Conditions of irregular migrants in Europe
Titolo:
Condizioni dei migranti irregolari in Europa
Conditions of irregular migrants in Europe
TOPIC ID: HORIZON-CL2-2022-TRANSFORMATIONS-01-03
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Horizon Europe
Obiettivi ed impatto attesi:
Gli arrivi irregolari nell’UE sono stati significativi negli ultimi anni, spesso nel contesto della migrazione mista, compreso un numero significativo di richiedenti asilo. Aggiungendo alle popolazioni esistenti di migranti irregolari, molti non ottengono l’asilo, e poiché anche i tassi di ritorno rimangono bassi, è evidente che un numero considerevole di migranti rimane in stato di irregolarità nell’UE. Questo è problematico per i migranti, che sono facilmente sfruttabili a causa del loro status. Questo è problematico anche per il paese ospitante, poiché i migranti irregolari partecipano al mercato del lavoro nero e rimangono in gran parte al di fuori dei percorsi di integrazione. In alcuni casi, questo sfruttamento si applica anche ai cittadini mobili intracomunitari.
Le proposte dovrebbero analizzare le condizioni dei migranti irregolari negli Stati membri dell’UE e nei paesi associati e, se del caso, dei cittadini intracomunitari in mobilità in condizioni informali o di sfruttamento. Si dovrebbe prestare attenzione alle condizioni di accesso ai servizi e ai diritti di base, nonché alle loro attività e alla partecipazione ai mercati del lavoro (informali). Nell’analizzare le attività e il lavoro dei migranti irregolari (e, se del caso, dei cittadini intracomunitari in mobilità), le proposte dovrebbero anche analizzare la dipendenza di particolari settori dell’economia da questa forza lavoro irregolare, rivelandone le cause e le conseguenze. La ricerca dovrebbe includere un focus sulle questioni di genere e potrebbe anche analizzare le conseguenze dell’irregolarità per i membri della famiglia con uno status diverso nelle famiglie. Dovrebbe sviluppare analisi comparative tra gli Stati membri dell’UE e i paesi associati per quanto riguarda queste condizioni e attività. Le proposte possono anche includere un’analisi dei quadri legislativi volti a proteggere i diritti dei migranti irregolari e/o a sanzionare i datori di lavoro sfruttatori, nonché la loro attuazione, ad esempio l’accesso dei migranti alla protezione.
Le proposte possono anche considerare il ruolo delle comunità ospitanti rispetto alla presenza e ai bisogni dei migranti irregolari che vivono senza accesso ai diritti fondamentali. Dovrebbero fornire opzioni per migliorare la protezione dei migranti e di coloro che forniscono loro assistenza. Queste analisi potrebbero essere migliorate includendo un focus sugli effetti socio-economici della pandemia COVID-19 sui migranti irregolari, i loro datori di lavoro e/o coloro che forniscono loro assistenza.
I progetti dovrebbero contribuire a tutti i seguenti risultati attesi:
– Sviluppare nuove conoscenze sulle condizioni e le vulnerabilità dei migranti irregolari nell’UE, il loro accesso ai diritti e ai servizi di base nell’UE, le loro attività e il loro impatto sul mercato del lavoro.
– Migliorare la governance della migrazione nell’UE valutando le risposte politiche alla gestione della migrazione irregolare e il loro effetto.
– Proporre misure politiche per sostenere i diritti fondamentali dei migranti irregolari e le esigenze delle comunità ospitanti.
– Fornire strumenti e opzioni per migliorare la protezione dei migranti che lavorano in modo irregolare, e identificare in che misura i settori dell’economia fanno affidamento sul loro lavoro.
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), purché siano soddisfatte le condizioni stabilite nel regolamento del programma insieme a qualsiasi altra condizione stabilita nello specifico argomento dell’invito. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto senza personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation) prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, sarà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrano il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione.
Schema di finanziamento:
La Commissione stima che un contributo dell’UE tra i 2 ed i di 3 milioni di euro permetterebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Bilancio indicativo Il bilancio totale indicativo per l’argomento è di 9,00 milioni di EUR.
Tipo di azione
Research and Innovation Actions
Scadenza:
20 April 2022 17:00
Ulteriori informazioni:
wp-5-culture-creativity-and-inclusive-society_horizon-2021-2022_en.pdf (europa.eu) pag.90
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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