Accelerating uptake through open proposals for advanced SME innovation
Titolo:
Accelerare l’adozione attraverso proposte aperte per l’innovazione avanzata delle PMI
Accelerating uptake through open proposals for advanced SME innovation
TOPIC ID:
HORIZON-CL3-2025-01-SSRI-04
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
I risultati dei progetti dovrebbero contribuire al conseguimento di uno o più dei seguenti obiettivi:
– Sviluppo di soluzioni tecnologiche mature che affrontino le priorità politiche di sicurezza dell’UE nei settori trattati dal Programma di Lavoro del Cluster 3, in particolare nelle aree della lotta alla criminalità e al terrorismo, della resilienza ai disastri, della gestione delle frontiere e delle infrastrutture resilienti;
– Facilitazione dell’accesso al mercato della sicurezza civile per i piccoli innovatori;
– Miglioramento della cooperazione tra acquirenti pubblici e piccoli attori del mercato della fornitura, per favorire un’adozione più rapida delle innovazioni in risposta a esigenze a breve e medio termine;
– Rafforzamento delle partnership tra piccole e medie imprese (PMI) e attori tecnologici europei nel settore della sicurezza, al fine di garantire la sostenibilità della capacità innovativa dell’UE nel dominio della sicurezza civile e ridurre la dipendenza tecnologica da fornitori non europei in aree critiche per la sicurezza.
Ambito:
Le 25 milioni di piccole e medie imprese (PMI) rappresentano la spina dorsale dell’economia dell’UE. Le PMI possono offrire innovazioni che rispondono alle sfide sociali, compresa la sicurezza dei cittadini europei. PMI innovative e start-up ad alta tecnologia sono in grado di trasformare e modernizzare le capacità di sicurezza dell’UE.
Tuttavia, nonostante il loro potenziale innovativo, le PMI europee incontrano spesso difficoltà ad accedere ai mercati pubblici. Tra gli ostacoli si annoverano la burocrazia nei contratti pubblici, l’accesso a nuovi clienti, l’accesso ai finanziamenti, la concorrenza industriale e la valorizzazione della proprietà intellettuale. Queste difficoltà sono ulteriormente aggravate nei mercati con restrizioni particolari, come quello della sicurezza.
Sapendo che le PMI necessitano di un supporto supplementare per raggiungere i buyer della sicurezza e considerando che le opportunità di collaborazione offerte dai progetti del Pilastro II di Horizon Europe possono essere un catalizzatore per l’adozione delle innovazioni, questo tema intende offrire un ambiente collaborativo per consentire a piccole e medie imprese innovative di adattare le loro soluzioni tecnologiche alle esigenze specifiche degli utenti finali della sicurezza civile.
I proponenti sono invitati a presentare proposte per lo sviluppo tecnologico seguendo i seguenti principi:
– Concentrarsi su soluzioni tecnologiche digitali mature, allineate alle linee guida STEP e coerenti con le priorità politiche di sicurezza dell’UE trattate nel Programma di Lavoro del Cluster 3;
– Promuovere la collaborazione tra PMI di diversi Stati Membri e Paesi Associati;
– Coinvolgere gli utenti finali della sicurezza nel ruolo di validatori e potenziali primi utilizzatori delle innovazioni proposte;
– Favorire schemi di collaborazione tra piccole imprese e organismi di ricerca e tecnologia e/o grandi attori industriali, con l’obiettivo di facilitare il trasferimento tecnologico innovativo o creare modelli di business innovativi che facilitino l’accesso al mercato e rafforzino la capacità innovativa delle PMI e start-up europee nel settore della sicurezza civile.
Esempi di attività da pianificare nei progetti proposti includono, ma non si limitano a:
– Analisi dei requisiti di mercato;
– Facilitazione dell’accesso a finanziamenti aggiuntivi;
– Approccio ai potenziali acquirenti pubblici;
– Valutazione del panorama competitivo;
– Supporto alla gestione dell’innovazione (innovazione metodologica e di processo, innovazione di modello di business, innovazione di mercato);
– Assistenza nella gestione e valorizzazione della proprietà intellettuale;
– Fornitura di orientamento per l’espansione verso mercati futuri.
La partecipazione di organismi di ricerca e tecnologia non dovrà focalizzarsi sullo sviluppo di tecnologie proprie, bensì sul supporto ai piccoli attori industriali per accelerare il trasferimento tecnologico di soluzioni innovative di sicurezza verso ulteriori fasi di sviluppo e produzione.
È auspicabile che una PMI assuma il ruolo di coordinatore del progetto. Eventuali eccezioni a tale requisito dovranno essere adeguatamente motivate.
La durata massima stimata dei progetti è di due anni.
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee4), è ammesso a partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), a condizione che siano soddisfatte le condizioni stabilite nel regolamento Orizzonte Europa, unitamente a qualsiasi altra condizione stabilita nell’invito/tema specifico. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, o un ente privo di personalità giuridica6. I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel registro dei partecipanti prima di presentare la domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal servizio centrale di convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione. Un PIC convalidato non è un prerequisito per la presentazione di una domanda.
Si applicano le seguenti condizioni di ammissibilità supplementari: I consorzi devono includere, tra i beneficiari:
– Un minimo di tre (3) a un massimo di sette (7) partner.
– Almeno 2 PMI di 2 diversi Stati membri.
– Almeno 1 organizzazione di utenti finali nei settori oggetto della proposta, vale a dire una delle seguenti opzioni:
• Opzione A “Lotta contro la criminalità organizzata e il terrorismo”
• Opzione B “Società resiliente ai disastri”
• Opzione C “Infrastrutture resilienti” e
• Opzione D “Gestione delle frontiere”, a condizione che le domande raggiungano tutte le soglie. La partecipazione delle industrie non appartenenti alle PMI e delle organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO) non è esclusa, ma deve essere limitata al 15% del bilancio. Almeno il 50% del bilancio deve essere destinato alle PMI.
Contributo finanziario:
Contributo UE previsto per progetto
La Commissione stima che un contributo dell’UE di circa 1,50 milioni di EUR consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Ciò non preclude tuttavia la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Bilancio indicativo
Il bilancio indicativo totale per l’argomento è di 3,00 milioni di EUR.
Tipo di azione Azioni di innovazione
Scadenza:
12 Novembre 2025 17:00:00 Brussels time
Ulteriori informazioni:
wp-6-civil-security-for-society_horizon-2025_en.pdf
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
Altri simili: