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Partenariati per l’eccellenza – Università europee

Partnerships for Excellence – European Universities

Titolo:

Partenariati per l’eccellenza – Università europee

Call for proposals to support the roll-out of the second cohort of the inter-speciality cancer training programme (CR-g-22-08.06)

TOPIC ID: ERASMUS-EDU-2023-EUR-UNIV

Ente finanziatore:

Commissione europea

AGENZIA EUROPEA PER L’ISTRUZIONE E LA CULTURA (EACEA)

Programma Erasmus+

Obiettivi ed impatto attesi:

Il presente invito a presentare proposte per borse d’azione dell’UE nel campo dell’istruzione superiore nell’ambito del programma Erasmus+.

riguarda i seguenti argomenti: 

ERASMUS-EDU-2023-EUR-UNIV-1 — European Universities – Intensification of prior deep institutional transnational cooperation 

– ERASMUS-EDU-2023-EUR-UNIV-2 — European Universities – Development of new deep institutional transnational cooperation

Ogni domanda di progetto nell’ambito del bando deve riguardare solo uno di questi due temi.

L’iniziativa Università europee è fondamentale per realizzare l’ambiziosa visione di uno Spazio europeo dell’istruzione innovativo, competitivo a livello globale e attraente entro il 2025, in piena sinergia con lo Spazio europeo della ricerca e lo Spazio europeo dell’istruzione superiore, trasformando la cooperazione istituzionale tra gli istituti di istruzione superiore e portandola al livello successivo. Il progetto mobilita tutte e quattro le missioni degli istituti di istruzione superiore: istruzione, ricerca e innovazione e servizio alla società. Verranno testati diversi modelli innovativi e strutturali per l’attuazione e il raggiungimento di una cooperazione sistemica, strutturale e sostenibile, nel pieno rispetto della diversità del paesaggio dell’istruzione superiore. Serviranno da ispirazione per il più ampio settore dell’istruzione superiore.

L’obiettivo di questo invito a presentare proposte è quello di sostenere gli istituti di istruzione superiore nel realizzare gradualmente la loro ambiziosa visione a lungo termine di diventare un’università europea a tutti gli effetti. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso un duplice approccio: – Tema 1: questo tema dell’invito fornirà sostegno alle alleanze di cooperazione transnazionale istituzionale profonda già esistenti, comprese – ma non solo – le alleanze di università europee selezionate nell’ambito dell’invito a presentare proposte Erasmus+ 2020. L’obiettivo è costruire sulla base della cooperazione istituzionale raggiunta finora e approfondire, intensificare ed espandere l’efficacia di questa cooperazione esistente per far progredire il processo di trasformazione dell’istruzione superiore verso “università europee” a pieno titolo. 

– Tema 2: questo tema dell’invito fornirà un sostegno ai candidati che desiderano stabilire una nuova e profonda cooperazione istituzionale transnazionale in una nuova alleanza di “università europee”.

In questo contesto, le “Università europee” raggiungeranno gli obiettivi di cui sopra attuando gradualmente i seguenti obiettivi specifici: 

– Sviluppare e attuare una strategia comune integrata a lungo termine per l’istruzione con, ove possibile, collegamenti con la ricerca e l’innovazione e il servizio alla società, che sia in grado di rispondere alla transizione digitale e verde e alle principali sfide socioeconomiche, pur rimanendo impegnata nell’eccellenza.

– Creare un “campus” interuniversitario europeo per l’istruzione superiore.

– Costruire gruppi europei per la creazione di conoscenza (“approccio basato sulle sfide”) di studenti e accademici, eventualmente insieme a ricercatori, imprenditori, aziende, attori locali e regionali e attori della società civile – a seconda della strategia e della visione generale dell’alleanza – che lavorino insieme per affrontare le sfide sociali e di altro tipo di loro scelta in un approccio interdisciplinare.

Inoltre, le “Università europee” dovrebbero costruire progressivamente la loro capacità di agire come modelli di buone pratiche per aumentare ulteriormente la qualità, la competitività internazionale e l’attrattiva del panorama dell’istruzione superiore europea. Le università europee, in collaborazione con le loro autorità nazionali, dovrebbero impegnarsi a lavorare per raggiungere i pertinenti obiettivi politici dello Spazio europeo dell’istruzione.

I candidati possono presentare una proposta che mira a sostenere le alleanze esistenti (tema 1 dell’azione) o a creare nuove alleanze (tema 2 dell’azione) che vadano oltre la cooperazione bilaterale e multilaterale esistente, attraverso un approccio graduale verso una cooperazione transnazionale istituzionalizzata più profonda e il graduale raggiungimento della visione ambiziosa a lungo termine per le università europee. Questa azione sperimenterà diversi modelli innovativi e strutturali per l’attuazione e il raggiungimento della visione a lungo termine che ha il potenziale di trasformare la cooperazione istituzionale tra gli istituti di istruzione superiore e portarla a un livello superiore. Gli istituti avranno la possibilità di associare partner accademici e non accademici provenienti dal mondo del lavoro e di crescere in una fase successiva. Gli istituti di istruzione superiore implementeranno gradualmente le attività necessarie per raggiungere la loro visione a lungo termine, iniziando con l’aumentare il loro livello di integrazione. Per raggiungere questo obiettivo, concorderanno una dichiarazione di missione comune approvata dagli organi decisionali competenti a livello istituzionale di ciascun membro dell’alleanza. Questa dichiarazione di missione comporterà una strategia congiunta completa che delineerà la visione a lungo termine per promuovere un impatto sistemico, strutturale e sostenibile a tutti i livelli delle istituzioni (ad esempio, governance, accademici, personale professionale/di supporto e studenti) e in diverse aree di attività (forte attenzione all’istruzione con collegamenti, ove possibile, alla ricerca e all’innovazione e al servizio alla società), andando oltre il periodo di finanziamento dell’UE dell’alleanza e basandosi sui loro punti di forza complementari. Poiché questa azione segue un approccio dal basso verso l’alto, ogni alleanza avrà la flessibilità di definire, attraverso un approccio graduale, il proprio piano di lavoro congiunto di attività più rilevante per raggiungere i propri obiettivi strategici e che consentirà loro di realizzare la visione a lungo termine delle Università europee descritta sopra. Questo piano di lavoro congiunto di attività dovrebbe essere supportato dalla progettazione di strutture di gestione e governance comuni pertinenti ed efficienti. (rilevante solo per il tema 1 del presente invito) Facoltativo/volontario: per aumentare il numero di istituti di istruzione superiore coinvolti nell’iniziativa delle Università europee, per le alleanze di cooperazione transnazionale istituzionale profonda già esistenti, tra cui – ma non solo – le Università europee finanziate nell’ambito del bando Erasmus+ 2020 (tema 1 del presente invito), può essere sviluppata e attuata una strategia di espansione con l’aggiunta di nuovi partner a pieno titolo nei loro consorzi, come parte del piano di lavoro congiunto delle attività. Tale espansione è volontaria nel pieno rispetto dell’autonomia istituzionale e ogni consorzio può decidere il numero di partner da aggiungere.

Tuttavia, una volta definita la strategia di espansione nella proposta, questa diventa obbligatoria da attuare, come tutte le altre attività pianificate nel piano di lavoro allegato alla convenzione di sovvenzione. È obbligatorio che questi nuovi istituti di istruzione superiore siano integrati come partner a pieno titolo nelle alleanze e che il numero totale di nuovi istituti di istruzione superiore che si uniranno all’alleanza durante il periodo di finanziamento della sovvenzione sia determinato in fase di proposta. La realizzazione della strategia di espansione volontaria deve cercare di garantire una copertura geografica equilibrata delle regioni europee. L’espansione può avvenire nella fase di presentazione della domanda o in qualsiasi momento dell’attuazione del piano di lavoro, e al più tardi entro l’inizio del quarto anno, consentendo ai nuovi partner di impegnarsi pienamente nell’alleanza entro la fine del periodo di finanziamento. Tutte le proposte relative al tema 1 saranno valutate in base agli stessi criteri di assegnazione, indipendentemente dal fatto che l’alleanza decida di espandersi o meno.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: 

-Essere persone giuridiche (enti pubblici o privati). Essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ovvero: 

-Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)). 

-Paesi non UE: Paesi terzi associati al Programma Erasmus+ (compresi i Paesi SEE), 

-Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione al Programma Erasmus+ e in cui tale accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti) e . 

Paesi non UE: Paesi terzi dei Balcani occidentali non associati al programma. 

I candidati (potenziali beneficiari e loro eventuali entità affiliate) devono essere: Istituti di istruzione superiore in possesso di una Carta Erasmus per l’istruzione superiore (ECHE) valida e soggetti ad essi affiliati, tra cui: Istituti di istruzione superiore già coinvaolti in una profonda cooperazione istituzionale transnazionale, come quelli che fanno parte delle università europee selezionate nell’ambito del bando Erasmus+ 2020. 

Possono aderire su base volontaria altri istituti di istruzione superiore :

– in possesso di una Carta Erasmus per l’istruzione superiore (ECHE) valida ed enti ad essi affiliati 

– che desiderano partecipare a tali alleanze esistenti. 

Istituti di istruzione superiore che desiderano stabilire una nuova profonda cooperazione istituzionale transnazionale in una nuova alleanza. 

Qualsiasi altra organizzazione composta dalle istituzioni di istruzione superiore sopra menzionate – costituita specificamente con lo scopo di attuare una profonda cooperazione istituzionale transnazionale, comprese le attività educative congiunte

 . I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). 

Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc. 

I partner associati NON ricevono finanziamenti UE nell’ambito di questa sovvenzione, ma il loro coinvolgimento e il loro ruolo nelle diverse attività devono essere chiaramente descritti nella proposta.

I partner associati possono essere: 

– Qualsiasi istituto di istruzione superiore con sede in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato al programma in possesso di una Carta Erasmus ECHE valida per l’istruzione superiore. 

– Qualsiasi organizzazione pubblica/privata di uno Stato membro dell’UE o di un Paese terzo associato al programma, attiva nel campo dell’istruzione e della formazione, della ricerca e dell’innovazione o nel mondo del lavoro. 

– Qualsiasi istituto di istruzione superiore con sede in un Paese terzo non associato al programma che faccia parte dello Spazio europeo dell’istruzione superiore (Processo di Bologna) o in Kosovo.

Composizione del consorzio:

Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 3 candidati (beneficiari non enti affiliati), che soddisfi le seguenti condizioni: 

– minimo 3 istituti di istruzione superiore ammissibili provenienti da 3 diversi Paesi ammissibili. 

– Un istituto di istruzione superiore può partecipare come partner a pieno titolo a una sola alleanza tra università europee finanziata dal programma Erasmus+ allo stesso tempo. 

– Un istituto di istruzione superiore può partecipare come partner a pieno titolo a una sola candidatura di Università europee; può partecipare ad altre candidature solo come partner associato.

Contributo finanziario:

Il bilancio totale destinato al cofinanziamento dei progetti nell’ambito del presente invito a presentare proposte è stimato a 384 000 000 EUR suddiviso come segue :

1- Strand 1 ERASMUS-EDU-2023-EUR-UNIV-1  Intensificazione della cooperazione istituzionale transnazionale approfondita precedente 345,6 milioni di euro 

2- Strand 2 ERASMUS-EDU-2023-EUR-UNIV-2 Sviluppo di una nuova profonda cooperazione istituzionale transnazionale 38,4 milioni di euro

Le sovvenzioni massime dell’UE si basano sul numero di partner. Per i Topic 1 con strategia di espansione, prendono in considerazione anche gli sforzi legati all’integrazione dei nuovi membri. Per le proposte del Tema 1 che intendono richiedere il budget con una strategia di espansione, è necessaria un’espansione di almeno 2 partner completi, tranne nel caso in cui il consorzio passi da 8 a 9 partner. Tuttavia, è del tutto discrezionale per ogni alleanza distribuire nella proposta il budget totale tra i partner. La sovvenzione concessa può essere inferiore all’importo richiesto. La sovvenzione sarà una sovvenzione forfettaria. Ciò significa che rimborserà un importo fisso, basato su una somma forfettaria o su un finanziamento non legato ai costi. L’importo sarà fissato dall’autorità concedente sulla base del budget stimato del progetto e di un tasso di finanziamento dell’80%.

 

Scadenza:

31 gennaio 2023 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

call-fiche_erasmus-edu-2023-eur-univ_en.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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