#ineuropaconfurore

Programma di recupero destinato ai piccoli Comuni

Titolo:

Programma di recupero destinato ai piccoli Comuni.

Obiettivi

Il programma regionale ha lo scopo di favorire la riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica esistente nei Comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti, di proprietà delle ARCA e dei medesimi Comuni.

Tali realtà di piccole dimensioni, presenti prevalentemente nelle aree interne, sebbene caratterizzate da fenomeni di disagio abitativo di portata meno ampia rispetto ai grandi Comuni, sono interessate da rilevanti fenomeni di degrado degli edifici di edilizia residenziale pubblica esistenti i quali spesso non sono mai stati oggetto di interventi di manutenzione straordinaria e/o recupero.

Questo specifico programma destinato ai suddetti immobili mira pertanto a riqualificare e rivitalizzare tali contesti e promuovere il loro sviluppo economico e sociale.

Per perseguire tali finalità, gli interventi di recupero e/o manutenzione straordinaria degli immobili potranno prevedere anche interventi di efficientamento energetico, di abbattimento delle barriere architettoniche, di miglioramento sismico ove necessario, nonché opere di riqualificazione degli spazi esterni a servizio della residenza al fine di massimizzare le ricadute positive sulle comunità locali.

Beneficiari

I soggetti che possono presentare domanda di finanziamento per questo programma sono i Comuni e le ARCA in qualità di proprietari di patrimonio di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata nei Comuni con popolazione inferiore ai 10.000 abitanti.

In caso di recupero e/o manutenzione straordinaria di immobili di proprietà comunale, i Comuni possono affidare l’attuazione degli interventi alle ARCA, previa stipula di apposita convenzione tra le parti da allegare al corredo documentale da presentare unitamente alla domanda di partecipazione.

In quest’ultimo caso la domanda di partecipazione all’Avviso pubblico va comunque inoltrata dal Comune.

Tipologia di interventi ammissibili

Con il presente programma sono finanziabili unicamente gli interventi di recupero e/o manutenzione straordinaria di alloggi e di immobili di edilizia residenziale pubblica, ivi compresi interventi di demolizione e ricostruzione.

La proposta progettuale deve riguardare immobili realizzati o che siano stati oggetto di interventi di recupero prima del 31 dicembre 2013, essere redatta nel rispetto dei limiti di costo fissati con la D.G.R. n. 1941 del 21/12/2023 e deve rientrare nelle seguenti categorie:

INTERVENTI PRINCIPALI

– Ristrutturazione edilizia da demolizione di edifici esistenti e ricostruzione di edifici;

– Interventi diretti all’adeguamento o al miglioramento sismico di edifici di edilizia residenziale pubblica che determinino il passaggio di almeno una classe di rischio, previa verifica e valutazione della sicurezza sismica e statica;

– Interventi di riqualificazione energetica che comportino una riduzione dei costi di conduzione degli alloggi da parte degli assegnatari e dei costi di gestione da parte degli enti gestori, con innalzamento di almeno due classi della prestazione energetica.

INTERVENTI SECONDARI

– Interventi di razionalizzazione degli spazi di edilizia residenziale pubblica, ivi compresi gli interventi di frazionamento e ridimensionamento degli alloggi, se eseguiti congiuntamente a uno degli interventi di cui alle lettere a), b) e c) allo scopo di soddisfare le modificazioni della domanda abitativa a seguito della trasformazione delle strutture familiari, dei fenomeni migratori, della povertà e della marginalità urbana;

– Interventi volti al superamento delle barriere architettoniche che garantiscano l’accessibilità di tutti gli alloggi ai sensi del D.M. n. 236/1989, se eseguiti congiuntamente a uno degli interventi di cui alle lettere a), b) e c);

– Rimozione di manufatti e componenti edilizi con presenza di materiali nocivi e pericolosi, quali amianto, piombo, ecc., se eseguiti congiuntamente a uno degli interventi di cui alle lettere a), b) e c);

– Interventi di riqualificazione degli spazi pubblici, se eseguiti congiuntamente a uno degli interventi di cui alle lettere a), b) e c), ivi compresi i progetti di miglioramento e valorizzazione delle aree verdi e dell’ambito urbano di pertinenza degli immobili oggetto di intervento;

– Operazioni di acquisto di immobili, da destinare alla sistemazione temporanea degli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica oggetto degli interventi di cui alle lettere a), b) e c), a condizione che gli immobili da acquistare siano dotati di caratteristiche energetiche e antisismiche almeno pari a quelle indicate come requisito minimo da raggiungere per gli immobili oggetto degli interventi di cui alle medesime lettere a), b) e c). Alle finalità di cui alla presente lettera può essere destinato un importo non superiore al 10% del finanziamento concesso;

– Operazioni di locazione di alloggi da destinare temporaneamente agli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica oggetto degli interventi di cui alle lettere a), b) e c). Alle finalità di cui alla presente lettera può essere destinato un importo non superiore al 10% del finanziamento concesso.

– Per ulteriori informazioni, consultare l’art. 5 dell’Avviso.

Importo del finanziamento

Il contributo concedibile per ogni intervento è pari al 100% delle spese ammissibili rendicontate. Il costo dell’intervento deve essere determinato nel rispetto dei limiti massimi di costo per l’edilizia sovvenzionata di cui alla D.G.R. n.1941/2023 ed in coerenza con il prezzario regionale vigente alla data di scadenza del bando.

Il contributo massimo riconoscibile per ogni proposta ammessa al finanziamento è di euro 1.000.000.

Scadenza:15 marzo 2024

Bando

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

0%

Furore Mascotte #ineuropaconfurore

© 2022 Mario Furore, Non-attached member of the European Parliament - Privacy & Cookie Policy
disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo |
Design by Gianluca di Santo