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Missioni di economia sociale per la resilienza delle comunità

Social Economy Missions for Community Resilience

Titolo:

Missioni di economia sociale per la resilienza delle comunità

Social Economy Missions for Community Resilience

TOPIC ID:

SMP-COSME-2023-RESILIENCE-01

Ente finanziatore:

Commissione europea

Single Market Programme (SMP)

Obiettivi ed impatto attesi:

L’obiettivo generale di questo bando è quello di promuovere lo sviluppo delle PMI dell’economia sociale attive nelle aree rurali. Il progetto mira a costruire una rete europea di autorità regionali e locali con priorità convergenti sull’economia sociale e a creare spazi e opportunità a livello europeo per l’apprendimento e la collaborazione.

Questo bando sosterrà i consorzi che sviluppano la collaborazione attraverso la condivisione e la replica delle migliori pratiche e dell’apprendimento, con particolare attenzione alla promozione della resilienza, dell’ecologia e della digitalizzazione delle imprese dell’economia sociale e delle PMI attive nelle aree rurali.

Gli obiettivi specifici da raggiungere attraverso questo bando sono i seguenti:

Fare il punto sulle principali raccomandazioni e buone pratiche dei progetti precedenti, realizzati sul tema dell’economia sociale a sostegno della resilienza delle comunità rurali, finanziati nell’ambito di Horizon Europe, FEASR, FESR, SMP;

Promuovere la creazione di reti di economia sociale e di soggetti interessati a livello regionale e locale per incrementare la resilienza, l’ecologizzazione e la digitalizzazione dei loro membri e migliorare la collaborazione tra quelle esistenti;

promuovere l’apprendimento interregionale tra gli attori dell’economia sociale (settore pubblico e privato);

Contribuire alla graduale costruzione di una comunità dell’economia sociale come parte integrante di un modello economico europeo sostenibile, con particolare attenzione alla resilienza delle comunità rurali attraverso lo sviluppo dell’imprenditoria sociale.

Impatto previsto:

Aumentare un’occupazione migliore e di qualità (affrontando la disoccupazione nelle aree rurali);

Sostenere la transizione verde, sociale e digitale a livello locale;

Sostenere modelli di business resilienti e sostenibili basati sull’economia sociale;

Aumentare l’uso efficiente delle risorse passando a un’economia pulita e circolare;

garantire una maggiore resilienza delle comunità e migliori condizioni di vita per la popolazione rurale.

Gli obiettivi di cui sopra del presente invito a presentare proposte devono essere raggiunti attraverso 3 attività progettuali obbligatorie che devono essere costituite come minimo da: Attività 1) – Panoramica preliminare dei progetti esistenti Eseguire una panoramica dei materiali esistenti (raccomandazioni principali e buone pratiche) di progetti precedenti sul tema dell’economia sociale e dell’innovazione sociale per la resilienza delle comunità rurali finanziati nell’ambito di Horizon Europe, FEASR, FESR o SMP, come base per le discussioni durante i workshop obbligatori. Attività 2) Minimo tre workshop transnazionali e attività di apprendimento I workshop devono essere organizzati nei distretti territoriali dei partner del consorzio27 con i seguenti obiettivi: – condividere le migliori pratiche nei distretti territoriali dei partner del consorzio; – presentare le migliori pratiche in stretta collaborazione con gli stakeholder attraverso visite in loco alle PMI rurali dell’economia sociale (ove opportuno) e/o formazione pratica; – comprendere le pratiche esistenti e/o le sfide degli altri partner del consorzio attraverso una serie di sessioni di collaborazione parallele (apprendimento tra pari). Ai tre workshop obbligatori parteciperanno almeno 15 diversi partecipanti itineranti per workshop, invitati dai partner del consorzio (obiettivo: 15-20 partecipanti itineranti). I governi regionali e/o locali che agiscono come partner del consorzio sono invitati a partecipare alle missioni di economia sociale (workshop) con delegazioni composte da stakeholder dell’economia sociale attivi in un determinato territorio. Queste delegazioni di stakeholder dell’economia sociale attivi in un territorio di un governo regionale o locale devono essere identificate nelle proposte. Esse devono includere imprese dell’economia sociale attive nello sviluppo rurale, imprese sociali rurali e, se del caso, reti regionali e/o locali o organizzazioni ombrello, università e/o imprese, ricerca, società civile o altre organizzazioni di supporto attive nel settore dell’economia sociale o dell’imprenditoria sociale. I partner del consorzio devono garantire che la composizione della loro delegazione sia equilibrata. I costi sostenuti dai membri delle delegazioni che non sono rappresentanti o personale dei membri del consorzio (leader e partner) possono essere interamente rimborsati come costi per il sostegno finanziario a terzi o costi di acquisto. La metodologia, la durata e la sede dei workshop obbligatori devono essere proposte dai candidati nelle loro proposte.

Attività 3) Raccolta di buone pratiche e sviluppo di raccomandazioni da replicare Sulla base dell’esperienza costruita durante il progetto, derivante dalle missioni transnazionali di economia sociale e dall’elaborazione di piani d’azione tematici di economia sociale a livello locale, il consorzio deve raccogliere insieme, alla fine del progetto, una raccolta di buone pratiche e formulare raccomandazioni chiave comuni che potrebbero essere replicate in altre regioni e comunità locali in tutta Europa. L’obiettivo delle raccomandazioni sarà quello di condividere le buone soluzioni per costruire la resilienza delle comunità rurali locali attraverso l’economia sociale in tutta Europa.

Altre possibili attività aggiuntive del progetto, non obbligatorie, potrebbero includere (l’elenco non è esaustivo):

– Attività di comunicazione e sensibilizzazione per raggiungere potenziali imprese dell’economia sociale, organizzazioni, PMI e società civile sugli obiettivi, le attività e i risultati del progetto;

– Organizzazione di attività per promuovere la cooperazione, l’apprendimento transnazionale e interregionale e lo sviluppo di capacità nel campo dell’economia sociale. Ciò può includere viaggi internazionali, interregionali e locali in altre aree rurali e incontri con i partner e le comunità, workshop online e fisici, eventi, visite di studio, formazione, gemellaggi, matchmaking, apprendimento tra pari, condivisione delle conoscenze;

– Mappatura delle esigenze specifiche delle imprese dell’economia sociale e delle misure di sostegno per migliorare il loro sviluppo e la loro crescita sostenibili;

– Mappatura delle iniziative rilevanti, delle linee guida, delle buone pratiche, degli attori principali, dei fornitori di soluzioni verdi e digitali e delle nuove tecnologie, delle opportunità per le imprese e le organizzazioni dell’economia sociale;

– Sviluppo di soluzioni digitali, piattaforme per la condivisione di conoscenze e competenze e per il coinvolgimento delle comunità locali (ad esempio, ricerca di feedback da parte delle comunità locali sulle priorità del progetto, incoraggiamento della partecipazione delle comunità allo sviluppo locale, incoraggiamento dell’innovazione sociale e dello sviluppo di nuovi modelli di business);

– Elaborazione di un Piano d’Azione dell’Economia Sociale locale per la resilienza delle comunità rurali.

– Altre attività proposte dai partner del progetto in linea con gli obiettivi del bando e giustificate dagli obiettivi del progetto.

Criteri di eleggibilità:

Le domande saranno considerate ammissibili solo se il loro contenuto corrisponde interamente (o almeno in parte) alla descrizione del tema per cui sono state presentate. Partecipanti ammissibili (Paesi ammissibili)

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: – essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)

– avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ossia:

– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) – Paesi non UE:

– I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (Convalida REA). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.

Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.

Le proposte devono essere presentate da un consorzio composto da un minimo di 4 a un massimo di circa 10 candidati (beneficiari; non entità affiliate), che soddisfino tutte le seguenti condizioni:

(a) almeno tre amministrazioni pubbliche regionali o locali (come regioni, comuni, città, ecc.) convalidate come entità pubbliche nel Registro dei Partecipanti da almeno tre diversi Paesi ammissibili; (b) almeno un’organizzazione legata alle imprese, come un’organizzazione o un’associazione di PMI, un’organizzazione di imprese sociali, una camera di commercio, ecc. rilevanti per il tema del bando;

(c) ulteriori candidati possono essere altri operatori economici come organizzazioni di rete o ombrello, organizzazioni di PMI, PMI, organizzazioni o imprese dell’economia sociale, cooperative, ONG, organizzazioni della società civile, agenzie locali per lo sviluppo rurale e l’innovazione, centri tecnologici e fornitori di servizi, hub per l’innovazione digitale, fablab, parchi scientifici, cluster industriali locali, istituti di istruzione, organizzazioni per la formazione scolastica o professionale, camere di commercio, ecc. rilevanti per il tema dell’invito;

(d) ciascun candidato ammissibile di cui alle lettere b) e c) del consorzio deve avere sede nello stesso territorio coperto dall’amministrazione pubblica regionale o locale che partecipa come candidato di cui alla lettera a), tranne nel caso di organizzazioni di rete o ombrello partecipanti

Contributo finanziario:

Il budget disponibile per il bando è stimato a 1.000.000 di euro. Questo budget potrebbe essere aumentato di un massimo del 20%.

Si prevede di finanziare un massimo di 4 progetti.

I budget dei progetti (importo massimo della sovvenzione) dovrebbero essere di circa 250.000 euro per progetto, ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedano importi diversi. La sovvenzione assegnata potrebbe essere inferiore all’importo richiesto.

I costi saranno rimborsati in base ai tassi di finanziamento stabiliti nell’Accordo di sovvenzione (100% per i costi relativi al sostegno finanziario a terzi e 90% per tutte le altre categorie di costi).

Scadenza:

7 dicembre 2023

Ulteriori informazioni:

call-fiche_smp-cosme-2023-resilience_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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