AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA FORMULAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI NELL’AMBITO DELL’ASSE IV “Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti"
Titolo:
AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA FORMULAZIONE DI PROPOSTE PROGETTUALI NELL’AMBITO DELL’ASSE IV “Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti”
Ente finanziatore:
Commissione europea
Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili
Programma REACT EU
Obiettivi ed impatto attesi:
La strategia individuata è attuata attraverso l’adozione di strumenti e modelli innovativi volti a ricercare le migliori soluzioni, sotto i vari aspetti che caratterizzano i processi di riqualificazione delle reti idriche. Sono ammessi in particolare a finanziamento: a) rilievo delle reti idriche e loro rappresentazione tramite GIS per procedere all’asset management dell’infrastruttura; b) installazione di strumenti smart per la misura delle portate, delle pressioni, dei livelli dell’acqua nei serbatoi e degli altri parametri eventualmente critici per la qualità del servizio erogato (p.e. parametri analitici dell’acqua); c) modellazione idraulica della rete; d) installazione delle valvole di controllo delle pressioni per la riduzione delle perdite; e) distrettualizzazione delle reti e controllo attivo delle perdite; f) pre-localizzazione delle perdite tramite metodi classici (acustici) e innovativi (radar, scansioni da satellite e/o aereo, etc.); g) identificazione di tratti di rete da sostituire o riabilitare assistita dal modello idraulico e da strumenti di supporto alla decisione; h) interventi di manutenzione straordinaria, rifacimento e sostituzione di tratti di reti idrica, sulla base dei risultati delle attività precedentemente indicate
Criteri di eleggibilità:
Possono presentare richieste di finanziamento i soggetti proponenti che abbiano affidato il servizio a soggetti legittimati ai sensi dell’art.172 del Dlgs.152/2006 ovvero conformi alla normativa pro tempore vigente operanti nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia. Possono quindi essere identificati come soggetti attuatori: a) i gestori affidatari del servizio idrico integrato operanti nell’ambito territoriale ottimale di pertinenza, selezionati ai sensi del d.lgs. 152/06 nel rispetto del principio di unicità della gestione, ovvero i soggetti salvaguardati ai sensi dell’articolo 172, comma 2, del d.lgs. 152/06, che gestiscano il servizio idrico in base ad un affidamento assentito in conformità alla normativa pro tempore vigente e non dichiarato cessato ex lege, che abbiano sottoscritto la convenzione di affidamento con l’Ente di Governo d’Ambito, e che abbiano adeguato la medesima sulla base della convenzione-tipo adottata dall’Autorità con deliberazione 656/2015/R/IDR; b) i soggetti salvaguardati ai sensi dell’articolo 147, comma 2-bis, del d.lgs. 152/06, con una convenzione recante i contenuti minimi della convenzione-tipo e in possesso dell’assenso formale alla gestione in forma autonoma rilasciata dal competente Ente di governo.
Ai fini della presentazione delle richieste i soggetti proponenti individuano l’ambito di intervento oggetto della proposta, con particolare riferimento a reti di distribuzione, porzioni di rete o gruppi di reti che risultano particolarmente critici dal punto di vista degli indicatori di cui all’Allegato 1 della Deliberazione ARERA 917/2017/R/idr. L’ambito di intervento deve avere le seguenti caratteristiche: a) popolazione servita maggiore di 100.000 abitanti; b) coincidere con l’intero ambito o sub-ambito territoriale ottimale, ovvero con l’intera popolazione servita per i soggetti di cui all’art. 3 lettera b, nel caso che la popolazione servita sia minore o uguale a 100.000 abitanti.
Schema di finanziamento:
La dotazione complessiva del presente Avviso è pari a 313 milioni di euro a valere sull’asse IV del PON IeR finanziato dalle allocazioni di cui al Regolamento UE n. 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 (REACT – EU). 2. Le agevolazioni concedibili sono concesse nella forma della sovvenzione diretta. 3. Il contributo riconoscibile per ogni proposta ammessa a finanziamento è preferibilmente compreso nell’intervallo tra 10 milioni di euro e 50 milioni di euro.
Scadenza:
23 dicembre 2021
all’indirizzo PEC dg.prog-div2@pec.mit.gov.it,
Ulteriori informazioni:
downloadFile.php (mit.gov.it)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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