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Avviso per la presentazione delle domande di aiuto per la misura “Investimenti” relativo al Piano Nazionale di Sostegno Vitivinicolo.

Titolo:

Avviso per la presentazione delle domande di aiuto per la misura “Investimenti” relativo al Piano Nazionale di Sostegno Vitivinicolo.

Premessa

Il presente Avviso disciplina le modalità di presentazione delle domande di aiuto relative alla Misura “Investimenti” – Regione Puglia – e la relativa istruttoria tecnico-amministrativa.

Il D.M. n. 0023313 del 18/01/2023 ha previsto la ripartizione della dotazione finanziaria relativa alla campagna 2023/2024 del Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo – OCM Vino, assegnando, per la misura “Investimenti”, la somma di euro 6.715.825,00 quale quota regionale da destinare a iniziative relative alla Misura “Investimenti”, campagna 2023/2024.

Beneficiari

1 – Microimprese, piccole e medie imprese. Il contributo erogabile è disposto nel massimo del 40% della spesa effettivamente sostenuta. Nelle Regioni in cui si applica l’obiettivo convergenza, il contributo erogabile può essere disposto nel massimo del 50% della spesa effettivamente sostenuta;

2 – Imprese qualificabili come intermedie, che occupano meno di 750 persone o il cui fatturato annuo non supera i 200 milioni di euro per la quale non trova applicazione l’art. 2, paragrafo 1, del titolo I dell’allegato della raccomandazione 2003/361/CE della Commissione del 6 maggio 2003. Il contributo erogabile è ridotto al 20% della spesa effettivamente sostenuta. Nelle Regioni in cui si applica l’obiettivo convergenza, il contributo erogabile può essere disposto nel massimo del 25% della spesa effettivamente sostenuta;

3 – Imprese classificabili come grande impresa (ovvero che occupi più di 750 dipendenti o il cui fatturato sia superiore ai 200 milioni.

Le precitate imprese devono svolgere almeno una delle seguenti attività:

1 – La produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse ottenute, acquistate, o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;

2 – La produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;

3 – L’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, e/o acquistato anche ai fini della sua commercializzazione. Sono escluse dal contributo le imprese che effettuano la sola attività di commercializzazione dei prodotti oggetto del sostegno;

4 – La produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori qualora la domanda sia rivolta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.

Le imprese richiedenti di cui ai punti precedenti possono accedere al contributo solo se in regola con la normativa vigente in materia di dichiarazioni obbligatorie dei cui al Regolamento (UE) n. 2018/273 e 2018/274 e s.m.i.

Beneficiano dell’aiuto anche le organizzazioni interprofessionali come definite all’art. 157 del regolamento (UE) n. 1308/2013, compresi i Consorzi di tutela riconosciuti autorizzati ai sensi dell’art. 41 della Legge 12 dicembre 2016 n.238 (G.U. e n. 302 del 28.12.2016), per la registrazione dei marchi collettivi delle denominazioni.

L’accesso alla misura “Investimenti” è riservato esclusivamente alle imprese che hanno sede operativa nella Regione Puglia.

Non rientrano nella categoria dei beneficiari della Misura per gli investimenti” i soggetti che realizzano esclusivamente attività di commercializzazione del vino.

Azioni Ammissibili

Le azioni ammissibili sono riportate di seguito:

– Realizzazione di punti vendita e sale degustazione extra aziendali dei vini regionali sul territorio regionale e nazionale:

1.1) Ristrutturazione ed ammodernamento dell’immobile.

1.2) Arredi e materiali informatici.

– Attività di e-commerce – “Cantina virtuale”:

2.1) Piattaforme web finalizzate al commercio elettronico.

– Logistica a sostegno della filiera vitivinicola:

3.1) Show-room (locale aziendale destinato all’esposizione del vino).

3.2) Realizzazione/adeguamento di piattaforme logistiche (per razionalizzare e meglio organizzare la catena trasporto – stoccaggio del prodotto imbottigliato e/o confezionato – distribuzione in modo strategico, garantendo una penetrazione efficace delle merci sui mercati nazionali ed internazionali).

– Spumantizzazione:

4.1) Acquisto attrezzature per la spumantizzazione.

4.2) Ristrutturazione e ammodernamento dei locali necessari per la fase di spumantizzazione.

– Per ulteriori informazioni consultare l’Art 5 Azioni ammissibili – del presente Avviso.

Tipologia delle spese ammesse al contributo

Il sostegno è diretto a migliorare il rendimento globale dell’impresa, in termini di adeguamento alla domanda del mercato, aumento della competitività dal punto di vista della produzione e/o commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, anche al fine di migliorare i risparmi energetici, l’efficienza globale nonché trattamenti sostenibili contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione dei cambiamenti climatici.

L’investimento proposto deve essere strettamente ed esclusivamente correlato all’attività vitivinicola dell’impresa, ovvero deve avere come scopo finale l’aumento della competitività dell’Azienda richiedente nell’ambito esclusivo dei prodotti vitivinicoli

L’investimento, oggetto del contributo, deve mantenere il vincolo di destinazione d’uso, la natura e le finalità specifiche per le quali è stato realizzato, con divieto di alienazione, cessione e trasferimento a qualsiasi titolo, salvo cause di forza maggiore e circostanze eccezionali, non prevedibili al momento della presentazione della domanda di aiuto e/o della domanda di pagamento saldo.

Ai fini della ammissibilità al contributo, ogni singolo bene mobile/immobile, destinato alla realizzazione del progetto ad Investimenti per il quale si chiede l’accesso all’aiuto, dovrà risultare installato/collocato (come attestato dalla data indicata nei documenti di trasporto) presso i locali dell’Azienda in data successiva al rilascio telematico della domanda di aiuto ed entro e non oltre i termini di presentazione della domanda di pagamento di saldo in conformità ai termini disposti per la presentazione delle domande di pagamento saldo stesse.

– Per ulteriori informazioni consultare l’Art 6 Tipologia delle spese ammesse al contributo e modalità di pagamento – del presente Avviso.

Volume degli investimenti ed entità del sostegno

1 – L’importo minimo della spesa ammissibile a finanziamento non può essere inferiore a:

– Euro 30.000,00 per l’Azione 1 (Realizzazione Punti vendita e sale degustazioni extra aziendali);

– Euro 5.000,00 per l’Azione 2 (Attività di e-commerce);

– Euro 30.000,00 per l’Azione 3 (Logistica a sostegno della filiera vitivinicola);

– Euro 30.000,00 per l’Azione 4 (Spumantizzazione).

– L’importo massimo di spesa ammissibile non può essere superiore a:

– Euro 200.000,00 per l’Azione 1 (Realizzazione Punti vendita e sale degustazioni extra aziendali);

– Euro 30.000,00 per l’Azione 2 (Attività di e-commerce); –

– Euro 400.000,00 per l’Azione 3 (Logistica a sostegno della filiera vitivinicola); – Euro 400.000,00 per l’Azione 4 (Spumantizzazione).

Nel caso di progetto presentato da Consorzio di tutela/Organizzazioni interprofessionali l’importo complessivo degli interventi previsti è elevato per l’azione 1 e l’azione 3, rispettivamente, ad euro 500.000,00 ed euro 1.000.000,00.

L’importo massimo della spesa ammissibile che ciascuna ditta può richiedere per l’azione 4 “Spumantizzazione” è determinato dalla produzione di spumante imbottigliata nell’ultima campagna di produzione 2021/2022 che saranno desunti dal registro di carico e scarico trasmesso insieme alla domanda. Di conseguenza, si applicheranno i limiti riportati nella tabella sottostante:

Produzione di spumante imbottigliata nell’anno precedente

Importo massimo spesa ammissibile

Da 0 a 100 ettolitri

100.000,00 Euro

Da 101 ettolitri in poi

400.000,00 Euro

Si possono richiedere aiuti per più azioni. La domanda di aiuto con importi superiori alla spesa massima per singola azione non sarà ammissibile. Il contributo pubblico concedibile sulla spesa ammessa è pari al 50% della stessa.

Bando

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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