Smarter buildings for better energy performance
Titolo:
Edifici più intelligenti per una migliore prestazione energetica
Smarter buildings for better energy performance
TOPIC ID: HORIZON-CL5-2022-D4-01-03
Ente finanziatore:
Commissione Europea
Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
I risultati del progetto dovrebbero contribuire a tutti i seguenti risultati attesi:
– Prodotti e sistemi più innovativi, economici, facili da usare e accessibili per monitorare e migliorare continuamente le prestazioni energetiche degli edifici.
– Aumento delle prestazioni energetiche degli edifici attraverso l’ottimizzazione e l’integrazione di diverse tecnologie, comprese le energie rinnovabili e lo stoccaggio, e servizi.
– Utilizzo più semplice e sistematico di prodotti e servizi intelligenti per ottenere risparmi laddove la ristrutturazione energetica non è un’opzione.
– Maggiore replicabilità per aumentare il numero di edifici dotati di dispositivi di smart building e di infrastrutture digitali, con conseguente aumento del rating di smart readiness.
– Ambito:
– Miglioramento e riduzione dei costi delle tecnologie per prevedere, valutare, monitorare e controllare in tempo reale le prestazioni energetiche degli edifici, compresa l’efficienza energetica, le energie rinnovabili, lo stoccaggio e la loro ottimizzazione.
La proposta deve:
– Sviluppare nuove soluzioni o migliorare quelle esistenti per l’interoperabilità dei sistemi, anche tra i sistemi di automazione e controllo degli edifici (BACS) e altri sistemi e dispositivi tecnici degli edifici (compresi quelli IoT), nonché tra gli edifici e la rete.
– Studiare approcci innovativi per garantire un elevato livello di sicurezza e privacy negli edifici.
– Studiare approcci per ridurre i costi dei sistemi che consentono l’integrazione dell’efficienza energetica, delle fonti rinnovabili, dello stoccaggio e della loro ottimizzazione.
– Sulla base di quanto sopra, dimostrare il potenziale di risparmio energetico delle soluzioni di gestione dell’energia basate su sistemi tecnici intelligenti per gli edifici (controllori predittivi, termostati intelligenti, sensori attivi, illuminazione intelligente, ecc.)
– Valutare il contributo delle soluzioni proposte al miglioramento della smart readiness degli edifici, come valutato dall’indicatore di smart readiness ai sensi della Direttiva 2010/31/UE.
– Dimostrare che le soluzioni sviluppate sono di facile utilizzo e garantiscono la qualità dell’ambiente interno desiderata e la soddisfazione degli utenti.
– Ove possibile, dimostrare che tali soluzioni possono basarsi in modo flessibile su servizi/prodotti non originariamente destinati alla gestione dell’energia (ad esempio, un sistema di smart home).
– Cercare di garantire, fin dalla fase di progettazione, che il progetto sia sviluppato con l’obiettivo di integrare i suoi risultati/deliverables in un registro digitale dell’edificio.
– Ogni progetto dovrebbe includere almeno tre siti dimostrativi situati in regioni climatiche diverse.
È fortemente incoraggiato il raggruppamento e la cooperazione con altri progetti pertinenti; in particolare, il collegamento e le sinergie con il Partenariato europeo “Ambiente costruito sostenibile incentrato sulle persone”.
Condizioni tematiche specifiche:
Si prevede che le attività raggiungano il TRL 8 entro la fine del progetto
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:
-essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE:
– Paesi SEE elencati
– Paesi in via di adesione,
I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
Schema di finanziamento:
Il budget disponibile per il bando è di 12.000.000 di euro
La Commissione stima che un contributo dell’UE compreso tra i 4,00 e i 6,00 milioni di EUR permetterebbe di affrontare questi risultati in maniera adeguatamente. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di selezione di una proposta che richieda importi diversi
Tipo di azione Azioni di innovazione
Scadenza:
06 settembre 2022 17:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
wp-8-climate-energy-and-mobility_horizon-2021-2022_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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