Titolo:
“Impatto sociale” – Avviso pubblico per il sostegno di progetti di innovazione sociale
Ente finanziatore:
Regione Puglia
PR Puglia FESR FSE+ 2021-2027- Azione 8.10.1 “Progetti per l’innovazione sociale e a supporto di investimenti a impatto sociale”
Obiettivi ed impatto attesi:
Il presente Avviso finanzia progetti di investimento in innovazione sociale finalizzati a dare un contributo peculiare al sistema di welfare territoriale della Regione Puglia. Esso si inserisce nel contesto complessivo di strumenti a favore dell’inclusione sociale e della lotta alla povertà, in un quadro di innovazione sociale nell’erogazione dei servizi socioassistenziali regionali, assegnando un ruolo particolarmente rilevante al settore dell’economia sociale in generale e dell’impresa sociale in particolare. Con l’approvazione della “Strategia regionale di innovazione sociale attraverso interventi per la creazione e il rafforzamento delle imprese sociali” – D.G.R n. 1716/2023 – la Regione Puglia promuove un modello di sviluppo di welfare in cui gli Enti del Terzo Settore sono i protagonisti del cambiamento e creatori di modelli innovativi di welfare. Con tale consapevolezza la Regione Puglia intende sviluppare processi di innovazione sociale che implementino il welfare community attraverso il protagonismo creativo delle imprese sociali, che costituiscono una risorsa indispensabile per le comunità pugliesi per la loro capacità di integrare aree di business in cui il valore economico si integra con il valore sociale prodotto per le comunità di riferimento. Con il termine “innovazione sociale” si fa riferimento all’applicazione di nuove idee in grado di rispondere in maniera efficace e sostenibile ai bisogni e alle esigenze sociali, secondo un approccio del tutto alternativo rispetto al passato, in cui differenti attori interagiscono e collaborano insieme a beneficio della società nel suo complesso, promuovendo al contempo la capacità di agire della stessa. Le pratiche di innovazione sociale favoriscono differenti modalità di decisione e di azione e si prefiggono, in particolare, l’obiettivo di affrontare complessi problemi di natura orizzontale attraverso meccanismi di intervento di tipo reticolare
l’Avviso finanzia investimenti per l’erogazione sperimentale di servizi o la produzione di beni sociali innovativi finalizzati all’integrazione sociale, al contrasto alle povertà educative, alla promozione e all’integrazione culturale che dovranno soddisfare uno o più dei seguenti criteri:
– proporre soluzioni innovative a bisogni sociali esistenti e urgenti;
– ottimizzare le soluzioni esistenti in termini di efficacia;
– essere in grado di ottenere un risultato sociale, che non si limiti alla creazione di valore ma generi un vero e proprio miglioramento sociale e sistemico;
– avere un approccio multidisciplinare e integrato al bisogno sociale, prevedendo la contaminazione fra aree e discipline, nonché, nella misura possibile, fra innovazione sociale e tecnologica;
– incentivare la co-produzione e la co-creazione di soluzioni socialmente desiderabili, grazie alla collaborazione con partner o potenziali fruitori finali.
Criteri di eleggibilità:
Imprese sociali nella forma di micro, piccole e medie imprese, incluse anche le cooperative sociali e loro consorzi che esercitano in via stabile e principale un’attività di impresa di interesse generale che alla data di presentazione della domanda di partecipazione possiedono i seguenti requisiti:
– sono già costituite ed iscritte nell’apposita sezione “Imprese Sociali” del Registro delle imprese;
– sono imprese i cui legali rappresentanti o amministratori, alla data di presentazione della domanda, non siano stati condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo 444 del Codice di Procedura penale, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;
– sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontaria e/o sottoposti a procedure concorsuali;
– non rientrano tra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato e/o depositato in un conto bloccato gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
– operano nel rispetto delle vigenti norme edilizie ed urbanistiche, del lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente;
– non hanno commesso violazioni gravi;
– non sono oggetto di procedura concorsuale per insolvenza o non soddisfano le condizioni previste dal diritto nazionale per l’apertura di una tale procedura su richiesta dei suoi creditori;
– non sono state destinatarie, nei sei anni precedenti la data di presentazione della domanda di agevolazione, di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte delle imprese;
– non rientrano tra coloro che non hanno restituito agevolazioni erogate per le quali è stata disposta dall’Organismo competente la restituzione;
– hanno sede legale e/o unità locale oggetto del programma di finanziamento ubicata nel territorio della Regione Puglia.
Le cooperative sociali o loro consorzi ammessi a contributo devono essere iscritte all’Albo delle cooperative sociali tenuto dalla Regione Puglia, di cui alla L.R. n.21 del 1° settembre 1993 o, comunque, dovranno provvedere all’iscrizione entro la data di conclusione dell’intervento finanziato, pena la revoca del contributo concesso.
Costituisce premialità anche l’eventuale possesso da parte del Soggetto proponente, alla data di presentazione della propria candidatura, di certificazioni relative a parità di genere e/o ambientale e/o etica e/o di qualità, in corso di validità.
Contributo finanziario:
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a € 10.000.000,00 a valere sulla Priorità 8. ESO4.8. – Incentivare l’inclusione attiva, per promuovere le pari opportunità, la non discriminazione e la partecipazione attiva, e migliorare l’occupabilità, in particolare dei gruppi svantaggiati (FSE+) del PR Puglia FESR FSE+ 2021-2027.
Il budget totale di ogni singolo progetto, compresi i costi indiretti, non potrà essere inferiore ad €50.000,00 e superiore ad € 200.000,00.
L’intensità di aiuto prevista dal presente Avviso è pari ad un massimo del 100% dei costi ammissibili
Il soggetto proponente può cofinanziare il progetto con proprie risorse aggiuntive, esclusivamente a valere sulle stesse voci di spesa di cui al piano finanziario della proposta progettuale.
Scadenza:
Le candidature saranno ricevibili a partire dalle ore 9:00 del 04/08/2025 fino a chiusura dell’Avviso per esaurimento della dotazione finanziaria e/o conclusione anticipata dell’Avviso.
Ulteriori informazioni:
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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