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Effetti dei cambiamenti dirompenti nei trasporti: verso una mobilità resiliente, sicura ed efficiente dal punto di vista energetico

Effects of disruptive changes in transport: towards resilient, safe and energy efficient mobility

Titolo:

Effetti dei cambiamenti dirompenti nei trasporti: verso una mobilità resiliente, sicura ed efficiente dal punto di vista energetico

Effects of disruptive changes in transport: towards resilient, safe and energy efficient mobility

TOPIC ID:

HORIZON-CL5-2024-D6-01-11

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

La ricerca deve contribuire a tutti i seguenti risultati:

– Sistemi di trasporto che siano resilienti, cioè preparati a cambiamenti dirompenti di vario tipo, e che quindi supportino un continuo miglioramento della sicurezza del traffico.

– La resilienza agli eventi imprevisti (pandemie, disastri naturali, decisioni politiche, conflitti, interruzioni dell’energia e dei carburanti, vulnerabilità nell’approvvigionamento di materie prime e componenti, ecc.

– Maggiore comprensione del modo in cui i cambiamenti improvvisi nella disponibilità dei mezzi di trasporto, ad esempio a causa di eventi meteorologici drammatici o del divieto di circolazione di alcuni veicoli in una città, influenåzano la sicurezza degli utenti del sistema di trasporto e gli effetti psicologici sottostanti per le reazioni degli utenti.

Ambito di applicazione:

L’importanza di un sistema di trasporto robusto diventa molto evidente in tempi di rapidi cambiamenti che non sono né pianificati, né programmati, né previsti. La pandemia COVID-19 ha evidenziato diverse questioni (ad esempio, la consegna di beni essenziali, la garanzia di operazioni di trasporto pubblico ininterrotte e sicure per i lavoratori essenziali, ecc.) che devono essere affrontate per garantire la resilienza futura del sistema di trasporto e per assicurare che il livello di sicurezza dei trasporti non solo sia mantenuto, ma che raggiunga anche obiettivi più impegnativi. Ad esempio, la diminuzione dell’uso dei trasporti pubblici durante la pandemia ha portato in qualche misura a un aumento degli spostamenti in bicicletta e a piedi, ma anche a un maggiore uso dell’automobile in alcune parti del mondo. Allo stesso tempo, la diminuzione degli spostamenti ha comportato un minor numero di veicoli sulle strade in alcune aree, mentre altre hanno visto un aumento dei veicoli per le consegne, con l’incremento delle consegne a domicilio. Allo stesso modo, le attuali realtà del mercato energetico hanno reso ancora più urgente la necessità di un sistema di mobilità efficiente dal punto di vista energetico, in grado di assorbire le interruzioni nella catena di approvvigionamento del carburante.

Gli strumenti/servizi digitali e i nuovi mezzi di trasporto (ad esempio, la mobilità aerea urbana e la micromobilità), i nuovi modi di utilizzare le infrastrutture (ad esempio, un numero ancora maggiore di spazi condivisi con diversi tipi di veicoli, sia altamente automatizzati che controllati manualmente) in modo più efficiente dal punto di vista energetico e i nuovi comportamenti dovrebbero essere inclusi nella ricerca.

Al fine di fornire un trasporto sicuro e resiliente per tutti, ci si aspetta che vengano considerati molti aspetti in un approccio chiaramente multidisciplinare. Le azioni proposte devono affrontare almeno tre dei seguenti aspetti:

– È necessario identificare gli scenari di cambiamenti dirompenti che possono rendere instabile un sistema di trasporto, analizzare le conseguenze sulla sicurezza dei trasporti e sviluppare soluzioni per affrontarli. Ciò include le implicazioni per la sicurezza di cambiamenti rapidi / nuovi incentivi (a volte in contraddizione con quelli precedenti, ad esempio per quanto riguarda l’uso del trasporto pubblico in una situazione di pandemia).

– Analisi di come le differenze socio-economiche possano influire sulla sicurezza degli individui in caso di cambiamenti dirompenti (ad esempio, le opzioni di mobilità individuale sono determinate dallo status socio-economico).

– Studio di come il concetto di resilienza a livello di sistema possa essere applicato e utilizzato per migliorare la sicurezza dei trasporti.

– Valutazione del potenziale e sviluppo di raccomandazioni su come migliorare la sicurezza e la resilienza dei trasporti attraverso la pianificazione delle periferie e i futuri sviluppi abitativi con i loro effetti sulla domanda di trasporto e attraverso la progettazione delle reti di infrastrutture di trasporto.

Dovrebbe essere fornita una definizione di resilienza nel contesto dei sistemi di trasporto e dovrebbero essere determinati i fattori di sicurezza dei trasporti e di efficienza energetica che sono essenziali da prendere in considerazione. Inoltre, si dovrebbero identificare gli scenari di cambiamenti dirompenti che possono rendere instabile un sistema di trasporto, analizzarne le conseguenze sulla sicurezza dei trasporti e sviluppare soluzioni per affrontarli. Di conseguenza, si dovrebbe fornire un metodo strutturato per garantire la sicurezza come parte integrante dei sistemi di trasporto resilienti.

Una solida base per questa ricerca è l’approccio del sistema sicuro. Richiede l’inclusione di competenze rilevanti nelle scienze sociali e umane (SSH) e beneficerà della cooperazione internazionale.

Criteri di eleggibilità:

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:

-essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE:

– Paesi SEE elencati e Paesi associati o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti)

– Paesi in via di adesione,

I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.

Se i progetti utilizzano dati e servizi di osservazione della terra, posizionamento, navigazione e/o tempistica correlati basati su satelliti, i beneficiari devono utilizzare Copernicus e/o Galileo/EGNOS (possono essere utilizzati anche altri dati e servizi).

Contributo finanziario:

Contributo UE previsto per progetto La Commissione ritiene che un contributo UE compreso tra 3,00 e 3,50 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Budget indicativo Il budget totale indicativo per il tema è di 7,00 milioni di euro. Tipo di azione Azioni di ricerca e innovazione

I costi ammissibili assumeranno la forma di un importo forfettario come definito nella decisione del 7 luglio 2021 che autorizza l’uso di contributi forfettari nell’ambito del programma Horizon Europe – il programma quadro per la ricerca e l’innovazione (2021-2027) – e nelle azioni del programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica (2021-2025).

Scadenza:

05 settembre 2024 17:00:00 ora di Bruxelles

Ulteriori informazioni:

wp-8-clima-energia-e-mobilità_orizzonte-2023-2024_it.pdf (europa.eu)

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

 

 

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