Information, consultation & participation of representatives of undertakings
Titolo:
Informazione, consultazione e partecipazione dei rappresentanti delle imprese
Information, consultation & participation of representatives of undertakings
TOPIC ID: SOCPL-2023-INFO-REPR
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Prerogative sociali e linee di Linee di competenze specifiche (SocPL)
Obiettivi ed impatto attesi:
L’invito riguarda il principio 8 del Pilastro europeo dei diritti sociali “Dialogo sociale e coinvolgimento dei lavoratori”, in particolare il paragrafo (b) “I lavoratori o i loro rappresentanti hanno il diritto di essere informati e consultati in tempo utile sulle questioni che li riguardano, in particolare sul trasferimento, la ristrutturazione e la fusione di imprese e sui licenziamenti collettivi”.
La priorità principale per l’esercizio finanziario 2023 è quella di promuovere azioni volte a sviluppare il coinvolgimento dei lavoratori nelle imprese, in particolare sensibilizzando e contribuendo all’applicazione del diritto e delle politiche dell’Unione europea in questo settore e all’adozione e allo sviluppo dei Comitati aziendali europei. Questo bando mira anche a sostenere progetti che cercano di identificare e affrontare le sfide del coinvolgimento dei lavoratori derivanti dai cambiamenti nel mondo del lavoro.
Ambito di applicazione:
Promozione di azioni volte a facilitare l’attuazione delle direttive UE 2002/14, 2001/23, 2009/38, 2001/86, 2003/72, 98/59 e 2001/23 sul coinvolgimento dei lavoratori a livello nazionale ed europeo.
Temi e priorità (ambito di applicazione)
Si prevedono azioni per promuovere la cooperazione a livello europeo e transnazionale tra le parti sociali che affrontino i seguenti temi:
– Azioni per promuovere lo scambio e una più ampia diffusione delle conoscenze e delle buone prassi e per avviare azioni volte a sostenere l’istituzione e il buon funzionamento dei comitati aziendali europei.
– Azioni a sostegno del coinvolgimento dei lavoratori nell’anticipazione e nella gestione dei cambiamenti e nella prevenzione e risoluzione delle controversie in caso di varie forme di ristrutturazione nelle imprese e nei gruppi di imprese a livello di UE, come richiesto per affrontare le sfide poste dall’attuazione del Green Deal europeo, in particolare in vista della raccomandazione del Consiglio del 16 giugno 20223 , volta a garantire una transizione equa verso la neutralità climatica, e dalla trasformazione digitale delle economie. Attività finanziabili (ambito di applicazione)
I tipi di attività che possono essere finanziate nell’ambito del presente invito a presentare proposte includono, ma non si limitano a: –
azioni di formazione, manuali e qualsiasi altro tipo di attività di sensibilizzazione, scambio di informazioni e di buone pratiche che coinvolgano i rappresentanti dei lavoratori e/o dei datori di lavoro, con particolare attenzione alle attività che generano un effetto duraturo;
– analisi degli aspetti e dei risultati quantitativi e qualitativi su argomenti relativi alla rappresentanza dei lavoratori e dei datori di lavoro e al dialogo sociale a livello di impresa in un contesto di cooperazione transnazionale e rafforzamento della collaborazione e della proattività delle parti interessate nell’anticipazione/risposta alle attività di cambiamento e ristrutturazione e ai cambiamenti nell’organizzazione del lavoro, nei modelli aziendali/produttivi e nelle forme di lavoro;
– diffusione delle informazioni di cui sopra attraverso siti web, pubblicazioni, newsletter e altri mezzi al fine di sostenere l’effetto duraturo dell’azione.
Impatto previsto
Le proposte dovrebbero avere un impatto sistemico a livello dell’UE e contribuire a migliorare le possibilità per le parti sociali di esercitare i propri diritti e doveri in materia di coinvolgimento dei lavoratori; rafforzare la cooperazione tra le parti sociali e gli altri attori in relazione al diritto dell’Unione in materia di coinvolgimento dei lavoratori e migliorare il coinvolgimento dei lavoratori nell’affrontare le sfide e gli obiettivi principali, come la neutralità climatica e l’economia resiliente nell’UE, presentando soluzioni innovative con un impatto pragmatico e sostenibile. Dovrebbero contribuire alla realizzazione degli obiettivi indicati nella proposta di raccomandazione del Consiglio sul ruolo del dialogo sociale e nella comunicazione per il rafforzamento del dialogo sociale a livello nazionale e dell’UE a sostegno del ruolo chiave delle parti sociali nella costruzione e nelle transizioni verdi, digitali e del mercato del lavoro, che la Commissione dovrebbe presentare entro la fine del 2022.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati).
In deroga a questo requisito e ai sensi dell’articolo 197, paragrafo 2, lettera c), del regolamento finanziario, sono ammissibili anche le organizzazioni di parti sociali prive di personalità giuridica ai sensi del diritto nazionale applicabile, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obblighi giuridici per conto delle entità e che queste ultime offrano garanzie per la tutela degli interessi finanziari dell’Unione equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche. In particolare, il richiedente deve avere una capacità finanziaria e operativa equivalente a quella di una persona giuridica e offrire garanzie per la tutela degli interessi finanziari dell’UE equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche.
I rappresentanti del richiedente devono dimostrare che tali condizioni sono soddisfatte. Per le organizzazioni prive di personalità giuridica, è necessario presentare una lettera firmata del rappresentante legale che attesti la sua capacità di assumere obblighi legali per conto dell’organizzazione.
– avere sede in uno dei Paesi eleggibili, ossia:
– Stati membri dell’UE – Paesi non UE (non per il coordinatore e il candidato unico): Paesi candidati (Albania, Moldavia, Repubblica di Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia, Turchia e Ucraina)
– essere rappresentativi dei lavoratori o dei datori di lavoro, ad esempio:
A. per i lavoratori: i candidati possono essere comitati aziendali o organismi analoghi che garantiscono la rappresentanza generale dei lavoratori; sindacati europei, nazionali, regionali, settoriali o multisettoriali;
B. per i datori di lavoro: i candidati possono essere organizzazioni che rappresentano i datori di lavoro a livello europeo, nazionale, regionale, settoriale o multisettoriale.
In deroga al requisito di cui sopra, i candidati possono essere anche organismi tecnici, come enti di formazione o di ricerca senza scopo di lucro, o imprese commerciali, solo se lo scopo del progetto non è di lucro.
Questi organismi tecnici e imprese commerciali saranno considerati ammissibili come coordinatori solo se espressamente incaricati da una o più organizzazioni partecipanti ammissibili che rappresentano i lavoratori o i datori di lavoro e se è inclusa una lettera di approvazione obbligatoria.
I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. I candidati possono partecipare con partner associati (ossia organizzazioni partner che partecipano all’azione ma senza il diritto di ricevere fondi). Essi partecipano senza finanziamenti e quindi non hanno bisogno di essere convalidati.
Sono ammesse proposte di candidati singoli. Le entità affiliate e i partner associati possono essere inclusi nei progetti presentati da singoli richiedenti.
I candidati singoli sono ammissibili SOLO se l’entità è un sindacato o un’organizzazione dei datori di lavoro, o un’organizzazione internazionale.
Composizione del consorzio
Le azioni possono coinvolgere consorzi. Il coordinatore che rappresenta il consorzio deve essere un’organizzazione dei lavoratori o dei datori di lavoro a livello europeo, nazionale o regionale.
Le proposte presentate da un consorzio devono rispettare le seguenti condizioni:
– Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 2 richiedenti (beneficiari; non enti affiliati) provenienti da almeno 2 diversi Paesi ammissibili.
– Altri soggetti possono partecipare come partner associati, subappaltatori, terzi che forniscono contributi in natura.
– Nel caso di proposte non presentate da un’organizzazione dei lavoratori o dei datori di lavoro di livello europeo, l’azione deve coinvolgere altri beneficiari (con/senza entità affiliate) di più di uno Stato membro o Paese candidato.
– Organismi tecnici o società commerciali (solo se lo scopo del progetto è senza scopo di lucro) possono partecipare come altri beneficiari; questi possono essere coordinatori solo se espressamente incaricati da una o più organizzazioni partecipanti ammissibili che rappresentano i lavoratori o i datori di lavoro e se è inclusa una lettera di approvazione obbligatoria.
– Le organizzazioni internazionali possono partecipare solo come co-richiedenti (altri beneficiari, non come coordinatori) anche se, in via eccezionale, la loro sede legale non è in uno degli Stati membri dell’UE o dei Paesi candidati. Non possono essere coordinatori.
– Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.
– I partner associati e le terze parti che forniscono contributi in natura devono sostenere i propri costi (non diventeranno destinatari formali dei finanziamenti dell’UE).
Durata
I progetti dovrebbero di norma avere una durata compresa tra i 18 e i 24 mesi (sono possibili estensioni, se debitamente giustificate e attraverso una modifica).
Contributo finanziario:
Il budget disponibile per il bando è di 2 500 0004 EUR. Questo budget può essere aumentato massimo del 20%.
La Commissione prevede di finanziare da 8 a 10 proposte.
Budget del progetto I budget dei progetti (importo massimo della sovvenzione) dovrebbero essere compresi tra 250 000 e 300 000 euro per progetto, ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedano importi diversi.
La sovvenzione sarà una sovvenzione mista a costi effettivi basata sul budget (costi effettivi, con elementi di costo unitario e forfettario). Ciò significa che rimborserà SOLO alcuni tipi di costi (costi ammissibili) e SOLO i costi effettivamente sostenuti per il progetto (NON i costi preventivati). Per quanto riguarda i costi unitari e gli elementi forfettari, è possibile addebitare gli importi calcolati come descritto nella Convenzione di sovvenzione (cfr. art. 6 e allegati 2 e 2a). I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento stabilito nella Convenzione di sovvenzione (90%).
Scadenza:
16 Marzo 2023 17:00:00 Brussels time
Ulteriori informazioni:
call-fiche_socpl-2023-info-repr_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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