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Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di interventi sulle infrastrutture per l’istruzione primaria e secondaria e per l’educazione e la cura della prima infanzia

Titolo:

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di interventi sulle infrastrutture per l’istruzione primaria e secondaria e per l’educazione e la cura della prima infanzia

Ente finanziatore:

Regione Puglia

Obiettivi ed impatto attesi:

L’obiettivo specifico RSO4.2 “Migliorare la parità di accesso a servizi di qualità e inclusivi nel campo dell’istruzione, della formazione e dell’apprendimento permanente mediante lo sviluppo di infrastrutture accessibili, anche promuovendo la resilienza dell’istruzione e della formazione online e a distanza” del Programma Regionale Puglia 2021-2027, nell’ambito della Priorità 6 “Istruzione e Formazione”, contribuisce a migliorare la parità di accesso a servizi di qualità e inclusivi nel campo dell’istruzione, dell’educazione, della formazione e dell’apprendimento permanente attraverso azioni positive che incrementino l’attrattività delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativi per la prima infanzia, garantendo infrastrutture idonee, tecnologie e didattica innovative, servizi aggiuntivi per una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per le famiglie, per la qualità della vita e l’inclusione sociale, contribuendo al conseguimento degli indicatori di output “RCO66 – Capacità delle classi nelle strutture per la cura dell’infanzia nuove o modernizzate” e “RCO67 – Capacità delle classi nelle strutture scolastiche nuove o modernizzate”, e degli indicatori di risultato” RCR70 Numero annuale di utenti delle strutture per la cura dell’infanzia nuove o modernizzate” e “RCR71 – Numero annuale di utenti delle strutture scolastiche nuove o modernizzate”. Il presente Avviso, in coerenza con l’Agenda 2030 per l’attuazione del Goal 4 ”Assicurare un’istruzione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento per tutti”, intende promuovere, con l’Azione 6.1 “Interventi per le infrastrutture di educazione, istruzione e formazione”, azioni volte alla messa in sicurezza e riqualificazione degli edifici scolastici pubblici esistenti, al fine di contrastare ed eliminare gli squilibri economici e sociali e promuovere la riduzione della dispersione scolastica, riservando particolare attenzione alle aree più svantaggiate, favorendo anche la progressiva riduzione dei consumi energetici e la riduzione di emissioni di gas climalteranti. Il patrimonio scolastico esistente presenta significativi problemi in termini di adeguamento alle nuove norme sulla sicurezza degli impianti e delle strutture, soprattutto se gravate da vincoli di natura urbanistica, storica e/o architettonica nonché problematiche emerse durante la gestione di ondate virali, legate alla fruizione degli spazi adibiti all’attività scolastica. Inoltre, anche in ragione della non adeguata dotazione tecnologica delle scuole, la didattica a distanza ha mostrato una serie di limiti oggettivi soprattutto per ciò che concerne le scuole primarie e secondarie di primo grado. Per tutte le ragioni su elencate, risulta strategica la promozione di investimenti in ambito strutturale (ristrutturazione e ampliamento di strutture esistenti, anche attraverso la demolizione e ricostruzione, ove maggiormente conveniente, e la ristrutturazione di edifici esistenti precedentemente destinati ad altre funzioni) che consentirebbero altresì una più facile, accessibile ed economica infrastrutturazione tecnologica. Nel ciclo di programmazione 2021-2027 la Regione Puglia intende proseguire nel percorso di forte sinergia con gli enti locali, già avviato con la redazione dei Documenti Preliminari alla Programmazione Scolastica da parte degli Enti locali, al fine di rafforzare la fase programmatoria condivisa del sistema dell’istruzione locale e regionale, elevare la qualità della progettazione e coinvolgere in modo ampio il territorio e i professionisti, anche attraverso il supporto degli ordini professionali, per la realizzazione di “ambienti educanti”. Gli interventi saranno attuati in una logica di complementarità e non sovrapposizione rispetto agli investimenti previsti e in corso di attuazione nell’ambito della Programmazione unica triennale nazionale degli interventi di edilizia scolastica di cui all’art. 10 del D.L. 104/2013 (L. 128/2013) e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza di cui al D.M. del M.I. n. 343/2021. Pertanto, gli interventi finanziabili saranno selezionati tra quelli presenti nel “Repertorio del Fabbisogno Regionale di Edilizia Scolastica” e sulla base dei criteri specificati nel presente Avviso. L’Avviso, altresì, tiene conto dei diritti fondamentali e della conformità alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, attraverso la riduzione del fenomeno della dispersione scolastica e l’eliminazione della povertà educativa impegnandosi a rispettare i principi di non discriminazione, parità di genere e non segregazione nonché gli altri principi orizzontali declinati all’art. 9 Regolamento (UE) 2021/1060 e di quanto disposto all’art. 73 del precitato Regolamento. Gli interventi finanziabili a valere sul presente Avviso sono finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche senza generazione di vantaggi diretti o indiretti a favore di soggetti pubblici o privati ed aventi impatto esclusivamente locale, implicano che il contributo concesso non si configura quale “Aiuto di Stato”.

Le proposte progettuali, a pena di inammissibilità, dovranno interessare interventi che siano stati validati, alla data di presentazione dell’istanza di finanziamento, nel Repertorio del Fabbisogno Regionale di Edilizia Scolastica di cui alla DGR 887/2019 e dovranno incentrarsi su azioni volte alla messa in sicurezza e riqualificazione degli edifici scolastici pubblici esistenti, al fine di contrastare ed eliminare gli squilibri economici e sociali e di promuovere la riduzione della dispersione scolastica. Gli interventi, da realizzarsi su edifici esistenti, potranno riguardare una o più delle seguenti tipologie di ambito: a) sostituzione edilizia (demolizione e ricostruzione in situ), ove maggiormente conveniente, mantenendo la stessa volumetria. Non sono ammissibili interventi relativi a edifici terminati dopo il 1995 e/o che presentino un indice di rischio sismico maggiore o uguale a 0,8, anche se riferito ad una sola unità strutturale;

b) adeguamento/miglioramento sismico, ai sensi del Decreto del 17.01.2018 del MIT “Aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni” pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20.02.2018, da attuarsi su edifici aventi indice di rischio sismico inferiore a 0,6; c) efficientamento energetico su edifici aventi una classe energetica ante operam G, F ed E, purché sia stato emesso preventivamente il certificato di collaudo delle strutture ai sensi delle NTC 2008/2018 e sia stato sottoposto a verifica di vulnerabilità sismica che presenti un indice di rischio sismico superiore a 0,6; l’intervento dovrà prevedere almeno il miglioramento di due classi energetiche. Qualora, l’edificio non abbia i requisiti statici precedentemente definiti, la proposta progettuale può prevedere l’intervento di efficientamento energetico congiuntamente all’intervento di cui alla precedente lettera b);

d) ottenimento del certificato di agibilità degli edifici scolastici e di adeguamento degli stessi alla normativa in materia antincendio e/o di adeguamento ai requisiti igienico sanitari e di abbattimento delle barriere architettoniche, ovvero finalizzati all’adeguamento della dotazione impiantistica tecnologica esistente, purché sia stato emesso preventivamente il certificato di collaudo delle strutture ai sensi delle NTC 2008/2018 e sia stato sottoposto a verifica di vulnerabilità sismica che presenti un indice di rischio sismico superiore a 0,6.

Tutti gli interventi di cui sopra, potranno prevedere in aggiunta e in via non esclusiva: ï la riqualificazione degli spazi aperti di connessione tra scuole e città, quali strade e piazze pubbliche antistanti le scuole, e spazi scolastici esterni agli edifici, atta a garantire la funzionalità, l’accessibilità e la sicurezza alle strutture scolastiche interessate dalla proposta progettuale, pena l’inammissibilità della stessa.

Criteri di eleggibilità:

Possono presentare proposta progettuale in qualità di Soggetti proponenti esclusivamente gli Enti locali (Comuni, Città metropolitana di Bari e Province) ricadenti sul territorio della Regione Puglia proprietari di edifici pubblici adibiti a scuole per l’istruzione primaria e secondaria e per l’educazione e la cura della prima infanzia. Ciascun Soggetto potrà presentare un’unica proposta progettuale, pena l’esclusione di tutte le proposte presentate successive alla prima e alla stessa riconducibili. La proposta progettuale dovrà riguardare un singolo edificio pubblico ad uso scolastico, ovvero un complesso edilizio che può essere articolato in più corpi di fabbrica fra loro adiacenti, individuato con un singolo codice edificio nell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica. Saranno ritenute inammissibili le proposte progettuali riferite a più edifici non afferenti allo stesso complesso scolastico. Nel caso di proposte progettuali relative ai poli per l’infanzia, l’istanza di finanziamento dovrà indicare tutti gli edifici pubblici interessati dal polo. L’edificio scolastico (o il polo per l’infanzia) oggetto della proposta progettuale deve essere, alla data di presentazione della candidatura, a pena di inammissibilità sostanziale, censito nell’Anagrafe Regionale di Edilizia Scolastica con SNAES validato e deve risultare validato nel Repertorio del Fabbisogno regionale di edilizia scolastica (istituito con DGR 887/2019). Altresì sono ammesse, a pena di inammissibilità sostanziale, esclusivamente le proposte progettuali i cui elaborati, inseriti e validati nel Repertorio del Fabbisogno regionale di edilizia scolastica, siano stati approvati mediante Atto dell’Ente proponente e abbiano i contenuti minimi del Documento di indirizzo alla progettazione (DIP) o dei successivi livelli di progettazione, previsti dall’Allegato I.7 del D.Lgs. n.36/2023.

Contributo finanziario:

La dotazione finanziaria complessiva stanziata per il presente Avviso è pari a € 56.000.000,00 a valere sulla Priorità 6 “Istruzione e Formazione”, Azione 6.1 “Interventi per le infrastrutture di educazione, istruzione e formazione”, Sub Azione 6.1.1 “Interventi per le infrastrutture di educazione, istruzione e formazione (livello primario e secondario)” e 6.1.2 “Interventi sulle strutture educative e poli per l’infanzia” settori di intervento “121. Infrastrutture per l’educazione e la cura della prima infanzia” e “122. Infrastrutture per l’istruzione primaria e secondaria”. La procedura selettiva di cui al presente Avviso, prevede due distinte graduatorie come di seguito elencate con le relative dotazioni finanziarie: – – Graduatoria A – interventi da realizzarsi su edifici scolastici di livello primario e secondario (Sub Azione 6.1.1) € 35.000.000,00; Graduatoria B – interventi da realizzarsi su edifici adibiti a servizi educativi, scuole e poli per l’infanzia (Sub Azione 6.1.2) € 21.000.000,00. Qualora gli interventi ammessi a finanziamento risultano complessivamente di importo inferiore alle suddette dotazioni, le eventuali risorse residue potranno essere spostate dalla graduatoria A alla graduatoria B e viceversa per finanziare gli interventi risultati ammissibili e non finanziabili. Altresì, la dotazione finanziaria complessiva potrà essere eventualmente integrata qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse derivanti da riprogrammazioni finanziarie, ovvero da altre fonti di finanziamento europeo, statale e regionale.

L’entità del contributo a valere sul presente strumento di selezione assume la forma della sovvenzione e potrà coprire fino al 100% dei costi ammissibili effettivamente sostenuti dal Beneficiario, ex art. 53.1, lett. a) Reg. (UE) 2021/1060 ed è invariabile in aumento. Il costo complessivo di quadro economico dell’intervento, rapportato alla superficie utile lorda coperta dell’edificio, in base alla tipologia di interventi indicati al paragrafo 4.1 del presente Avviso, deve essere contenuto nei seguenti limiti:

– tipologia a): da un minimo di € 1.500/mq ad un massimo di € 2.600/mq;

b): da un minimo di € 800/mq ad un massimo di € 1.200/mq; tipologia

c): da un minimo di € 600/mq ad un massimo di € 1.000/mq. Se eseguito congiuntamente all’intervento di tipologia b) da un minimo di € 1.300/mq ad un massimo di € 1.700/mq;

tipologia d): da minimo di € 300/mq ad un massimo di € 500/mq; I suddetti costi unitari derivano da quelli indicati nella Nota del Ministero dell’Istruzione Prot. N. AOO_DGEFID-0049157 del 16/12/2021, rivalutati a seguito dell’incremento prezzi dell’ultimo triennio.

Nel caso in cui l’intervento preveda, in aggiunta, anche la riqualificazione degli spazi aperti di connessione tra scuole e città, il costo complessivo di quadro economico dell’intervento, calcolato con i predetti costi unitari, può essere incrementato per un importo massimo di € 300.000,00.

Tale incremento, rapportato alla superficie dell’area esterna oggetto di riqualificazione, deve essere contenuto nei seguenti limiti: da minimo € 150/mq ad un massimo di € 300/mq. Il costo totale di ciascuna proposta progettuale, rappresentato dall’entità del contributo pubblico a valere sul PR Puglia 2021-2027 e dall’eventuale quota di risorse aggiuntive stanziate dal Soggetto proponente (rif. successivo paragrafo 3.2 dell’Avviso) in termini di cofinanziamento delle spese ammissibili, non potrà essere inferiore ad € 500.000,00. Qualora il costo totale dell’intervento sia superiore a € 10.000.000,00, la proposta progettuale sarà sottoposta a parere preventivo del Nucleo di Valutazione e Verifica degli investimenti Pubblici (NVVIP), il quale si esprimerà sull’ammissibilità e sul finanziamento, ai sensi della L.R. 8 marzo 2007, n. 4, così come modificata dalla L.R. 7 aprile 2015, n. 14.

Scadenza:

15 settembre 2025

Ulteriori informazioni:

Avviso pubblico per la selezione di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di interventi sulle infrastrutture per l’istruzione primaria e secondaria e per l’educazione e la cura della prima infanzia – Territorio, mobilità e infrastrutture – Regione Puglia

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

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