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Nuovi approcci per combattere la corruzione e altre influenze indebite sul processo decisionale politico

Titolo:

Nuovi approcci per combattere la corruzione e altre influenze indebite sul processo decisionale politico

New approaches for combatting corruption and other undue influences on political decision-making

TOPIC ID: HORIZON-CL2-2023-DEMOCRACY-01-03

Ente finanziatore:

Commissione europea

Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

I progetti devono contribuire ai seguenti risultati attesi:

– Aumento delle conoscenze e dei dati sulla corruzione politica e su altre influenze indebite sulla definizione e sull’attuazione delle politiche, e su come queste influiscono sulla comprensione della democrazia e dello Stato di diritto e sull’adesione dei cittadini a tali valori.

– Migliorare le conoscenze sull’uso delle tecnologie (tra cui IA, blockchain, analisi dei dati criptati…) per prevenire e individuare la corruzione e altre influenze politiche indebite nell’UE e nel suo vicinato.

– Rafforzare gli strumenti legislativi nazionali e dell’UE per la prevenzione e la lotta alla corruzione, in modo da colmare il divario tra un panorama fertile di misurazione della corruzione e i diversi livelli di impegno dimostrato dai governi nella prevenzione e nella lotta alla corruzione.

Ambito di applicazione:

Al di là dei costi finanziari ed economici, la corruzione e l’influenza indebita – reale o percepita – erodono il contratto sociale alla base delle democrazie, e quindi la credibilità e la legittimità del sistema. Minando la democrazia e aggravando le disuguaglianze, la corruzione e la cattura della politica/dello Stato/delle élite in generale riducono la legittimità del sistema democratico e aprono la strada alla sfiducia dei cittadini e alle narrazioni populiste. Nonostante l’abbondanza di strategie, strumenti, approcci e indicatori prodotti negli ultimi due decenni per vincere la lotta alla corruzione, si può affermare che i risultati pratici degli sforzi anticorruzione sono stati deludenti. Il problema sembra resistente alla soluzione e sembrano emergere nuove forme di influenza indebita, abilitate dalla tecnologia digitale.

La corruzione e l’anticorruzione riguardano il comportamento umano e richiedono pertanto una ricerca multiforme e multidisciplinare. Le proposte devono essere finalizzate a riunire i contributi di economisti comportamentali e politici, psicologi e antropologi, storici, avvocati, politologi, studiosi di comunicazione, ecc. I risultati delle loro ricerche dovrebbero contribuire a una comprensione più approfondita della corruzione e a una maggiore valutazione della qualità della democrazia e del buon governo. Le proposte relative a questo tema devono mirare a riprodurre il livello di ambizione, sia in termini di composizione del consorzio che di respiro, portata e durata del piano di ricerca, del progetto collaborativo ANTICORRP del 7° PQ.[2]

A livello concettuale, la ricerca nell’ambito di questo tema dovrebbe costruire una comprensione solida e completa di (i) il carattere transfrontaliero delle nuove espressioni di corruzione politica che coinvolgono una costellazione di attori che attraversano la sfera politica, amministrativa, finanziaria e commerciale; (ii) l’integrità e il suo rapporto con la corruzione e i requisiti di modelli efficaci di gestione dell’integrità, sia nel settore pubblico che in quello privato; (iii) il ruolo svolto dal settore dell’analisi dei dati nella comunicazione politica per influenzare e disturbare in modo maligno la politica in giurisdizioni straniere; (vi) e il ruolo svolto dal giornalismo investigativo nel rafforzare la responsabilità rivelando la corruzione transnazionale e i flussi finanziari illeciti. Lo studio, soprattutto attraverso la ricerca comparativa e storica, degli aspetti retorici, linguistici e culturali della corruzione aiuterà a sviluppare un terreno teorico più solido per l’analisi critica delle rappresentazioni sociali della corruzione. Il ruolo dell’istruzione e dei media, in particolare dei social media, e il loro impatto sul modo in cui la corruzione viene costruita socialmente, percepita e affrontata nella sfera pubblica, meritano particolare attenzione.

Sul piano pratico, viene incoraggiata la cooperazione internazionale, in particolare con i Paesi del vicinato dell’UE e con i Paesi di accesso. Le proposte dovrebbero esaminare gli strumenti per rafforzare i partenariati pubblico-privato per la lotta alla corruzione, comprese le collaborazioni interistituzionali e intersettoriali tra le diverse parti interessate (come il tutoraggio delle piccole/grandi imprese), o le linee guida trasparenti per l’inclusione dei gruppi di interesse nei processi politici. La comprensione dell’uso potenziale delle tecnologie (ad esempio, intelligenza artificiale, analisi dei dati criptati, blockchain, modellazione delle informazioni sugli edifici…) per individuare, prevenire e combattere la corruzione e altre influenze indebite dovrebbe ricevere particolare attenzione, senza trascurare il loro potenziale uso improprio.

Anche l’analisi delle esperienze di open government e la diffusione delle pratiche dei sistemi di tracciamento civico, come opportunità di trasparenza e prevenzione della corruzione, possono contribuire alla valutazione delle speranze e delle sfide degli sforzi digitali contro la corruzione. Sebbene numerosi indici di corruzione aiutino a comprendere diversi aspetti del problema, la maggior parte di essi si basa sulla percezione e/o si concentra su questioni particolari. È difficile avere una visione d’insieme della corruzione all’interno dell’UE e le proposte devono mirare a colmare questa lacuna.

Le proposte sono incoraggiate a cercare sinergie e collaborazioni, ove possibile, con i progetti finanziati nell’ambito del tema HORIZON-CL3-2022-FCT-01-05: Lotta efficace alla corruzione.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero: Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) per tutti i temi Paesi SEE (Norvegia, Islanda, Liechtenstein) per tutti i temi.

I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.

Contributo finanziario:

Contributo UE previsto per progetto La Commissione ritiene che un contributo UE compreso tra 5 e 6 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi.

Budget indicativo Il budget totale indicativo per il tema è di 12,00 milioni di euro.

Tipo di azione Azioni di ricerca e innovazione

Scadenza:

14 marzo 2023 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

wp-5-culture-creativity-and-inclusive-society_horizon-2023-2024_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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