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Rafforzare la resilienza degli agricoltori europei attraverso un miglioramento delle capacità di affrontare rischi e crisi

Strengthening the resilience of European farmers through improved capacity in coping with risks and crises

Titolo:

Rafforzare la resilienza degli agricoltori europei attraverso un miglioramento delle capacità di affrontare rischi e crisi

Strengthening the resilience of European farmers through improved capacity in coping with risks and crises

TOPIC ID:

HORIZON-CL6-2027-03-GOVERNANCE-01

Ente finanziatore:

Commissione europea

Programma Horizon Europe

Obiettivi ed impatto attesi:

Risultati attesi

I progetti finanziati dovranno contribuire al raggiungimento di tutti i seguenti risultati attesi:

– rafforzamento della capacità degli agricoltori e degli altri operatori della catena di approvvigionamento agroalimentare di prevenire, prepararsi, affrontare e gestire una pluralità di rischi e crisi, tenendo conto degli effetti composti e amplificatori del cambiamento climatico e dei relativi impatti, attraverso un approccio integrato;

– miglioramento della disponibilità di evidenze e conoscenze per i responsabili politici, consentendo una comprensione più approfondita di come abilitare strategie più efficaci per la prevenzione e la gestione dei rischi e delle crisi che colpiscono gli agricoltori, considerando anche gli effetti combinati del cambiamento climatico e della perdita di biodiversità;

– maggiore disponibilità e accessibilità di conoscenze e soluzioni per migliorare la resilienza dei sistemi agricoli, rivolte agli agricoltori e agli altri operatori della catena agroalimentare, attraverso attività di diffusione e coinvolgimento attive ed efficaci.

Ambito di applicazione

Gli agricoltori sono esposti a un numero crescente di rischi e crisi di diversa natura e scala, che esercitano una pressione significativa sul loro benessere, sulla sostenibilità economica delle aziende agricole e sui redditi. Gli strumenti attualmente disponibili per la gestione del rischio e delle crisi si sono dimostrati, in molti casi, insufficienti per rispondere alla crescente esigenza di rafforzare la resilienza del settore.

È pertanto necessario sviluppare nuove conoscenze e soluzioni adattate alla diversità dei sistemi agricoli e dei contesti territoriali, al fine di consentire una gestione più integrata dei rischi e delle crisi, migliorando sia la risposta alle emergenze sia la prevenzione e la gestione nel lungo periodo.

Le proposte dovrebbero concentrarsi su uno o più rischi e crisi, quali, a titolo esemplificativo:

– rischi sanitari;

– rischi ambientali ed ecologici;

– rischi economici e di mercato;

– rischi geopolitici;

– rischi demografici;

– rischi tecnologici.

Tali rischi devono essere considerati in relazione ai loro impatti socio-economici effettivi o potenziali sugli agricoltori dell’UE, includendo gli effetti composti e amplificatori derivanti dal cambiamento climatico e dalla perdita di biodiversità.

Le azioni finanziate nell’ambito di questo tema devono sostenere le politiche dell’UE relative alla Visione per l’Agricoltura e l’Alimentazione e alla Politica Agricola Comune (PAC).

Attività e contenuti delle proposte

Le proposte dovrebbero includere le seguenti attività:

– migliorare la comprensione delle opzioni individuali e collettive, delle strategie, degli incentivi, dei comportamenti e dei processi decisionali degli agricoltori in relazione all’incertezza, alla gestione del rischio e delle crisi, tenendo conto del contesto operativo, delle interazioni con gli altri attori della catena agroalimentare, delle dipendenze critiche e delle condizioni di mercato e delle politiche pubbliche;

– valutare le capacità di anticipazione, robustezza e adattamento delle aziende agricole, analizzando i costi e i benefici dell’azione rispetto alla mancata azione, nonché le interazioni tra gestione del rischio, gestione delle crisi e adozione di pratiche preventive, a livello aziendale, paesaggistico e/o lungo la catena di approvvigionamento agroalimentare;

– analizzare le capacità trasformative delle aziende agricole, in particolare in risposta a sfide che rendono non sostenibili o impraticabili i modelli di business tradizionali;

– proporre soluzioni inclusive e sviluppare o migliorare strategie integrate di gestione del rischio e delle crisi, a livello agricolo, paesaggistico e/o di catena del valore agroalimentare, al fine di rafforzare la resilienza dei sistemi agricoli.

Le soluzioni proposte dovrebbero:

– tenere conto dei diversi tipi di produzione agricola;

– considerare la percezione del rischio dei professionisti del settore;

– essere adattate alle preferenze di rischio e ai requisiti di resilienza degli operatori;

– includere una valutazione dei costi e dei benefici.

Le proposte dovrebbero inoltre:

– definire criteri e misure per migliorare una condivisione più equa del rischio lungo la catena di approvvigionamento agroalimentare e per ridurre i rischi economici a carico degli agricoltori;

– testare le strategie e/o le misure proposte attraverso un approccio sperimentale, valorizzando, ove possibile, infrastrutture partecipative esistenti quali siti dimostrativi, living labs o strutture analoghe.

Criteri di eleggibilità:

Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di Paesi terzi non associati o di organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia idoneo o meno al finanziamento), a condizione che siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal regolamento Horizon Europe e qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica.

I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la domanda, per ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine. Un PIC convalidato non è un prerequisito per presentare una domanda.

Si applicano i seguenti criteri aggiuntivi di idoneità: le proposte devono adottare l’approccio multi-attore. Vedi la definizione dell’approccio multi-attore in questa parte del programma di lavoro. Il Centro di Ricerca Congiunto (JRC) può partecipare come membro del consorzio selezionato per il finanziamento come beneficiario senza finanziamenti, oppure come partner associato. Il JRC non parteciperà alla preparazione e alla presentazione della proposta – vedi Allegato Generale B.

Contributo finanziario:

Contributo previsto dell’Unione europea per progetto

La Commissione europea stima che un contributo dell’UE pari a circa 6,00 milioni di euro per progetto sia adeguato al conseguimento dei risultati attesi. Tale indicazione non esclude tuttavia la presentazione né la selezione di proposte che richiedano importi differenti.

Bilancio indicativo

Il budget indicativo totale disponibile per il presente argomento ammonta a 12,00 milioni di euro.

Tipo di azione

Azioni di Ricerca e Innovazione (Research and Innovation Actions – RIA).

Forma del finanziamento e costi ammissibili

I costi ammissibili assumeranno la forma di una sovvenzione a somma forfettaria (lump sum), in conformità con la Decisione della Commissione del 7 luglio 2021, che autorizza l’uso dei contributi a somma unica nell’ambito di:

– Horizon Europe – Programma quadro per la ricerca e l’innovazione (2021–2027);

– le azioni del Programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica (2021–2025).

L’importo della somma forfettaria coprirà l’intero costo del progetto, in linea con le condizioni stabilite nell’Accordo di Sovvenzione.

Scadenza:

15 Aprile 2026 17:00:00 Brussels time

Ulteriori informazioni:

9. Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

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Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

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