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Accelerare l’adozione attraverso proposte aperte per l’innovazione avanzata delle PMI

Accelerating uptake through open proposals for advanced SME innovation

Titolo:

Accelerare l’adozione attraverso proposte aperte per l’innovazione avanzata delle PMI

Accelerating uptake through open proposals for advanced SME innovation

TOPIC ID:

HORIZON-CL3-2023-SSRI-01-02

Ente finanziatore:

Commissione europea

Obiettivi ed impatto attesi:

I risultati dei progetti dovrebbero contribuire ad alcuni o a tutti i seguenti risultati:

– Sviluppo di una soluzione tecnologica matura che risponda alle priorità della politica di sicurezza dell’UE nelle aree interessate dal programma di lavoro del Cluster 3.

– Facilitare l’accesso al mercato della sicurezza civile per i piccoli e medi innovatori e migliorare i legami tra fornitori e acquirenti pubblici;

– Miglioramento della cooperazione tra gli acquirenti pubblici e gli attori del mercato delle piccole forniture per una più rapida adozione dell’innovazione in risposta alle esigenze a breve e medio termine;

– Partenariati più forti tra l’industria della sicurezza e gli attori tecnologici piccoli e medi dell’UE per garantire la sostenibilità della capacità di innovazione dell’UE nel settore della sicurezza civile e aumentare la sovranità tecnologica dell’UE nei settori critici della sicurezza.

Ambito di applicazione:

I 25 milioni di piccole e medie imprese (PMI) europee sono la spina dorsale dell’economia dell’UE. Le PMI possono apportare innovazione alle sfide sociali, compresa la sicurezza dei cittadini dell’UE. Le PMI innovative e le start-up ad alta tecnologia possono trasformare e modernizzare le capacità di sicurezza dell’UE.

Tuttavia, nonostante la capacità di innovazione delle PMI dell’UE, queste incontrano spesso difficoltà nell’accedere ai mercati pubblici. Queste includono la burocrazia nei contratti pubblici, l’accesso a nuovi clienti, l’accesso ai finanziamenti, la concorrenza industriale e la valorizzazione della proprietà intellettuale. Queste difficoltà sono esacerbate in mercati che presentano restrizioni di vario tipo, come nel caso della sicurezza.

Sapendo che le PMI hanno bisogno di ulteriore supporto per raggiungere gli acquirenti di sicurezza e che le opportunità di collaborazione offerte dai progetti del II Pilastro di Horizon Europe possono essere un catalizzatore per l’adozione, questo argomento mira a offrire un ambiente di collaborazione per gli innovatori di piccole e medie dimensioni per adattare le loro innovazioni alle esigenze specifiche degli utenti finali della sicurezza civile.

I candidati sono invitati a presentare proposte per lo sviluppo tecnologico insieme ai seguenti principi:

– Concentrarsi su soluzioni tecnologiche mature che rispondono alle priorità della politica di sicurezza dell’UE nei settori trattati dal programma di lavoro Cluster 3.

– Non si sovrappone alla portata degli argomenti inclusi nelle altre destinazioni di questo programma di lavoro.

– Promuovere la collaborazione tra PMI di diversi Stati membri e Paesi associati.

– Coinvolgere gli utenti finali della sicurezza nel ruolo di validatori e potenziali primi utilizzatori delle innovazioni proposte.

– Promuovere schemi di collaborazione tra piccole imprese e organizzazioni di ricerca e tecnologia e/o grandi attori industriali per favorire il trasferimento di tecnologie innovative o creare modelli di business innovativi che facilitino l’accesso al mercato e rafforzino la capacità di innovazione delle PMI e delle start-up dell’UE nel settore della sicurezza civile.

Il coinvolgimento delle grandi industrie nei progetti non dovrebbe concentrarsi sullo sviluppo tecnologico, ma sul sostegno alle PMI nel portare le loro innovazioni sul mercato. Esempi di attività includono, ma non solo, il ruolo di primo acquirente/integratore delle tecnologie sviluppate, l’assimilazione dei requisiti di mercato, la facilitazione dell’accesso a finanziamenti aggiuntivi, l’avvicinamento a potenziali acquirenti pubblici, la valutazione del panorama competitivo, il supporto nella gestione dell’innovazione (innovazione metodologica e di processo, innovazione del modello di business, innovazione di mercato), l’assistenza nella gestione e nello sfruttamento della proprietà intellettuale, la fornitura di indicazioni per l’espansione a mercati futuri, ecc. Allo stesso modo, la partecipazione delle organizzazioni di ricerca e tecnologia non dovrebbe concentrarsi sullo sviluppo tecnologico, ma sul sostegno ai piccoli attori industriali per accelerare il trasferimento tecnologico di soluzioni di sicurezza innovative per il loro ulteriore sviluppo e produzione.

È consigliabile che un PMI assuma il ruolo di coordinatore. Le eccezioni a questo requisito devono essere debitamente giustificate.

I progetti devono avere una durata massima stimata di 2 anni.

Nell’ambito di questo tema, i progetti devono riguardare una delle seguenti aree: lotta alla criminalità e al terrorismo (FCT, opzione A), società resiliente ai disastri (DRS, opzione B), infrastrutture resilienti (INFRA, opzione C) gestione delle frontiere (BM, opzione D). Alcuni esempi di settori che potrebbero essere affrontati:.

Opzione A: Alcuni esempi di ambiti che potrebbero essere trattati nell’area FCT sono: (a titolo indicativo e non esaustivo): mobile forensics; rilevamento di deepfake; rilevamento di contraffazioni (oggetti falsi, banconote false) o di documenti falsificati/contraffatti (passaporti, carte d’identità); rilevamento e contrasto di forme avanzate di malware, nonché di frodi di pagamento non in contanti e altre truffe informatiche.

Opzione B: Alcuni esempi di settori che potrebbero essere trattati nell’ambito dell’area DRS sono (indicativi e non esaustivi): sfruttamento dei dati e delle informazioni satellitari/di telerilevamento, posizionamento e localizzazione, tracciamento e rintracciamento, monitoraggio e sorveglianza per la prevenzione dei disastri.

Opzione C: alcuni esempi di domini che potrebbero essere trattati nell’ambito dell’area INFRA sono: (indicativi e non esaustivi): controllo degli accessi fisici, sistemi autonomi utilizzati per la protezione delle infrastrutture, posizionamento e localizzazione, monitoraggio e sorveglianza di ambienti e attività.

Opzione D: nell’ambito del settore BM sono compresi (a titolo indicativo e non esaustivo): controlli di frontiera facilitati; gestione sicura dei documenti e dell’identità per l’attraversamento delle frontiere; sorveglianza delle frontiere; individuazione di droghe, esplosivi, sostanze chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari (CBRN), armi e/o altri materiali pericolosi in ambito doganale; individuazione di merci rubate, di contrabbando, illecite o illegali (sigarette, beni artistici, culturali, fauna selvatica) in ambito doganale.

In questo ambito, i progetti dovranno affrontare le priorità della politica di sicurezza dell’UE nei settori trattati dal programma di lavoro del Cluster 3.

In questo argomento, l’integrazione della dimensione di genere (analisi del sesso e del genere) nei contenuti della ricerca e dell’innovazione dovrebbe essere affrontata solo se rilevante in relazione agli obiettivi dello sforzo di ricerca.

Condizioni specifiche dell’argomento:

Si prevede che le attività raggiungano il TRL 6-8 entro la fine del progetto – cfr. Allegato generale B.

Criteri di eleggibilità:

Le condizioni sono descritte nell’Allegato generale B.

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:

-essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE:

– Paesi SEE elencati e Paesi associati o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti)

– Paesi in via di adesione,

I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.

Si applicano le seguenti condizioni aggiuntive di ammissibilità:

I consorzi devono includere, in qualità di beneficiari:

– Da un minimo di tre (3) a un massimo di sette (7) partner.

– Almeno 2 PMI di 2 Stati membri diversi.

– Almeno 1 organizzazione di utenti finali nei settori oggetto della proposta, ovvero una delle seguenti opzioni:

– Opzione A “Lotta alla criminalità organizzata e al terrorismo”.

– Opzione B “Società resiliente ai disastri”.

– Opzione C “Infrastrutture resilienti” e

– Opzione D “Gestione delle frontiere”, a condizione che le domande raggiungano tutte le soglie.

– Almeno 2 Stati membri devono essere rappresentati nel consorzio.

La partecipazione di industrie non PMI e di organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO) non è esclusa, ma deve essere limitata al 15% del budget.

Almeno il 50% del budget deve essere destinato alle PMI.

Contributo finanziario:

Contributo UE previsto per progetto La Commissione ritiene che un contributo UE di circa 1,50 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Budget indicativo Il budget totale indicativo per il tema è di 6,00 milioni di euro. Tipo di azione Azioni di innovazione

I costi ammissibili assumeranno la forma di un importo forfettario come definito nella decisione del 7 luglio 2021 che autorizza l’uso di contributi forfettari nell’ambito del programma Horizon Europe – il programma quadro per la ricerca e l’innovazione (2021-2027) – e nelle azioni del programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica (2021-2025).

Scadenza:

23 novembre 2023 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

wp-6-civil-security-for-society_horizon-2023-2024_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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