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Innovazioni per prevenire e combattere la desertificazione

Innovations to prevent and combat desertification

Titolo:

Innovazioni per prevenire e combattere la desertificazione

Innovations to prevent and combat desertification

TOPIC ID: HORIZON-MISS-2023-SOIL-01-04

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

Le attività nell’ambito di questo tema contribuiranno a progredire verso gli obiettivi della Missione “Un accordo sul suolo per l’Europa”, in particolare il suo obiettivo specifico 1, “Ridurre il degrado del suolo legato alla desertificazione”.

I risultati del progetto dovranno contribuire a tutti i seguenti obiettivi :

– Comprensione chiara dei i fattori socio-economici e climatici, l’entità e gli impatti dei diversi tipi di degrado del suolo (tra cui la scarsità d’acqua, la perdita di vegetazione, l’erosione del suolo) nei sistemi agricoli e semi-naturali delle aree aride e delle aree che stanno diventando sempre più aride, misurati in modo accurato e affidabile alla scala più rilevante e in relazione agli usi specifici del suolo. Queste conoscenze verranno  ampiamente condivise tra gli attori interessati dei vari settori.

– Dimostrazione, nei diversi contesti locali o regionali, della  fattibilità economica e l’efficacia ambientale delle soluzioni per la prevenzione della desertificazione e per il ripristino dei terreni degradati (come le misure di protezione del suolo che aiutano a trattenere l’acqua e a ridurre il fabbisogno idrico, migliorano la gestione della materia organica del suolo, evitano la salinizzazione, proteggono la biodiversità, riducono al minimo l’impermeabilizzazione del suolo e aumentano la resilienza dei terreni alla siccità).

– Miglioramento dell’accesso dei gestori del territorio nelle aree a rischio di desertificazione a soluzioni di ripristino e prevenzione efficaci e specifiche per il contesto e a informazioni sulle condizioni in cui sono efficaci.

– Aumento del numero e delle dimensioni delle aree sottoposte a una gestione sostenibile del suolo e dell’acqua e miglioramento della  ritenzione dell’umidità nel paesaggio e la gestione della materia organica del suolo tra i diversi tipi di uso del suolo e le condizioni locali e regionali. Di conseguenza, i terreni delle zone aride diventano più resistenti e meno vulnerabili alla siccità e alla desertificazione.

Ambito di applicazione:

Nel 2017, si stimava che il 25% dei terreni dell’Europa meridionale, centrale e orientale fosse a rischio elevato o molto elevato di desertificazione. È probabile che il rischio sia ulteriormente aumentato da allora e che continui ad aumentare a causa dell’accelerazione dei cambiamenti climatici e delle continue pressioni dovute all’uso e al cambiamento di destinazione dei terreni. La desertificazione porta alla perdita di biodiversità, di carbonio organico e di altri servizi ecosistemici basati sulla terra, compresa la riduzione della produttività agricola e forestale. La desertificazione amplifica ulteriormente il riscaldamento globale attraverso il rilascio di CO2 e altri gas serra legati alla diminuzione della copertura vegetale. Ha quindi gravi conseguenze ambientali, sociali ed economiche che devono essere affrontate con urgenza.

Le attività proposte dovrebbero

– Sintetizzare e raccogliere prove sulle cause e sugli impatti del degrado del territorio a tutte le scale pertinenti, utilizzando diversi flussi di dati e, se del caso, modelli, al fine di sostenere azioni alternative di gestione del territorio (scenari) che allevino le pressioni derivanti dagli usi e dai cambiamenti del territorio che portano alla desertificazione.

– Identificare, dimostrare l’efficacia e promuovere l’aumento di scala delle misure per ridurre e invertire la desertificazione e aumentare la capacità di ritenzione idrica del suolo, tenendo conto dei cambiamenti (effettivi e previsti) delle condizioni climatiche. Il lavoro dovrebbe essere svolto a diverse scale e riguardare vari tipi di uso del suolo (agricoltura, silvicoltura e terreni naturali) e cambiamenti di uso del suolo. Si dovrebbe prestare la dovuta attenzione al ruolo della diversità vegetale e microbica nell’aumentare la resilienza dei terreni rispetto ai processi di desertificazione.

– Specificamente per i terreni agricoli, compresa l’agricoltura convenzionale e biologica, identificare e dimostrare pratiche agricole o altre pratiche di uso del suolo che siano più resilienti e adatte a combattere la desertificazione, sostenendo al contempo i servizi ecosistemici e prevenendo l’abbandono dei terreni.

– Facilitare l’apprendimento e lo scambio tra tutti gli attori interessati, anche a livello intersettoriale, promuovendo nell’ambito delle attività vari tipi di innovazioni (basate sulla natura, tecnologiche, socio-economiche, culturali e istituzionali) e/o vari tipi di utilizzo del territorio (naturale e seminaturale, nonché aree agricole, agroforestali e forestali).

– Sviluppare raccomandazioni politiche per la creazione di incentivi e il superamento di ostacoli per l’adozione diffusa di misure che si sono dimostrate efficaci per la prevenzione della desertificazione e il ripristino e che sono adatte per l’aumento di scala.

– Realizzare attività di sensibilizzazione sulla desertificazione e di dimostrazione e diffusione di soluzioni, anche nell’ambito della Giornata delle Nazioni Unite per la lotta alla desertificazione e alla siccità.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:

-essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE:

– Paesi SEE elencati e Paesi associati o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti)

– Paesi in via di adesione,

I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.

Condizioni di ammissibilità

Le condizioni sono descritte nell’Allegato generale B. Si applicano le seguenti eccezioni: Si applicano i seguenti criteri di ammissibilità aggiuntivi: Le proposte devono applicare l’approccio multi-attore. Si veda la definizione di approccio multi-attore nell’introduzione a questa Missione. Se i progetti utilizzano dati e servizi di osservazione della terra, posizionamento, navigazione e/o tempistica correlati basati su satelliti, i beneficiari devono utilizzare Copernicus e/o Galileo/EGNOS (possono essere utilizzati anche altri dati e servizi).

Si prevede che le attività di livello di preparazione tecnologica raggiungano il TRL 5-7 entro la fine del progetto – si veda l’Allegato generale B.

Contributo finanziario:

Contributo UE previsto per progetto La Commissione stima che un contributo UE di circa 7,00 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Budget indicativo Il budget totale indicativo per il tema è di 14,00 milioni di euro.

Tipo di azione:  Azioni di innovazione

Scadenza:

20 Settembre 2023 17:00:00 CET

Ulteriori informazioni:

wp-12-missions_horizon-2023-2024_en.pdf (europa.eu)

pag. 119

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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