Titolo:
POLREC Open Call per l’innovazione nel riciclaggio dei rifiuti polimerici
POLREC Open Call for Innovation in Recycling Polymer Wastes
Ente finanziatore:
Commissione europea
Acronimo del progetto
POLREC
Nome completo del progetto finanziato dall’UE
Sostenere un’Europa verde e resiliente attraverso il riciclo POLymer
Numero della convenzione di sovvenzione
101074434
Argomento
SMP-COSME-2021-CLUSTER-01 – Eurocluster per la ripresa dell’Europa
Obiettivi ed impatto attesi:
Il bando POLREC Innovation Open si concentra sul riciclo meccanico o chimico dei rifiuti polimerici e sulla digitalizzazione dei processi di riciclo, con l’obiettivo generale di promuovere l’adozione da parte delle PMI europee di soluzioni innovative di riciclo per ridurre le loro emissioni di CO2 e aumentare la loro collaborazione con altre PMI europee. Le domande devono essere presentate da singole PMI per un progetto incentrato sul riciclo dei rifiuti polimerici o sull’implementazione di una soluzione digitale che deve utilizzare i servizi di un fornitore di servizi (che dovrebbe essere preferibilmente un’impresa privata e/o un’organizzazione di ricerca e tecnologia per quanto riguarda il sottocontratto sul riciclo chimico). Per essere selezionate per il finanziamento, le domande devono essere innovative e devono andare al di là dell’attività quotidiana del richiedente, ma comunque correlate ad essa. Le PMI destinatarie di questo bando possono coprire vari settori, come: trasporti e mobilità, edilizia, energie rinnovabili, digitale ed elettronica, salute, beni di consumo, imballaggio industriale e alimentare. In breve, il bando POLREC Innovation Open si rivolge a progetti che mirano a riciclare, con una strategia a lungo termine, qualsiasi flusso di rifiuti in plastica o gomma che, a causa del volume o della separazione, causano un problema ambientale.
I tipi di azioni descritte di seguito rientrano nell’ambito dell’ottenimento di una sovvenzione secondaria.
I tipi di azioni elencati sono anche indicati come sottoargomenti in questa Guida per i richiedenti:
Riciclaggio chimico
Il richiedente può richiedere una sovvenzione secondaria finalizzata alla sperimentazione di una soluzione per il riciclaggio chimico dei rifiuti di plastica e gomma, che attualmente non vengono riciclati. È possibile scegliere qualsiasi tipo di processo di riciclaggio chimico o biotecnologico, purché i flussi di rifiuti coinvolti possano essere trattati almeno in un’apparecchiatura su scala pilota. Nel modulo di domanda devono essere indicati i fornitori di servizi desiderati e una stima dei costi per il riciclaggio dei rifiuti. Il richiedente può indicare il fornitore di servizi selezionato o sceglierne uno dall’elenco di fornitori di servizi individuati dai partner POLREC che sarà pubblicato sul sito web dei partner. I candidati che non dispongono di alcun fornitore di servizi identificato sono incoraggiati a contattare uno dei punti di contatto dei partner POLREC (elencati nella sezione 12) per ottenere assistenza nell’identificazione del fornitore di servizi pertinente in base al loro progetto. La sovvenzione secondaria assegnata deve coprire una parte o il costo totale del fornitore di servizi. Nessun’altra spesa può essere coperta dalla sovvenzione secondaria. Le attività finanziate dalla sub-sovvenzione devono contribuire a: – Ridurre le emissioni di CO2 e l’uso di nuove materie prime di origine fossile – Ridurre la produzione di rifiuti.
Riciclaggio meccanico
Il richiedente può richiedere una sovvenzione secondaria finalizzata alla sperimentazione di una soluzione di riciclaggio per il riciclaggio meccanico di rifiuti di plastica o gomma che attualmente non vengono riciclati o non vengono riciclati in modo efficace. È possibile scegliere qualsiasi tipo di processo di riciclaggio meccanico. Inoltre, può essere scelto qualsiasi processo che migliori l’uso del materiale riciclato. Nel modulo di domanda devono essere indicati i fornitori di servizi desiderati e una stima dei costi per il riciclaggio dei rifiuti. Il richiedente può indicare il proprio fornitore di servizi selezionato o sceglierne uno dall’elenco di fornitori di servizi individuati dai partner POLREC che sarà pubblicato sul sito web dei partner POLREC. I candidati che non dispongono di alcun fornitore di servizi identificato sono incoraggiati a contattare uno dei punti di contatto dei partner (elencati nella sezione 12) per ottenere assistenza nell’identificazione del fornitore di servizi pertinente in base al loro progetto. La sovvenzione secondaria assegnata deve coprire una parte o il costo totale dei fornitori di servizi. Nessun’altra spesa può essere coperta dalla sovvenzione secondaria. Le attività finanziate dalla sovvenzione secondaria devono contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2 grazie al minore utilizzo di nuove materie prime di origine fossile.
Digitalizzazione
Il richiedente può presentare una domanda per un progetto che si rivolge a soluzioni digitali che contribuiranno a migliorare il controllo di qualità e la tracciabilità dei materiali riciclati e/o dei processi di riciclaggio del richiedente. Le domande per progetti che prevedono strumenti legati alla tracciabilità dei materiali riciclati attraverso diverse catene del valore riceveranno punti extra nel processo di valutazione. I fornitori di servizi e il loro costo previsto devono essere indicati nel modulo di domanda. I candidati che hanno difficoltà a identificare un fornitore di servizi sono incoraggiati a contattare uno dei punti di contatto dei partner POLREC (elencati nella sezione 12) per ottenere supporto nell’identificazione del fornitore di servizi pertinente in base al loro progetto. Tuttavia, i partner POLREC non possono garantire di essere in grado di trovare il fornitore di servizi adatto per quanto riguarda il sotto tema della digitalizzazione. La sovvenzione secondaria assegnata coprirà una parte o il costo totale dei fornitori di servizi. Nessun’altra spesa può essere coperta dalla sovvenzione secondaria.
Criteri di eleggibilità:
Per essere ammessi, i candidati devono soddisfare tutte le seguenti condizioni:
1. Essere un’entitàlegale
2. Essere una piccola o media impresa (PMI) secondo la definizione di PMI dell’Unione Europea.
3. Candidatura come singola organizzazione
4. Essere situati in uno dei Paesi associati al Programma per il mercato unico (SMP).
– Stati membri dell’UE
– Altri Paesi che partecipano ai programmi di lavoro SMP 2022 e 2023
5. Non avere conflitti di interesse con i partner del progetto POLREC.
6. Essere una PMI dell’industria della plastica o della gomma con un forte problema di riciclaggio dei relativi flussi di rifiuti. Il candidato può anche essere una PMI che genera un flusso di rifiuti di plastica o gomma che può essere riciclato piuttosto che incenerito o messo in discarica. Le domande devono essere redatte in inglese e complete in tutte le parti indicate nel modulo di domanda. Saranno valutate solo le parti scritte in inglese. Non possono presentare domanda di finanziamento le PMI in liquidazione, in difficoltà finanziaria o escluse dalla possibilità di ottenere finanziamenti europei in base alle disposizioni di legge nazionali e comunitarie, o per decisione di autorità nazionali o comunitarie.
Contributo finanziario:
Ciascuna PMI candidata può presentare più di una domanda di partecipazione ai bandi POLREC Innovation Open o ad altri bandi POLREC Open di prossima pubblicazione, a condizione che il budget totale richiesto per i diversi sottofinanziamenti a cascata non superi i 60.000 euro per PMI e che la PMI invii una sola domanda per ogni sotto-tematica (sotto-tematica meccanica, chimica e digitalizzazione). Se una PMI presenta più di una proposta per un sotto-argomento dei bandi POLREC Innovation Open (anche con un diverso fornitore di servizi o per un diverso progetto), sarà valutata solo la proposta presentata per ultima.
Una PMI può candidarsi sullo stesso sotto-argomento per la seconda tornata dell’Open call se la sua candidatura alla prima tornata non è andata a buon fine.
Le PMI che ricevono finanziamenti nell’ambito di un sottoargomento nella prima tornata di un bando aperto non possono presentare domanda per lo stesso sottoargomento nella seconda tornata, ma possono presentare domanda per un altro sottoargomento. Ad esempio, una PMI che ha ottenuto un finanziamento per l’Open Call sul riciclaggio meccanico nella prima tornata dell’Open Call sull’innovazione può richiedere una sotto-sovvenzione sulla digitalizzazione nella seconda tornata, a condizione che questa seconda tornata sia organizzata e che il budget totale delle due sotto-sovvenzioni non superi i 60.000 euro.
Scadenza:
31 ottobre 2023 ore 12:00 (ora di Bruxelles)
Ulteriori informazioni:
POLREC – Modello DOC (clustersubmissionplatform.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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