TERMS OF REFERENCE 1st CALL FOR PROPOSALS OF COMMON PROJECTS INTERREG VI-A GREECE-ITALY 2021-2027 PROGRAMME
Titolo:
TERMINI DI RIFERIMENTO 1° INVITO A PRESENTARE PROPOSTE DI PROGETTI COMUNI PROGRAMMA INTERREG VI-A GRECIA-ITALIA 2021-2027
TERMS OF REFERENCE 1st CALL FOR PROPOSALS OF COMMON PROJECTS INTERREG VI-A GREECE-ITALY 2021-2027 PROGRAMME
TOPIC ID:
HORIZON-CL6-2024-GOVERNANCE-01-5
Ente finanziatore:
Commissione europea
Programma Interreg
Fondo europeo di sviluppo regionale
Obiettivi ed impatto attesi:
Il primo invito a presentare proposte di progetto intende selezionare progetti transfrontalieri di alta qualità, in cui le istituzioni competenti cooperano per rendere le regioni di confine più resistenti alle sfide comuni, trovare soluzioni condivise in settori quali l’ambiente, la ricerca, l’istruzione, i trasporti, l’energia sostenibile, il turismo, la salute e altro ancora, e sfruttare il potenziale di crescita non sfruttato nelle aree di confine, rafforzando al contempo il processo di cooperazione ai fini dello sviluppo armonioso dell’Unione nel suo complesso.
Nell’ambito del primo invito a presentare proposte di progetto, le proposte possono essere presentate nell’ambito delle 3 priorità del programma:
– P1-Area GR-IT competitiva e più intelligente;
– Area P2-Greener & Low Carbon GR-IT;
– P3-Area sociale e inclusiva GR-IT
e 8 Obiettivo specifico:
– RSO1.1-Capacità di ricerca e innovazione;
– RSO1.2-Digitalizzazione;
– RSO2.4-Cambiamento climatico;
– RSO2.6-Economia circolare;
– RSO2.7-Protezione della natura e della biodiversità;
– OSR4.2-Istruzione, formazione e apprendimento permanente;
– RSO4.5-Assistenza sanitaria;
– RSO4.6-Cultura e turismo sostenibile (come elencato nel §2 dei ToR).
L’area del Programma copre le zone geografiche dei due Paesi partecipanti, come sopra indicato. In linea di principio, tutte le attività di un progetto devono svolgersi all’interno dell’area del Programma. Se un progetto prevede di finanziare attività o eventi al di fuori dell’area del programma, ciò è possibile nel contesto dei programmi di cooperazione.
Possono essere concesse eccezioni a questo principio per i partner UE esterni all’area del Programma e per i partner assimilati in casi debitamente giustificati.
Se le attività (compresi viaggio e alloggio) e/o gli eventi sono previsti al di fuori dell’area del programma, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:
a) l’attività e/o l’evento sono a beneficio dell’area del Programma;
b) l’attività e/o l’evento sono essenziali per la realizzazione del progetto; c
) l’attuazione e/o la rilevanza dell’attività e/o dell’evento sono state preventivamente approvate dal Programma (previste nel Modulo di domanda o, in caso contrario, sono state preventivamente autorizzate dall’AdG/JS). Non sono ammissibili le infrastrutture situate al di fuori dell’area del Programma, anche se direttamente collegate al progetto sia per lo sviluppo che per l’attuazione.
Criteri di eleggibilità:
I candidati ammissibili per il presente invito a presentare proposte di progetto sono gli enti che rientrano nelle categorie di potenziali beneficiari sopra menzionate:
a) organismi pubblici nazionali, regionali o locali b) organismi di diritto pubblico (come definiti all’articolo 2, paragrafo 4, della direttiva 2014/24/UE), ossia organismi che presentano tutte le seguenti caratteristiche: a) sono istituiti allo scopo specifico di soddisfare esigenze di interesse generale, senza carattere industriale o commerciale;
b. hanno personalità giuridica; e
c. sono finanziate in misura maggioritaria dallo Stato, da enti pubblici territoriali o da altri organismi di diritto pubblico; o sono soggette al controllo della gestione da parte di tali enti o organismi; o hanno un consiglio di amministrazione, di direzione o di vigilanza i cui membri sono nominati per più della metà dallo Stato, da enti pubblici territoriali o da altri organismi di diritto pubblico;
c) organismi di diritto privato, le organizzazioni senza scopo di lucro fondate secondo il diritto privato possono essere ammissibili alle seguenti condizioni: a. non sono state costituite con l’obiettivo di ottenere profitti; b. non distribuiscono profitti agli azionisti; c. sono state costituite con l’obiettivo di ottenere profitti.
c. devono aver completato almeno un anno contabile di attività prima del lancio dello specifico invito a presentare proposte. Questa regola si applica anche alle filiali/succursali locali e regionali. Si noti che le società private che non rientrano nelle condizioni elencate al punto (c) non sono ammissibili.
d) le organizzazioni internazionali registrate secondo il diritto nazionale degli Stati membri del Programma possono essere considerate ammissibili se soddisfano i criteri previsti per gli enti senza scopo di lucro di diritto privato. Tuttavia, le organizzazioni internazionali che operano in base al diritto internazionale non sono ammissibili.
e) Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT). I GECT ammissibili devono essere disciplinati dalla legge di uno dei Paesi partecipanti in cui il GECT ha la propria sede legale. I GECT situati al di fuori dell’area del Programma e non registrati in uno degli Stati membri partecipanti al Programma transfrontaliero non sono ammissibili al finanziamento. Un GECT non può essere l’unico beneficiario di una proposta di progetto Gli organismi di diritto pubblico (di cui alla categoria b. sopra) e le organizzazioni private (di cui alla categoria c. sopra) e i GECT (di cui alla categoria e. sopra) devono aver completato almeno un anno contabile di attività prima della pubblicazione dell’invito a presentare proposte.
Se un ente di diritto pubblico o un’organizzazione privata partecipa attraverso una filiale situata nell’area del Programma, la filiale deve essere operativa da almeno 12 mesi prima del lancio dell’invito a presentare proposte. In linea di principio, per diventare un beneficiario del progetto, la sede legale dell’organizzazione del beneficiario deve essere situata nell’area ammissibile del Programma, ad eccezione di:
– organizzazioni situate al di fuori dell’area del Programma ma con filiali/uffici locali/regionali stabiliti nell’area del Programma;
– organismi del governo centrale situati al di fuori dell’area del Programma (ad esempio, ministeri o altre autorità governative con competenze specifiche a livello nazionale);
– organizzazioni situate al di fuori dell’area del Programma ma all’interno degli Stati membri che partecipano al Programma transfrontaliero, se la loro partecipazione al progetto apporta valore aggiunto e competenze alla sua attuazione e va a beneficio dell’area di cooperazione del Programma. Le organizzazioni situate al di fuori dell’area del Programma e non registrate in uno degli Stati membri partecipanti al Programma transfrontaliero non sono ammissibili al finanziamento.
AMMISSIBILITÀ DEI PARTENARIATI
Come requisito minimo, il partenariato di progetto deve coinvolgere 2 partner, almeno uno per ogni Stato membro. Lo schema di partenariato non deve superare i 6 partner. In linea con l’articolo 2(9) del CPR, i beneficiari sono responsabili dell’avvio e/o dell’attuazione dei progetti. Possono essere soggetti giuridici pubblici o privati di entrambi i Paesi partecipanti e devono cooperare nello sviluppo e nell’attuazione delle operazioni, così come nel personale o nel finanziamento delle operazioni, o in entrambi i casi, in conformità con l’articolo 23(4) del Regolamento CTE. Un’attività può essere attuata in un solo Paese, a condizione che l’impatto e i benefici per l’area del programma siano identificati nell’applicazione dell’attività, conformemente all’articolo 23, paragrafo 2, del regolamento CTE. Il partenariato di progetto è composto da due tipi di beneficiari: il Beneficiario principale (LB) e il Beneficiario del progetto (PB). Il Beneficiario Capofila, che si impegna a presentare la proposta per conto di più beneficiari, è il Coordinatore del progetto definito da tutti i beneficiari/co-beneficiari.
DURATA DEL PROGETTO
I progetti devono essere conclusi entro un periodo massimo di ventiquattro (24) mesi dalla firma del Contratto di Sovvenzione (SC) tra l’Autorità di Gestione/Segreteria Speciale per la Gestione dei Programmi Settoriali e FC e il Beneficiario Capofila. I progetti che hanno iniziato la loro attuazione prima della firma del contratto, e comunque dopo l’1/1/2021, non devono essere stati conclusi prima della richiesta di finanziamento al presente Bando. Questo limite si applica alla fase operativa del progetto e non include la fase di preparazione.
Contributo finanziario:
Il Programma stanzierà circa 44.982.682,33 euro (fondi UE e nazionali) per il presente invito a presentare proposte di progetto. Il tasso di contribuzione dell’UE è del 75%. I beneficiari dovranno garantire il contributo proprio necessario (pubblico e/o privato, se applicabile).
Nell’ambito del presente invito, i progetti saranno inclusi fino all’importo del bilancio dell’invito. Nella selezione dei progetti da finanziare, tale allocazione può essere adattata dal Comitato di monitoraggio (MC) in base alle esigenze del programma. I progetti possono essere selezionati fino al 100% del budget del presente Invito a presentare proposte di progetto, se ritenuto necessario.
La data di fine del periodo di ammissibilità per i costi delle operazioni proposte è definita come 31.12.2029. La data di conclusione dei progetti proposti (completamento in termini sia fisici che finanziari del progetto) dovrebbe essere entro la data sopra indicata.
I progetti che sono stati fisicamente completati o completamente eseguiti prima della richiesta di finanziamento al presente bando non sono ammissibili, indipendentemente dal fatto che i relativi pagamenti siano stati effettuati o meno.
Il budget minimo delle proposte di progetto presentate è di 900.000,00 euro. Il budget massimo delle proposte di progetto presentate è di 2.500.000,00 euro.
Il budget minimo della proposta di progetto presentata per ogni partner di progetto è definito in 150.000 euro. 7.5 Requisiti di budget dei partner associati (compresi i fondi UE e nazionali) Non applicabile al presente bando.
Il cofinanziamento del FESR ai beneficiari può essere ridotto in caso di rilevanza delle attività del progetto in termini di aiuti di Stato, in conformità con le norme pertinenti in materia di aiuti di Stato (cfr. § Aiuti di Stato e regime de minimis del PPIM). In tal caso, gli aiuti di Stato sono concessi in base al regime de minimis e al RGEC nell’ambito del progetto.
L’AdG può modificare l’importo totale della spesa pubblica del presente bando o può procedere alla cessazione motivata della validità del bando, informando in ogni caso i beneficiari attraverso il sito web del programma.
Le regole di ammissibilità per i costi delle operazioni cofinanziate sono specificate nel Manuale di attuazione del programma e del progetto.
Categorie di spesa che saranno finanziate e rimborsate in base al costo reale
Scadenza:
La nota concettuale viene presentata tramite il MIS con riferimento al presente invito a presentare proposte di progetto a partire dal 15/12/2023 (data di inizio per la presentazione delle proposte), ore 09:00 ora locale greca (CET+1), fino al 31/01/2024 (termine ultimo per la presentazione delle proposte), ore 14:00 ora locale greca (CET+1).
La nota concettuale deve essere firmata dal beneficiario principale e allegata in formato pdf tramite MIS. Non saranno accettate proposte presentate successivamente. Dopo l’esito positivo dell’invio della nota concettuale, il beneficiario principale viene informato dal MIS. Le Concept Note non saranno accettate al di fuori delle scadenze sopra indicate. La scadenza per la presentazione del progetto sarà stabilita dopo la valutazione di tutte le Concept Note.
Ulteriori informazioni:
Bando del 1° invito a presentare proposte di progetti comuni – Interreg VI-A Grecia-Italia 2021-2027
Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.
Servizio offerto da Mario Furore, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.
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