di seguito anche “Settore”) – intende sostenere attività di innovazione tecnologica ed industriale in coerenza con le sfide e gli ambiti individuati nella RIS3 regionale, nonché gli investimenti delle PMI e GI (come di seguito definite), realizzati e localizzati nella Regione Calabria, per favorire modelli di produzione che facciano perno sulla transizione ecologica e digitale, per accrescere la capacità competitiva delle imprese e sostenere la diffusione dell’innovazione, anche mediante l’attrazione e/o il consolidamento sul territorio regionale di programmi di investimento produttivi strategici, innovativi e con impatto occupazionale. Il presente Avviso è riconducibile ai seguenti settori di intervento:

– in relazione agli investimenti produttivi (RSO 1.3), è riconducibile al codice 21. Sviluppo dell’attività delle PMI e internazionalizzazione, compresi gli investimenti produttivi e al codice 75.

-Sostegno ai processi di produzione rispettosi dell’ambiente e all’efficienza delle risorse nelle PMI

– in relazione alle attività di innovazione tecnologica (RSO 1.1), è riconducibile al codice 10. Attività di ricerca e innovazione in PMI, comprese le attività in rete;

I soggetti di cui al par. 2.1 (Soggetti Beneficiari), presentano la Domanda di Accesso di cui al par. 4.2. (Modalità di presentazione della Domanda di Accesso) per un sostegno finanziario in conformità con le finalità e gli obiettivi di cui al punto 1.1, corredata di tutta la documentazione di cui al par. 4.4. (Modalità di valutazione delle Domande di Accesso). In particolari gli interventi, coerenti con le finalità dell’Avviso, dovranno riguardare Programmi di Investimento ricadenti in uno dei codici Ateco ammissibili di cui in Allegato 11, costituiti da: a) (obbligatori) Investimenti produttivi (gli “Investimenti Produttivi”), in conformità ai divieti e alle limitazioni di cui agli art. 13, 14 e 18 del Reg. GBER, diretti a:

a.1) realizzare nuove unità produttive;

a.2) ampliare le capacità di unità produttive esistenti;

a.3) diversificare la produzione di uno stabilimento esistente per ottenere prodotti o servizi non fabbricati o forniti precedentemente in detto stabilimento; in tale fattispecie, i costi ammissibili superano almeno del 200 % il valore contabile degli attivi riutilizzati, registrato nell’esercizio finanziario precedente l’avvio dei lavori;

a.4) apportare un cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo dei prodotti interessati dall’investimento nello stabilimento. a.5) acquisire un’unità produttiva esistente, di proprietà di un’impresa non sottoposta a procedure concorsuali, intesa quale acquisizione degli attivi di un’Unità produttiva chiusa o che sarebbe stata chiusa in assenza dell’acquisizione, al fine di garantire la salvaguardia, anche parziale, dell’occupazione esistente. Il Programma di Investimento non può riguardare l’acquisizione delle quote dell’impresa e gli attivi devono essere acquisiti, a condizioni di mercato, da un investitore che non ha relazioni con il venditore.

b) (facoltativi) Progetti di innovazione (attraverso costruzione di prototipi, la dimostrazione, la realizzazione di prodotti pilota, test e convalida di prodotti, processi o servizi nuovi o migliorati) che dovranno partire da almeno uno stadio di sviluppo (TRL) pari a 6 già acquisito e prevedere di raggiungere almeno il livello di TRL successivo al termine del progetto e che siano strettamente connessi e funzionali con il programma d’investimento produttivo di cui alla lett. a);

c) (facoltativi) Progetti di ricerca e sviluppo (R&S) che prevedono attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per come definite nel par.  “Definizioni”, finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti e che siano strettamente connessi e funzionali con il programma d’investimento produttivo di cui alla lett. a);

Criteri di eleggibilità:

Possono presentare Domanda di Accesso le PMI e GI per come definite al par. 1.5, costituite sotto forma di società di capitali, ivi incluse le società cooperative di cui agli articoli 2511 e seguenti del codice civile, e le società consortili di cui all’articolo 2615-ter del codice civile, che esercitano una attività economica tra quelle ammissibili indicate nell’Allegato 11 al presente Avviso. Le imprese del settore turismo, ricomprese in allegato 11, possono presentare domande solo se di dimensione GI. Tutte le GI partecipanti potranno presentare Domanda di Accesso solo a valere sulla dotazione finanziaria di cui alle risorse FSC 2021/2027 secondo quanto previsto al precedente par. 1.3.2. (Dotazione Finanziaria)

Contributo finanziario:

Dotazione Finanziaria

La dotazione dell’avviso è pari ad € 40.000.000.00

Il costo totale ammissibile del Programma di Investimento presentato a valere sul presente Avviso deve essere, al netto dell’IVA, almeno pari a Euro 500.000,00 e dovrà essere così articolato: – i costi ammissibili per la parte inerente investimenti produttivi di cui al punto 3.1.2 lett. a) dovranno essere prevalenti, con ciò intendendo superiori al 60% dell’investimento totale ammissibile; – i costi ammissibili per la parte inerente Progetti di innovazione di cui al punto 3.1.2 lett. b) e Progetti di R&S di cui al punto 3.1.2 lett. c) dovranno essere non prevalenti e complementari alla parte di investimenti produttivi

In relazione agli Investimenti Produttivi di cui al punto 3.1., comma 2, lett. a) sono ammissibili: a) Macchinari, impianti ed attrezzature varie, nuovi di fabbrica (ad eccezione del caso di acquisizioni di unità produttive esistenti di cui all’art. 3.1, comma 2, lett. a.5), ivi inclusi beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello transizione 4.0 o 5.0, che utilizzano tecnologie di AI, IOT, blockchain, ecc. Sono compresi i mezzi mobili targati elettrici, identificabili singolarmente e ad uso esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle Agevolazioni, solo se strettamente funzionali e necessari rispetto al ciclo produttivo. Il ciclo produttivo è da intendersi nella più ampia accezione, non limitata alla fase della produzione tout court, ma inerente anche alle fasi a monte e a valle della stessa; b) c) d) e) b1- Acquisto di suolo aziendale e sua sistemazione, nella sola ipotesi di creazione di una nuova unità produttiva (nel limite del 10% dell’importo complessivo del Programma di investimento); b2- Acquisto o realizzazione di immobili, nella sola ipotesi di creazione di una nuova unità produttiva; b3 -Opere murarie e assimilate, comprese quelle impiantistiche (idriche, fognarie, sanitarie, elettriche, riscaldamento, condizionamento, infissi e serramenti, fibra ottica, e comunque ogni tipologia di bene/servizio che per la sua installazione, montaggio o esecuzione, presuppone la realizzazione di opere murarie correlate. Le spese di cui alle sottovoci b2-b3 non possono in ogni caso superare complessivamente il limite del 40% dell’investimento ammissibile dell’intero Programma di Investimento; brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dal Programma di Investimento; studi di fattibilità, progettazioni ingegneristiche e direzione lavori, a condizione che siano spese capitalizzate e comunque nei limiti di seguito indicati: – le spese per progettazioni e direzione lavori, nel limite del 5% dell’investimento ammissibile e comunque max 250.000 euro nel caso di investimenti ammissibili superiori a euro 5.000.000; – gli studi di fattibilità tecnico-economica-finanziaria nel limite del 3% dell’investimento ammissibile e comunque max 50.000 euro nel caso di investimenti ammissibili superiori a euro 1.667.000. spese relative a consulenze, per le sole PMI, strettamente connesse al programma di investimenti produttivi e inerenti certificazioni, lay-out produttivi e organizzazione processi produttivi, studi sul processo produttivo e sui prodotti (i.e. shelf-life, packaging, ecodesign, ecc.), consulenze per il miglioramento delle performance ambientali, ecc. Le spese di cui alla presente lett. e) non possono in ogni caso superare il limite del 10% dell’investimento ammissibile

Scadenza:

La Domanda di partecipazione e i relativi allegati potranno essere inseriti sulla piattaforma, messa a disposizione dell’amministrazione regionale, a partire dalle ore 14:30 del 10/07/2025 e fino alla comunicazione di chiusura dello sportello pubblicata dall’amministrazione regionale sul proprio sito.

Ulteriori informazioni:

Avviso pubblico per il sostegno e l’attrazione degli investimenti e per il rafforzamento della struttura produttiva regionale – Calabria Europa

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

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