Smarter buildings as part of the energy system for increased efficiency and flexibility – Societal Readiness Pilot
Titolo:
Edifici più intelligenti come parte del sistema energetico per una maggiore efficienza e flessibilità
Smarter buildings as part of the energy system for increased efficiency and flexibility – Societal Readiness Pilot
TOPIC ID:
HORIZON-CL5-2026-02-D4-02
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
I risultati del progetto dovrebbero contribuire al raggiungimento di tutti i seguenti obiettivi previsti:
Riduzione misurabile del fabbisogno energetico degli edifici e riduzione del divario tra le prestazioni energetiche previste in fase di progettazione e quelle effettive in fase di costruzione;
Aumento misurabile del numero di tipologie di edifici dotati di fonti di energia rinnovabile (FER) collegate a reti intelligenti e di sistemi di accumulo dell’energia, insieme a una maggiore flessibilità nella gestione e nel funzionamento delle reti;
Miglioramento misurabile della preparazione degli edifici alla smartness, valutata in base allo Smart Readiness Indicator e/o ad altri sistemi di classificazione degli edifici pertinenti;
Migliore reattività delle parti interessate alle esigenze e alle preoccupazioni degli utenti appartenenti a diversi gruppi sociali, compresi quelli vulnerabili e svantaggiati, coinvolti o potenzialmente interessati dagli edifici intelligenti, aumentando così il potenziale di diffusione sociale vantaggiosa e rafforzando la fiducia nei risultati.
Ambito di applicazione:
Il settore delle costruzioni e il sottosettore dell’edilizia rimangono tra i meno digitalizzati. Gli edifici intelligenti possono contribuire a ridurre la domanda di energia, a limitare le emissioni operative di CO2, a integrare le FER e a migliorare la flessibilità della rete attraverso un uso ottimizzato dell’energia. Allo stesso tempo, è essenziale che gli edifici intelligenti siano flessibili e adattabili alle mutevoli esigenze e ai modelli di utilizzo e siano di facile utilizzo per incoraggiare l’adozione diffusa di queste tecnologie da parte degli operatori di rete, dei professionisti dell’edilizia, dei gestori di strutture edilizie e degli utenti. Inoltre, per garantire i benefici sociali delle tecnologie degli edifici intelligenti, è necessario aumentare la conoscenza, l’accettazione e la soddisfazione degli utenti.
Le proposte devono affrontare tutti i seguenti aspetti:
Sviluppare soluzioni che migliorino l’intelligenza degli edifici utilizzando e facilitando l’aggiornamento dei sistemi di gestione degli edifici (energetici) esistenti (BMS/BEMS) e/o di altre attrezzature tecniche;
Garantire che le soluzioni proposte siano di facile utilizzo e forniscano la qualità ambientale interna prevista, nonché la soddisfazione degli utenti e il comfort degli occupanti;
Dimostrare le soluzioni proposte in almeno tre progetti pilota. Questi progetti pilota dovrebbero coprire collettivamente almeno tre diverse zone climatiche, tre diversi tipi di edifici (residenziali, terziari, ecc.) e tre diversi sistemi tecnici di costruzione;
Sviluppare una metodologia per misurare la riduzione del fabbisogno energetico ottenuta, la maggiore flessibilità della rete e la migliore interoperabilità rispetto alle migliori pratiche attuali;
Esaminare l’efficacia in termini di costi e la replicabilità delle soluzioni proposte.
Questo argomento è un progetto pilota di preparazione sociale:
Le proposte devono seguire le istruzioni applicabili al progetto pilota di preparazione sociale, come descritto nell’introduzione del programma di lavoro principale di Orizzonte Europa 2025 per il clima, l’energia e la mobilità. Esse comportano l’uso di un approccio interdisciplinare per approfondire la riflessione e la reattività delle attività di ricerca e innovazione alle esigenze e alle preoccupazioni della società.
Questo argomento richiede un contributo efficace delle competenze SSH pertinenti, compreso il coinvolgimento di esperti SSH nel consorzio, per sostenere in modo significativo la preparazione della società. In particolare, le competenze SSH dovrebbero facilitare l’interfaccia socio-tecnologica e consentire la definizione degli obiettivi del progetto con attività legate alla preparazione della società.
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di Paesi terzi non associati o di organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia idoneo o meno al finanziamento), a condizione che siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal regolamento Horizon Europe e qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica.
I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la domanda, per ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine. Un PIC convalidato non è un prerequisito per presentare una domanda.
Condizioni di ammissibilità Le condizioni sono descritte nell’Allegato Generale B. Si applicano le seguenti eccezioni: Si applicano le seguenti eccezioni: fatte salve le restrizioni per la protezione delle reti di comunicazione europee
Contributo finanziario:
Contributo dell’UE previsto per progetto La Commissione stima che un contributo dell’UE di circa 4,00 milioni di EUR consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Ciò non preclude tuttavia la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Bilancio indicativo Il bilancio indicativo totale per l’argomento è di 12,00 milioni di EUR.
Tipo di azione Orizzonte Europa – Programma di lavoro 2025 Azioni per l’innovazione in materia di clima, energia e mobilità
Scadenza:
17 Febbraio 2026 17:00:00 Brussels time
Ulteriori informazioni:
wp-8-climate-energy-and-mobility_horizon-2025_en.pdf
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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