ERDF Interregional Innovation Investments Instrument (I3) I3-2021-INV1-DIGIT: Topic 1 - Innovation Investments Strand 1 – DIGIT Digital transition
Titolo:
Strumento interregionale per gli investimenti nell’innovazione del FESR (I3)
I3-2021-INV1-DIGIT: Tema 1 – Investimenti in innovazione Settore 1 – DIGIT Transizione digitale
ERDF Interregional Innovation Investments Instrument (I3)
I3-2021-INV1-DIGIT: Topic 1 – Innovation Investments Strand 1 – DIGIT Digital transition
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma ERDF Interregional Innovation Investments Instrument (I3) Program
Obiettivi ed impatto attesi:
Lo strumento I3 finanzia progetti di investimenti interregionali per l’innovazione nell’ambito delle priorità comuni di specializzazione intelligente (S3) nell’area dello strumento per gli investimenti interregionali nell’innovazione (I3) che si svolgono nelle regioni partecipanti S3. Pertanto, lo strumento I3 aiuterà a promuovere una maggiore cooperazione interregionale e connessioni sostenibili tra gli ecosistemi regionali, facendo leva sulle risorse specifiche delle regioni dell’UE. Esso mira a utilizzare il potenziale non sfruttato degli investimenti nell’innovazione in cui i settori pubblico e privato, così come la ricerca e le imprese di diversi paesi, possono lavorare insieme. Al fine di accelerare l’assorbimento da parte del mercato dei risultati della ricerca e la stimolazione dell’innovazione, sostiene le aziende a scalare le loro idee nel mercato unico dell’UE e a sfruttare le opportunità disponibili a livello globale. Allo stesso tempo, aiuta ad allineare meglio le linee di investimento attraverso le frontiere per creare opportunità nelle nuove catene di valore dell’UE.
Le tecnologie digitali presentano un enorme potenziale di crescita per l’Europa. Secondo la strategia “Europe fit for the digital age”, questo invito a presentare proposte si rivolge agli investimenti nelle imprese e nelle amministrazioni. Al fine di sbloccare il potenziale di crescita digitale e implementare soluzioni innovative (sia per le imprese che per i cittadini), migliorare l’accessibilità e l’efficienza dei servizi e colmare il persistente divario digitale, il presente invito nell’ambito di questo tema sosterrà progetti di investimento interregionali nelle seguenti aree: a) Economia digitale e innovazione b) Digitalizzazione della pubblica amministrazione c) Digitalizzazione della sanità Almeno il 70% della sovvenzione deve essere destinato a investimenti nelle imprese.
Il presente invito a presentare proposte nell’ambito di questo tema incoraggia le domande in una o più o una combinazione delle seguenti aree di investimento (a), (b), (c) (elenco non esclusivo):
a. Innovazione dell’economia digitale
b. Trasformazione digitale della pubblica amministrazione
c. Digitalizzazione della sanità
Criteri di eleggibilità:
Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di paesi terzi non associati o le organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), purché siano soddisfatte le condizioni stabilite nel regolamento del programma, insieme a qualsiasi altra condizione stabilita nello specifico argomento dell’invito. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica creata e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto senza personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la loro domanda, al fine di ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation) prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, sarà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrano il loro status giuridico e la loro origine durante la fase di preparazione della sovvenzione.
Composizione del consorzio Le proposte devono essere presentate da un consorzio di richiedenti (beneficiari; non enti affiliati), che soddisfa le seguenti condizioni: Minimo 5 entità di 5 regioni diverse in 3 paesi ammissibili. Il coordinatore deve essere un ente pubblico, un’organizzazione privata senza scopo di lucro o un’organizzazione internazionale. Pertanto, il consorzio deve essere composto come segue:
Coordinatore del consorzio Il coordinatore deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro: – Un’autorità pubblica o – Un ente di ricerca o – Un’organizzazione intermedia di innovazione senza scopo di lucro (cioè un’organizzazione cluster, un’agenzia di innovazione ecc: Il coordinatore deve essere stabilito in una regione/paese UE più sviluppato.
Il consorzio deve coinvolgere vari componenti della quadrupla elica e deve sempre coprire sia il lato della domanda che quello dell’offerta, come ad esempio (lista non esaustiva):
– Autorità pubbliche (nazionali/regionali/locali)
– Università, organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO), agenzie di innovazione
– Organizzazioni di cluster, PMI, start-up,
– Alleanze di dati di ricerca (RDA)
– Qualsiasi altra entità che assomigli alla natura delle entità sopra menzionate.
Almeno 1 partner deve essere stabilito in una regione/paese meno sviluppata, in transizione o ultraperiferica.
Schema di finanziamento:
Il bilancio disponibile per l’invito ERDF Interregional Innovation Investments Instrument (I3) è :
39 795 300 EUR per il 2021
e
36 763 277 EUR per il 2022.
Budget del progetto I budget dei progetti (importo massimo della sovvenzione) dovrebbero essere compresi tra 4 000 000 e 10 000 000 EUR, ma ciò non preclude la presentazione/selezione di proposte che richiedono altri importi.
Scadenza:
Date di scadenza
01 febbraio 2022 17:00:00 ora di Bruxelles
18 ottobre 2022 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioni:
call-fiche_i3-2021-inv1_en.pdf (europa.eu)
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
Altri simili: