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Promuovere e mantenere il tessuto sociale per la transizione verde nei quartieri

Fostering and maintaining the social fabric for the green transition in neighbourhoods

Titolo:

Promuovere e mantenere il tessuto sociale per la transizione verde nei quartieri

Fostering and maintaining the social fabric for the green transition in neighbourhoods

TOPIC ID:

HORIZON-NEB-2025-01-PARTICIPATION-02

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

Si prevede che i risultati del progetto contribuiscano a tutti i seguenti risultati attesi:

– Alle autorità pubbliche e alle organizzazioni senza scopo di lucro sono fornite prove più rigorose delle condizioni in cui la partecipazione culturale può rafforzare il tessuto sociale e l’impegno civico nei quartieri e contribuire alla transizione verde nei quartieri.

– Migliore comprensione del ruolo dei settori culturali e creativi nel contribuire ai processi decisionali partecipativi, alle strategie di coinvolgimento della comunità e alle attività per la transizione verde nei quartieri.

– Miglioramento dei metodi e delle strategie per aumentare il senso di appartenenza degli abitanti dei quartieri, nonché il loro impegno e la loro titolarità collettiva (e quella di altri portatori di interessi) nella transizione verde dei quartieri.

Portata:

Le connessioni sociali e la partecipazione culturale sono caratteristiche fondamentali del benessere individuale. I dati dimostrano una forte associazione tra la partecipazione ad attività culturali e il comportamento civico (come il voto e il volontariato), l’empatia, la tolleranza, la sicurezza e la coesione sociale[2]. Al contrario, la scarsa fiducia interpersonale, l’aumento dell’assunzione di rischi e gli atteggiamenti civici disimpegnati sono correlati a un aumento del senso di solitudine, ovvero la mancanza di interazioni sociali significative. Le organizzazioni culturali e le pratiche artistiche con uno scopo o una dimensione sociale possono contribuire a collegare meglio le persone, a rafforzare il tessuto sociale e a superare i confini sociali.

Questo argomento si propone di studiare l’interazione tra partecipazione culturale, connessioni sociali e impegno civico. Le informazioni che ne derivano possono essere utilizzate per promuovere e mantenere il tessuto sociale dei quartieri e sostenere la loro transizione verde, affrontando nel contempo altre sfide come il declino delle connessioni sociali

Si prevede che le proposte affrontino tutti i seguenti aspetti:

– Studiare le condizioni in cui la partecipazione culturale può rafforzare il tessuto sociale e l’impegno civico nei quartieri e contribuire alla transizione verde:

Esaminare le prove esistenti e raccogliere i dati pertinenti in modo sistematico e comparabile (almeno in relazione ad alcuni territori o dimensioni) e identificare tendenze, lacune e correlazioni.

Esplorare i benefici più ampi della partecipazione culturale per gli individui e le comunità (compresi coloro che si sentono lasciati indietro, tutti i gruppi a rischio vulnerabili e/o emarginati, ecc.). Ove possibile, stabilire correlazioni, nessi causali, descrizioni dettagliate, ecc., a seconda della metodologia proposta.

Fornire un’analisi completa di variabili rilevanti, come le caratteristiche socio-demografiche, gli aspetti specifici del contesto, la presenza (o l’assenza) di spazi di incontro/infrastrutture sociali, l’alfabetizzazione digitale, la capacità di innovazione locale, la polarizzazione, il benessere e la salute mentale, la sicurezza e la criminalità, la solitudine, ecc.

– Proporre almeno tre metodi o strategie per promuovere e mantenere il tessuto sociale dei quartieri e sostenerne la transizione verde. Tali strategie, approcci o metodologie devono essere guidati da elementi concreti. Esse sono dimostrate e monitorate in almeno tre quartieri di diversi Stati membri o paesi associati per analizzarne l’efficacia e il potenziale di effetti duraturi nel tempo, in particolare per quanto riguarda l’impegno comunitario e civico (in particolare dei più emarginati e sottorappresentati).

– Sulla base dei risultati della ricerca, proporre raccomandazioni per le autorità pubbliche e le organizzazioni senza scopo di lucro su come facilitare la partecipazione culturale, comprese le capacità, le competenze e i partenariati necessari per la loro attuazione.

Si prevede che le proposte seguano un approccio partecipativo e transdisciplinare attraverso l’integrazione di diversi attori (quali autorità pubbliche, attori locali dei quartieri interessati, società civile, proprietari privati, operatori culturali, ecc.) e discipline.

Questo argomento richiede il contributo efficace delle discipline delle scienze sociali e umanistiche (SSH) e il coinvolgimento di esperti e istituzioni SSH, nonché l’inclusione di competenze SSH pertinenti, al fine di produrre effetti significativi e significativi che aumentino l’impatto sociale delle relative attività di ricerca.

Si prevede che le proposte destinino almeno lo 0,2 % del loro bilancio totale a condividere i risultati e le conclusioni intermedi e finali con l’azione di coordinamento e sostegno «Il polo del nuovo Bauhaus europeo per i risultati e l’impatto» (HORIZON-MISS-2024-NEB-01-03).

Criteri di eleggibilità:

Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di Paesi terzi non associati o di organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia idoneo o meno al finanziamento), a condizione che siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal regolamento Horizon Europe e qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica.

I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la domanda, per ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine. Un PIC convalidato non è un prerequisito per presentare una domanda.

Contributo finanziario:

Contributo dell’UE previsto per progetto

La Commissione stima che un contributo dell’UE di circa 3,00 milioni di EUR consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Ciò non preclude tuttavia la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi.

Bilancio indicativo Il bilancio indicativo totale per l’argomento è di 9,00 milioni di EUR.

I costi ammissibili assumeranno la forma di una somma forfettaria quale definita nella decisione del 7 luglio 2021 che autorizza l’uso di contributi forfettari nell’ambito del programma Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca e innovazione (2021-2027) – e nelle azioni nell’ambito del programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica (2021-2025)

Tipo di azione Azioni di ricerca e  innovazione

Scadenza:

12 Novembre 2025 17:00:00

Ulteriori informazioni:

wp-13-new-european-bauhaus-facility_horizon-2025_en.pdf

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, eurodeputato The Left.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

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