Safe and clean processing technologies and products (Processes4Planet partnership) (RIA)
Titolo:
Tecnologie e prodotti di lavorazione sicuri e puliti (partenariato Processes4Planet) (RIA)
Safe and clean processing technologies and products (Processes4Planet partnership) (RIA)
TOPIC ID:
HORIZON-CL4-INDUSTRY-2025-01-TWIN-TRANSITION-36
Ente finanziatore:
Commissione europea
programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
Risultati attesi
Le industrie ad alta intensità energetica trarranno beneficio dai seguenti risultati:
– Riduzione dell’uso di sostanze pericolose nei processi produttivi e nei materiali che comportano un rischio per la salute umana e per la sicurezza e la salute ambientale, e prevenzione della loro proliferazione nei prodotti;
– Introduzione di nuove tecnologie di processo e materiali innovativi con impatti ridotti sulla salute, sicurezza e sull’ambiente;
– Aumento della conoscenza sulle emissioni industriali di inquinanti emergenti e meno conosciuti, non regolamentati a livello UE;
– Riduzione del rischio di esposizione professionale e degli impatti negativi sulla salute sul luogo di lavoro, rafforzando il ruolo attivo dei lavoratori;
– Contributo agli obiettivi UE di aria pulita e, potenzialmente, di biodiversità, attraverso i risultati di cui sopra.
Ambito (Scope)
Sebbene le emissioni inquinanti dell’industria europea siano generalmente diminuite nell’ultimo decennio e si prevede che continuino a diminuire, l’industria contribuisce ancora in modo significativo all’emissione di molti inquinanti nell’ambiente europeo. L’inquinamento nuoce alla salute e all’ambiente e rappresenta una delle principali cause della perdita di biodiversità.
Inoltre, le emissioni comunicate dalle industrie riguardano solo gli inquinanti storicamente rilevanti. Mancano informazioni su inquinanti emergenti o poco conosciuti, in particolare quelli non regolamentati dalla Direttiva sulle emissioni industriali (IED), e sui metodi per il loro monitoraggio.
Le emissioni di gas a effetto serra (GHG) non rientrano nello scopo di questo topic.
Sono invece considerate le emissioni di inquinanti in aria, acqua e suolo.
Le proposte devono affrontare tutti i seguenti aspetti:
– Dimostrare la riduzione dell’uso di sostanze pericolose per la salute umana e ambientale e, conseguentemente, la loro diffusione nei prodotti finali;
– Sviluppare nuove tecnologie di processo in grado di ridurre l’impatto su salute, sicurezza e ambiente, al di là delle sole emissioni di CO₂;
– Minimizzare gli effetti negativi delle nuove tecnologie/processi sulla funzionalità e durabilità dei materiali, riciclabilità, costo di produzione e rischi associati;
– Laddove rilevante, sviluppare metodi di campionamento e monitoraggio per inquinanti emergenti e gruppi poco noti di inquinanti nelle emissioni dei camini prima che raggiungano l’ambiente.
Considerazioni aggiuntive richieste:
– Includere un’analisi tecnico-economica e una valutazione del ciclo di vita (LCA) del processo complessivo;
– Adottare un approccio partecipativo che coinvolga tutti gli attori rilevanti nella riduzione dei rischi e dei problemi di salute sul lavoro;
– Basarsi su standard esistenti o contribuire alla normazione tecnica, soprattutto per gli inquinanti privi di metodi robusti di monitoraggio;
– Considerare l’interoperabilità e la condivisione sicura dei dati, quando rilevante.
Requisiti progettuali:
– Includere un business case e una strategia di sfruttamento (exploitation strategy) come richiesto nell’introduzione della Destination;
– Se selezionati per il finanziamento, i progetti sono incoraggiati a creare sinergie con progetti esistenti e iniziative europee, nazionali o regionali pertinenti;
– Favorire l’utilizzo delle infrastrutture di ricerca europee, ad es. nel settore analitico (ARIE), ambiente, salute e alimentazione;
– Informare il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea (JRC) sul piano di lavoro, per favorire il coordinamento con le attività di science-for-policy in corso;
– È incoraggiata la cooperazione internazionale.
Nota:
Questo topic implementa il partenariato europeo co-programmato Processes4Planet.
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee4), è ammesso a partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), a condizione che siano soddisfatte le condizioni stabilite nel regolamento Orizzonte Europa, unitamente a qualsiasi altra condizione stabilita nell’invito/tema specifico. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, o un ente privo di personalità giuridica6. I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel registro dei partecipanti prima di presentare la domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal servizio centrale di convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione. Un PIC convalidato non è un prerequisito per la presentazione di una domanda.
Contributo finanziario:
Contributo UE previsto per progetto
La Commissione stima che un contributo dell’UE compreso tra 6,00 e 8,00 milioni di euro per progetto consentirebbe di affrontare in modo adeguato i risultati attesi.
Tuttavia, ciò non preclude la possibilità di presentare e selezionare una proposta che richieda importi differenti.
Budget indicativo
Il budget totale indicativo per il topic è di 24,00 milioni di euro.
Tipo di azione
Azioni di Ricerca e Innovazione (RIA – Research and Innovation Actions)
Scadenza:
23 settembre 2025
Ulteriori informazioni:
wp-7-digital-industry-and-space_horizon-2025_en.pdf
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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