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Valutazione e uso delle evidenze nelle politiche e nelle pratiche in materia di istruzione

Evaluation and use of evidence in education policy and practice

Titolo:

Valutazione e uso delle evidenze nelle politiche e nelle pratiche in materia di istruzione

Evaluation and use of evidence in education policy and practice

TOPIC ID:

HORIZON-CL2-2025-01-TRANSFO-06

Ente finanziatore:

European Commission

Horizon Europe program

Obiettivi ed impatto attesi:

Risultato atteso:

I progetti dovrebbero contribuire a tutti i seguenti risultati attesi:

– Nuova analisi e valutazione delle misure di politica dell’istruzione.

– Sostenere l’uso delle prove della ricerca sulle SSH da parte dei responsabili delle politiche e dei professionisti dell’istruzione e della formazione.

– Rafforzamento della cultura della ricerca e della valutazione nell’elaborazione delle politiche educative e tra gli operatori. Una migliore comprensione dei tipi di competenze e dei contesti istituzionali che sono più efficaci nell’informare le politiche e le pratiche educative con prove.

Scope:

Lo spazio europeo dell’istruzione[1] mira a migliorare l’accesso a un’istruzione di qualità per tutti. Il quadro strategico per lo spazio europeo dell’istruzione ha fissato l’obiettivo a livello dell’UE: “La percentuale di quindicenni con scarsi risultati in lettura, matematica e scienze dovrebbe essere inferiore al 15% entro il 2030” (Consiglio dell’Unione europea 2021). I dati più recenti (2022) suggeriscono che la media dell’Unione europea è molto più elevata[2] del 15% e che gli alunni di basso livello socioeconomico corrono un rischio notevolmente più elevato di ottenere risultati insufficienti rispetto ai loro coetanei provenienti da un contesto socioeconomico elevato. Il rendimento degli studenti varia notevolmente, con differenze a livello di studente, scuola e sistema educativo. Migliorare la qualità dell’istruzione e colmare le lacune nei risultati dell’apprendimento sono questioni importanti per la società e rappresentano una sfida importante per i sistemi di istruzione in tutta l’Unione europea. Esiste una lacuna nella ricerca nella valutazione empirica delle politiche e delle pratiche educative e nella comprensione delle circostanze in cui sono più vantaggiose. C’è anche una lacuna nella traduzione delle prove scientifiche in pratiche nelle istituzioni educative.

L’azione deve rafforzare le collaborazioni interdisciplinari tra i ricercatori nel campo dell’istruzione e coinvolgere diverse discipline di ricerca educativa, dalle scienze sociali, alle arti e alle scienze umane. L’azione deve includere le prospettive dei responsabili politici e degli operatori che guardano a temi simili da diverse angolazioni. L’azione dovrebbe analizzare le politiche in almeno un livello di istruzione, con particolare attenzione alle transizioni dal livello di istruzione precedente a quello successivo. Le proposte possono scegliere di analizzare e valutare misure generali per tutti i discenti o un sostegno mirato e individualizzato in contesti inclusivi. Il coinvolgimento delle autorità responsabili delle politiche in materia di istruzione e formazione è essenziale e dovrebbe essere garantito. L’azione dovrebbe rafforzare le collaborazioni per migliorare l’accesso dei ricercatori ai dati amministrativi e ad altri tipi di dati, comprese le indagini sui bambini e sui giovani, al fine di sviluppare nuovi approcci e prospettive di ricerca. Pertanto, una stretta cooperazione con le autorità e/o le altre istituzioni proprietarie dei dati è essenziale e dovrebbe essere garantita.

L’azione dovrebbe analizzare e valutare le misure politiche nel loro contesto, utilizzando un approccio basato su metodi misti che comprende metodi qualitativi e quantitativi. Le proposte possono includere un disegno sperimentale, utilizzando ad esempio piccoli studi di controllo randomizzati e metodi quasi-sperimentali (come i disegni di differenza nella differenza o di discontinuità) per testare l’efficacia di interventi specifici in contesti diversi. Le proposte possono includere anche approcci di ricerca partecipativa. Complementarità con i progetti finanziati nell’ambito delle tematiche

– HORIZON-CL2-2023-TRANSFORMATIONS-01-05,

– HORIZON-CL2-2023-TRANSFORMATIONS-01-06;

– HORIZON-CL2-2024-TRANSFORMATIONS-01-10

– HORIZON-CL5-2023-D1-01-10

sono incoraggiati.

Se del caso, le proposte dovrebbero sfruttare i dati e i servizi disponibili attraverso le infrastrutture di ricerca europee federate nell’ambito del cloud europeo per la scienza aperta, nonché i dati provenienti dai pertinenti spazi di dati. Dovrebbero essere compiuti sforzi particolari per garantire che i dati prodotti nel contesto di questo argomento siano FAIR (Findable, Accessible, Interoperable and Re-usable).

[1] https://education.ec.europa.eu/

[2] I dati del Programma di valutazione internazionale degli studenti (PISA) sono utilizzati per misurare i progressi compiuti verso l’obiettivo a livello dell’UE e gli ultimi dati (2022) indicano che la media dell’UE è del 26,2% per la lettura, del 29,5% per la matematica e del 24,2% per le scienze.

Criteri di eleggibilità:

Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di Paesi terzi non associati o di organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee) può partecipare (indipendentemente dal fatto che sia idoneo o meno al finanziamento), a condizione che siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal regolamento Horizon Europe e qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica.

I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la domanda, per ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine. Un PIC convalidato non è un prerequisito per presentare una domanda.

Contributo finanziario:

Contributo dell’UE previsto per progetto

La Commissione stima che un contributo dell’UE di circa 3,40 milioni di EUR consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Ciò non preclude tuttavia la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi.

Bilancio indicativo

Il bilancio indicativo totale per l’argomento è di 10,20 milioni di EUR.

Tipo di azione Azioni di ricerca e innovazione

Scadenza:

16 September 2025 17:00:00 Brussels time

Ulteriori informazioni:

wp-5-culture-creativity-and-inclusive-society_horizon-2025_en.pdf

Per scaricare questo bando, in formato pdf, clicca qui.

 

 

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